Prima tappa a Napoli
Prima tappa a Napoli
E i Melges 20 provano
a fare sul serio
a fare sul serio
Trentuno Audi Melges 20 al Circolo Canottieri Napoli per la prima di stagione. Vince Let's Roll di Claudio Recchi, davanti a Cheyenne di Federico Strocchi e Notaro Sailing Team di Luca Domenici
Ben 31 gli equipaggi schierati sulla linea di partenza, moltissimi i nomi noti della vela nazionale ed internazionale fra cui anche Michael Kiss campione delle Audi Melges 20 Sailing Series Americane, che si è voluto confrontare con la flotta italiana in vista del prossimo campionato del mondo che si svolgerà nelle acque di Miami a dicembre 2011.
C'era molta attesa di vedere all'opera la "nuova" flotta di Melges 20, per capire il reale livello di preparazione degli equipaggi dei trentuno Melges 20 in acqua e per testare il campo di regata di Napoli. Prima una gara di warm-up, poi le prove disputate sono state 5 su 6 previste dalle istruzioni di regata, con condizioni meteo di vento fra i 6 e gli 8 nodi da sud e mare calmo. Fra le 31 imbarcazioni in acqua c'erano ben 6 equipaggi napoletani, chiaro segno che questo barchino di soli 20 piedi è già entrato di prepotenza nel cuore dei velisti del Golfo.
Le regate della giornata conclusiva sono state caratterizzate da vento da sud con intensità variabile dai 6/8 nodi della quarta per poi passare agli 8/10 della quinta, variabile anche la direzione che a causa della perturbazione sul Golfo di Napoli ha registrato notevoli oscillazioni fino ad arrivare ai 40° e comunque favorendo chi ha scelto il lato sinistro del percorso.
La prima manche ha visto inesorabilmente in testa Shadow, seguito da Notaro Sailing Team di Luca Domenici con Andrea Fornaro e Jingle 3 di Stefano Sacchi, mentre nella successiva è stata Bussola a condurre la flotta inseguita a pochi metri da Notaro Sailing Team e dagli statunitensi di Bacio di Michael Kiss con alla tattica il pluri titolato Chris Rast.
Let's Roll di Claudio Recchi con Lorenzo Bressani alla tattica è dunque il vincitore della prima tappa Audi Sailing Series Melges 20 ospitata dal Circolo Canottieri Napoli. "E' stata una regata difficile - ha commentato Bressani - contrariamente alle aspettative del classico "bibordo" del Golfo Partenopeo questa settimana è stata perturbata generando vento instabile che ha favorito chi sceglieva il lato sinistro, verso il mare aperto, e che in più di qualche occasione ci ha salvato quando ci ritrovavamo arretrati. E' la prima volta che regato su un Melges 20 con Claudio Recchi (timone) e Federico Michetti (prua) e dobbiamo ancora lavorare per trovare il giusto affiatamento, questo Melges non è molto facile da portare ma abbiamo un notevole margine di miglioramento." L'accoppiata Bressani - Michetti continua a dimostrarsi la coppia più formidabile delle ultime stagioni. Il duo regata assieme, su diversi monotipi, a partire dall'agosto del 2007, lasciando ben poco spazio agli avversari.
Alle spalle di Cheyenne dell'ottimo Federico Strocchi, terzo il Notaro Team di Luca Domenici, coadiuvato dal tattico Andrea Fornaro e da Lorenzo Delrio alle scotte. "Sabato siamo scesi in acqua consci non aver avuto tempo per allenarci e con alle spalle una settimana di lavoro davvero difficile - ha commentato Domenici - in un paio di prove avremmo potuto fare meglio ma abbiamo pagato lo scarso tempo passato in acqua e delle regolazioni non ottimali. Nel finale ho chiesto ad i ragazzi il massimo ed abbiamo dimostrato di essere sempre velocissimi ed i due secondi di oggi, ci danno ragione. Andrea e Lorenzo mi hanno sempre supportato dando il massimo". Euforico anche Andrea Fornaro: "La strada per la perfezione è lontana, ma la rotta impostata è quella giusta. Ci si diverte a stare in acqua su ITA145 ed in mezzo a tanti campioni. Speriamo in un prossimo passo in avanti già a partire dalla tappa di Scarlino. Il feeling tra me Luca e Lorenzo, che velisticamente parlando non conoscevo, è già alto ed in barca un po' di sano accento toscano che non guasta." Conclude il Team Manager, Benedetto Giallongo: "In 11 eventi Luca è sempre salito sul podio, garanzia di continuità e costanza che solo un team di valore puo' avere. Vogliamo puntare sempre piu' in alto."
Al quarto posto Audi di Guido Miani con Gabrile Benussi (tattica) e Nevio Sabadin (prua). Dopo il primo posto assoluto ottenuto ieri al termine delle tre regate, l'undicesimo e il quattordicesimo di oggi hanno relegato l'equipaggio di Miani al quarto posto asoluto. " Nella quarta prova - ha raccontato Guido Miani - siamo partiti male ma abbiamo recuperato una decina di scafi, non abbastanza per mantenerci nella zona podio. Nella quinta prova siamo partiti bene, - ha commentato Guido Miani - avevamo la velocità giusta e fino a trecento metri dalla prima boa di bolina abbiamo mantenuto con notevole distacco la testa della flotta, a pochi metri dalla boa il vento ha girato permettendo a chi aveva scelto il lato sinistro del campo di regata di passarci. Tutta la quinta manche l'abbiamo affrontata cercando di recuperare posizioni e cercando di conservare la leadership della classifica. Senza podio siamo ancora più motivati - ha concluso Guido Miani - e sarà una ragione in più per impegnarsi maggiormente nella prossima regata."
Buon sesto posto per Spring Sailing Team dell'armatore Alessandro Molla, che coadiuvato dal tattico Niccolò Bianchi e dal tailer Michele Mennuti ha confermando così il suo Melges 20 tra i migliori della flotta, è comunque soddisfatto: "Certo, dopo il secondo posto ottenuto nella warm up race, e alla luce del quinto e del primo posto rimediati ieri, puntavamo a un piazzamento nei primi cinque, ma quando finisci nei dieci nell'ambito di un evento di così alto livello non puoi che andartene con il sorriso sulle labbra".
Settimo posto all'imbarcazione Peccerè, timonata dall'armatore Mirko De Falco, gestita dal Team Manager e Tailer Piero Vigo e guidata nelle scelte tattiche dal giovane Guglielmo Giordano. L'armatore Mirko De Falco, dopo moltissimi anni spesi in canoa, all'età di 25 anni si è avvicinato al mondo della vela dove, data la sua stazza fisica (1,92 m per 107 kg), ha ricoperto sempre ruoli molto duri quale drizzista e grinder. Peccerè è sostenuta dal Main Sponsor la FARVIMA MEDICINALI SPA, società di distribuzione farmaceutica sull'intero territorio italiano, da MEDIASAIL SRL, agenzia di comunicazione e di organizzazione eventi, e in veste di Technical Supplier da CAPO HORN, negozio napoletano di articoli sportivi.
Quella di Napoli è la prima delle quattro tappe sulle quali si articolerà l'Audi Melges 20 Sailing Series. Dopo la trasferta partenopea, lo Spring Sailing Team sarà di scena a Scarlino (16-17 aprile), a Trieste (28-29 maggio) e a Malcesine (2-3 luglio). Già confermata è la partecipazione all'appuntamento clou della stagione: il Campionato Europeo di Venezia (29 settembre -2 ottobre).
I TOP 5 DI NAPOLI
1 Let's Roll - Caludio Recchi 2-2-8-7-4
2 Cheyenne - Federico Strocchi 10-7-2-4-5
3 Notaro Sailing Team - Luca Domenici 16 -9 - 6 -2 -2
4 Audi - Guido Miani 1-8-3-11-14
5 Fremito D'Arja - Dario Levi 3-4-10-5-19
Le foto di Carlo Borlenghi e Renato Tebaldi nella Gallery di Saily, sulla colonna di destra
Ben 31 gli equipaggi schierati sulla linea di partenza, moltissimi i nomi noti della vela nazionale ed internazionale fra cui anche Michael Kiss campione delle Audi Melges 20 Sailing Series Americane, che si è voluto confrontare con la flotta italiana in vista del prossimo campionato del mondo che si svolgerà nelle acque di Miami a dicembre 2011.
C'era molta attesa di vedere all'opera la "nuova" flotta di Melges 20, per capire il reale livello di preparazione degli equipaggi dei trentuno Melges 20 in acqua e per testare il campo di regata di Napoli. Prima una gara di warm-up, poi le prove disputate sono state 5 su 6 previste dalle istruzioni di regata, con condizioni meteo di vento fra i 6 e gli 8 nodi da sud e mare calmo. Fra le 31 imbarcazioni in acqua c'erano ben 6 equipaggi napoletani, chiaro segno che questo barchino di soli 20 piedi è già entrato di prepotenza nel cuore dei velisti del Golfo.
Le regate della giornata conclusiva sono state caratterizzate da vento da sud con intensità variabile dai 6/8 nodi della quarta per poi passare agli 8/10 della quinta, variabile anche la direzione che a causa della perturbazione sul Golfo di Napoli ha registrato notevoli oscillazioni fino ad arrivare ai 40° e comunque favorendo chi ha scelto il lato sinistro del percorso.
La prima manche ha visto inesorabilmente in testa Shadow, seguito da Notaro Sailing Team di Luca Domenici con Andrea Fornaro e Jingle 3 di Stefano Sacchi, mentre nella successiva è stata Bussola a condurre la flotta inseguita a pochi metri da Notaro Sailing Team e dagli statunitensi di Bacio di Michael Kiss con alla tattica il pluri titolato Chris Rast.
Let's Roll di Claudio Recchi con Lorenzo Bressani alla tattica è dunque il vincitore della prima tappa Audi Sailing Series Melges 20 ospitata dal Circolo Canottieri Napoli. "E' stata una regata difficile - ha commentato Bressani - contrariamente alle aspettative del classico "bibordo" del Golfo Partenopeo questa settimana è stata perturbata generando vento instabile che ha favorito chi sceglieva il lato sinistro, verso il mare aperto, e che in più di qualche occasione ci ha salvato quando ci ritrovavamo arretrati. E' la prima volta che regato su un Melges 20 con Claudio Recchi (timone) e Federico Michetti (prua) e dobbiamo ancora lavorare per trovare il giusto affiatamento, questo Melges non è molto facile da portare ma abbiamo un notevole margine di miglioramento." L'accoppiata Bressani - Michetti continua a dimostrarsi la coppia più formidabile delle ultime stagioni. Il duo regata assieme, su diversi monotipi, a partire dall'agosto del 2007, lasciando ben poco spazio agli avversari.
Alle spalle di Cheyenne dell'ottimo Federico Strocchi, terzo il Notaro Team di Luca Domenici, coadiuvato dal tattico Andrea Fornaro e da Lorenzo Delrio alle scotte. "Sabato siamo scesi in acqua consci non aver avuto tempo per allenarci e con alle spalle una settimana di lavoro davvero difficile - ha commentato Domenici - in un paio di prove avremmo potuto fare meglio ma abbiamo pagato lo scarso tempo passato in acqua e delle regolazioni non ottimali. Nel finale ho chiesto ad i ragazzi il massimo ed abbiamo dimostrato di essere sempre velocissimi ed i due secondi di oggi, ci danno ragione. Andrea e Lorenzo mi hanno sempre supportato dando il massimo". Euforico anche Andrea Fornaro: "La strada per la perfezione è lontana, ma la rotta impostata è quella giusta. Ci si diverte a stare in acqua su ITA145 ed in mezzo a tanti campioni. Speriamo in un prossimo passo in avanti già a partire dalla tappa di Scarlino. Il feeling tra me Luca e Lorenzo, che velisticamente parlando non conoscevo, è già alto ed in barca un po' di sano accento toscano che non guasta." Conclude il Team Manager, Benedetto Giallongo: "In 11 eventi Luca è sempre salito sul podio, garanzia di continuità e costanza che solo un team di valore puo' avere. Vogliamo puntare sempre piu' in alto."
Al quarto posto Audi di Guido Miani con Gabrile Benussi (tattica) e Nevio Sabadin (prua). Dopo il primo posto assoluto ottenuto ieri al termine delle tre regate, l'undicesimo e il quattordicesimo di oggi hanno relegato l'equipaggio di Miani al quarto posto asoluto. " Nella quarta prova - ha raccontato Guido Miani - siamo partiti male ma abbiamo recuperato una decina di scafi, non abbastanza per mantenerci nella zona podio. Nella quinta prova siamo partiti bene, - ha commentato Guido Miani - avevamo la velocità giusta e fino a trecento metri dalla prima boa di bolina abbiamo mantenuto con notevole distacco la testa della flotta, a pochi metri dalla boa il vento ha girato permettendo a chi aveva scelto il lato sinistro del campo di regata di passarci. Tutta la quinta manche l'abbiamo affrontata cercando di recuperare posizioni e cercando di conservare la leadership della classifica. Senza podio siamo ancora più motivati - ha concluso Guido Miani - e sarà una ragione in più per impegnarsi maggiormente nella prossima regata."
Buon sesto posto per Spring Sailing Team dell'armatore Alessandro Molla, che coadiuvato dal tattico Niccolò Bianchi e dal tailer Michele Mennuti ha confermando così il suo Melges 20 tra i migliori della flotta, è comunque soddisfatto: "Certo, dopo il secondo posto ottenuto nella warm up race, e alla luce del quinto e del primo posto rimediati ieri, puntavamo a un piazzamento nei primi cinque, ma quando finisci nei dieci nell'ambito di un evento di così alto livello non puoi che andartene con il sorriso sulle labbra".
Settimo posto all'imbarcazione Peccerè, timonata dall'armatore Mirko De Falco, gestita dal Team Manager e Tailer Piero Vigo e guidata nelle scelte tattiche dal giovane Guglielmo Giordano. L'armatore Mirko De Falco, dopo moltissimi anni spesi in canoa, all'età di 25 anni si è avvicinato al mondo della vela dove, data la sua stazza fisica (1,92 m per 107 kg), ha ricoperto sempre ruoli molto duri quale drizzista e grinder. Peccerè è sostenuta dal Main Sponsor la FARVIMA MEDICINALI SPA, società di distribuzione farmaceutica sull'intero territorio italiano, da MEDIASAIL SRL, agenzia di comunicazione e di organizzazione eventi, e in veste di Technical Supplier da CAPO HORN, negozio napoletano di articoli sportivi.
Quella di Napoli è la prima delle quattro tappe sulle quali si articolerà l'Audi Melges 20 Sailing Series. Dopo la trasferta partenopea, lo Spring Sailing Team sarà di scena a Scarlino (16-17 aprile), a Trieste (28-29 maggio) e a Malcesine (2-3 luglio). Già confermata è la partecipazione all'appuntamento clou della stagione: il Campionato Europeo di Venezia (29 settembre -2 ottobre).
I TOP 5 DI NAPOLI
1 Let's Roll - Caludio Recchi 2-2-8-7-4
2 Cheyenne - Federico Strocchi 10-7-2-4-5
3 Notaro Sailing Team - Luca Domenici 16 -9 - 6 -2 -2
4 Audi - Guido Miani 1-8-3-11-14
5 Fremito D'Arja - Dario Levi 3-4-10-5-19
Le foto di Carlo Borlenghi e Renato Tebaldi nella Gallery di Saily, sulla colonna di destra
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