ORC WORLDS TRIESTE 2017
Mondiale Altura 2017
Trieste avanti adagio
Ancora vento leggero ma comincia a delinearsi la classifica e si infiamma la lotta per il titolo iridato - Sheraa (ITA), Nube (CRO) e Mummy One (ITA) i leader nelle rispettive Classi A, B e C
DAY 5 - UNA SOLA PROVA MA SI INFIAMMA LA LOTTA PER IL TITOLO - Una sola prova di giornata per le 116 imbarcazioni impegnate nell’ORC Worlds Trieste 2017, il Campionato Mondiale di vela d’altura in corso di svolgimento nelle acque del Golfo di Trieste. Ancora una giornata di brezza che non ha superato gli 8 nodi, ma sufficiente a far duellare gli scafi fin dalla partenza e apportare alcune interessanti modifiche nelle parti alte delle classifiche provvisorie di tutte e tre le classi. In classe A, Sheraa Yacht Club Hannibal (Swan 42 di Maurizio Poser) mantiene la leadership e il Cookson 50 Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato sorpassa – sebbene solo di un punto – Altair 3, lo Scuderia 50 di Sandro Paniccia.
In classe B, Nube, l’X-41 croato di Diego Zanco, rimane saldamente in testa, ma lo Swan 42 Bewild di Renzo Grottesi raggiunge la seconda piazza e si lascia alle spalle il gemello Selene Alifax di Massimo De Campo grazie al calcolo dei migliori parziali di giornata. Tra i C, sempre Mummy One Lab Met (Farr 30 di Alessio Querin) è ancora primo, ma dietro di lui l’altro Farr 30 Sease di Giacomo e Franco Loro Piana scala di una posizione e gli estoni capitanati da Aivar Tuulberg su Katariina II (Arcona 340) salgono virtualmente sul gradino più basso del podio. In acqua l’avvio più facile è quello della classe A, con 17 barche sulla linea del via.
La prima partenza è subito quella buona e dopo tre giri del percorso a bastone con vento da 255° saranno i “Mascalzoni” di Vincenzo Onorato a vincere la prova. Più rallentata la partenza della classe B: ci vogliono infatti tre procedure per “domare” la flotta e solo lo spauracchio di un’ulteriore tornata di squalifiche individuali per partenza anticipata fa posizionare correttamente sulla linea tutti i 49 concorrenti. Lo Swan 42 Bewild di un ispirato Andrea Casale alla tattica agguanta la testa e macina distacco sui diretti inseguitori, guadagnandosi così la seconda vittoria di giornata di questo Campionato.
Anche per i C il Comitato di Regata deve approntare ben quattro procedure di partenze per rendere finalmente valido lo start di una flotta di 50 agguerritissime imbarcazioni dalle quali esce vincitore, per la seconda prova consecutiva, il Melges 32 Airis di Cesare Bressan. Per domani si prevede ancora una giornata di brezze leggerissime e per questo motivo il Comitato ha deciso di posticipare lo start alle 13, confidando nel vento più regolare del pomeriggio.
Niccolò Bianchi, tattico di Katariina II: "Abbiamo disputato la regata della vita guadagnando un buon vantaggio con un’ottima partenza al pin e contenendo poi la rimonta dei nostri avversari, che sono più veloci con queste arie leggere. La nostra imbarcazione è performante con venti sopra i 12 nodi e qui stiamo soffrendo non poco. Abbiamo un occhio attento all’entrata in gioco dello scarto, che spariglierà indubbiamente le carte".
Cesare Bressan, armatore Airis: "La nostra presenza a questo Mondiale è una sfida e la barca si sta comportando molto bene, nonostante sia ottimizzata per vento intorno ai 10 nodi. Fino alla fine sarà una dura battaglia con i Mumm 30. Noi ci troviamo in una posizione molto particolare: dobbiamo dare costantemente il massimo in ogni momento della regata, perché il compenso ci impone di vincere sempre"
CLASSIFICHE GENERALI PROVVISORIE
Classe A SHERAA (Swan 42), Maurizio Poser, ITA MASCALZONE LATINO (Cookson 50), Vincenzo Onorato, ITA ALTAIR 3 (Scuderia 50), Sandro Paniccia, ITA FRECCIA ROSSA (TP52), Vadim Yakimenko, RUS AERONAUTICA MILITARE DUENDE (Vismara 46), Raffaele Giannetti, ITA
Classe B NUBE (X-41), Diego Zanco, CRO BEWILD (Swan 42), Renzo Grottesi, ITA SELENE ALIFAX (Swan 42), Massimo De Campo, NED HORUS TEMPUS FUGIT (M45), Nadia Canalaz, ITA DIGITAL BRAVO (Swan 42), Alberto Franchi, ITA
Classe C MUMMY ONE – LAB MET (Farr 30), Alessio Querin, ITA SEASE (Farr 30), Giacomo e Franco Loro Piana, ITA KATARIINA II (Arcona 340), Aivar Tuulberg, EST HANSEN (X-37), Michael Mollmann, DEN LOW NOISE II (Italia 9.98 F), Giuseppe Giuffrè, ITA
DAY 4 - Altre due prove per tutte le classi impegnate nel Mondiale ORC 2017 sono state disputate oggi in un Golfo di Trieste avaro di vento, ma ricco di sorprese. Le regate si sono infatti svolte con una leggera brezza mai superiore agli 8 nodi, che ha oscillato tra i 280° e i 250° di direzione animando – grazie a questa rotazione – l’azione tra le boe.
Nel campo di regata posizionato al centro del Golfo, riservato alle imbarcazioni delle classi A e C, le procedure di partenza sono cominciate in perfetto orario (alle 13:00) e gli scafi hanno regatato su un percorso a bastone con offset in bolina e gate di poppa da percorrere tre volte per gli A e due volte per i C. Solo nella seconda prova odierna, il calo di vento ha imposto una riduzione di percorso alla boa di bolina.
Nella prima prova di giornata in classe A il team franco-russo del TP52 Freccia Rossa riesce a vincere in tempo reale e a pagarsi il compenso per conquistare la gara 3 del programma generale, mentre nella seconda regata corsa oggi lo Swan 42 Sheraa Yacht Club Hannibal di Maurizio Poser supera tutti e consolida la sua leadership in graduatoria generale, staccando di 9 punti Altair 3, lo Scuderia 50 di Sandro Paniccia e di 10 punti il Cookson 50 Mascalzone Latino con Vincenzo Onorato alla ruota.
In classe B brilla la stella di Bewild, lo Swan 42 di Renzo Grottesi, protagonista in gara 3 di un serrato match race con Selene Alifax, lo scafo gemello di Massimo De Campo, che riesce a vincere la regata grazie a un’ottima scelta tattica di Branko Brcin al gate della seconda poppa. La prova però verrà ricordata per il difficile avvio e la squalifica per BFD (partenza anticipata) di ben dieci imbarcazioni. Bewild vince la quarta prova e mette alle spalle il brutto risultato della regata lunga. L’overall provvisoria vede il dominio dei croati di Nube (X-41 di Diego Zanco), tra i pochi a non incorrere in squalifiche o passi falsi. Selene Alifax si attesta secondo e sale sul podio virtuale Horus Tempus Fugit, l’M45 di Nadia Canalaz con il triestino Gabriele Besussi al timone.
Sul medesimo campo di regata dei classe A si sono dati battaglia anche i “piccoli” della classe C che hanno evidenziato un equilibrio raro: nella prima prova di oggi la classifica vede tre barche racchiuse in un solo secondo di distacco. Vittoria ex aequo per Sease, il Farr30 di Giacomo e Franco Loro Piana, e l’X-37 danese Hansen di Michael Mollman; segue il Melges 32 Airis di Cesare Bressan, che conclude la sua giornata molto positiva con la vittoria della quarta prova.
Nella classifica generale provvisoria Mummy One Lab Met (Farr30 di Alessio Querin) viene ripagato della sua costanza con il gradino più alto del podio e subito dietro continua il duello tra Hansen e Sease, che si trovano pari punti. Il Comitato di regata ha deciso di posticipare l’orario di partenza delle regate alle ore 13:00 per sfruttare al meglio la brezza pomeridiana prevista dal meteo.
Christian Ponthieu, skipper di Freccia Rossa: "Siamo contenti di aver vinto la prima prova di oggi. E’ stata una regata molto difficile e complicata perché abbiamo dovuto gestire al meglio il traffico in un campo dove si incrociano scafi di diverse lunghezze, prestazioni e manovrabilità".
Renzo Grottesi, armatore di Bewild: "Per noi è stata una giornata perfetta. Personalmente sono molto emozionato perché è la prima volta che vinco una prova di un campionato mondiale. Ora guardiamo avanti e ci mettiamo alle spalle il brutto risultato della regata lunga, che non ci ha soddisfatto".
CLASSIFICHE GENERALI PROVVISORIE
Classe A SHERAA (Swan 42), Maurizio Poser, ITA ALTAIR 3 (Scuderia 50), Sandro Paniccia, ITA MASCALZONE LATINO (Cookson 50), Vincenzo Onorato, ITA FRECCIA ROSSA (TP52), Vadim Yakimenko, RUS AERONAUTICA MILITARE DUENDE (Vismara 46), Raffaele Giannetti, ITA
Classe B NUBE (X-41), Diego Zanco, CRO SELENE ALIFAX (Swan 42), Massimo De Campo, NED HORUS TEMPUS FUGIT (M45), Nadia Canalaz, ITA BEWILD (Swan 42), Renzo Grottesi, ITA MORGAN IV (Grand Soleil 39), Nicola De Gemmis, ITA
Classe C MUMMY ONE – LAB MET (Farr 30), Alessio Querin, ITA HANSEN (X-37), Michael Mollmann, DEN SEASE (Farr 30), Giacomo e Franco Loro Piana, ITA LOW NOISE II (Italia 9.98 F), Giuseppe Giuffrè, ITA KATARIINA II (Arcona 340), Aivar Tuulberg, EST
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