News | Regata > Vela Olimpica

11/05/2017 - 02:00

470 a Montecarlo, Tavole a vela a Marsiglia: grandi notizie per la vela italiana

Tre medaglie europee
in un giorno: è storia

ULTIM'ORA - Tre medaglie continentali in un solo giorno per la vela olimpica azzurra: un bottino che non ha precedenti. Nel 470 femminile Elena Berta e Sveva Carraro seconde e "argento" (non wind, no Medal Race a Montecarlo). E a Marsiglia nelle tavole a vela RSX, Flavia Tartaglini conquista il terzo gradino del podio (partiva dal 4° nella finale a 12), ed è "bronzo" europeo anche Mattia Camboni (che partiva dall'11°). Youth: Di Tomassi primo, Ale Papitto seconda - SEGUONO REPORT, FOTO, VIDEO E INTERVISTE

 

FINAL DAY - ULTIM'ORA: ELENA BERTA E SVEVA CARRARO SONO VICE CAMPIONESSE D'EUROPA (NO WIND NO MEDAL A MONTECARLO). A MARSIGLIA DUE PODI EUROPEI: FLAVIA TARTAGLINI E MATTIA CAMBONI ENTRAMBI TERZI CONTINENTALI - Giornata di emozioni doveva essere, questo sabato per la vela azzurra, ed è stata. Tre "medaglie" in altrettanti campionati europei di classi olimpiche, in un solo giorno, è un bottino straordinario, che ha pochi riscontri in passato. Secondo posto e "argento" europeo 470 femminile per Elena Berta e Sveva Carraro a Montecarlo, dove la Medal Race non si è disputata dopo lunga attesa, per assenza del vento. 7° finale per Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini, 10° finale per Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, anche i maschi senza Medal.

Le altre due medaglie sono arrivate dalla tavola a vela maschile e femminile. Nel contorno e complesso sistema (in prova da parte della classe e della federazione internazionale) tras i primi 12 della classifica, sono successe molte cose, e alla fine tra i maschi Mattia Camboni ha centrato un podio che sembrava insperato, visto che partiva dall'11° posto. Tra le donne, Flavia Tartaglini a sua volta centra il terso gradino del podio della classifica continentale, una bella soddisfazione per ka nostra olimpica di Rio, tornata alle gare dopo un lungo stop.

PIOVONO PODI ANCHE PER I GIOVANI: "ORO" PER LUCA DI TOMASSI E "ARGENTO" PER ALESSANDRA PAPITTO NELL'RS:X YOUTH - La città di Marsiglia regala alla vela azzurra anche l'oro per Luca Di Tomassi e argento per Alessandra Papitto al Campionato Europeo Youth della classe olimpica RS:X.

(federvela.it)  - Si stanno svolgendo a Marsiglia le finali del Campionato Europeo RS:X e sono arrivate le prime medaglie per Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) e Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) nell'RS:X. Flavia Tartaglini, dopo essere entrata nella fase finale a cui accedono i primi dodici equipaggi con l'ottimo risultato di ieri, oggi ha superato la prima fase aggiudicandosi l'accesso alla semifinale a sei. Qui ha concluso in quarta posizione, non aggiudicandosi l'ingresso alla Finale fra i primi tre dell'European Trophy (che conta anche la presenza di equipaggi extra europei), ma aggiudicandosi comunque la medaglia di bronzo del Campionato Continentale. Mattia entra come dodicesimo nella fase finale e arriva fino all'ultima regata in cui vengono assegnate le tre medaglie. Anche lui chiude questo Campionato Europeo con la medaglia di bronzo al collo. Ora attendiamo i risultati degli Youth.

DAY 5

Questo sabato sarà di festa grande per la vela italiana, persino indipendentemente dai risultati. Abbiamo due equipaggi femminili e uno maschile in Medal Race. Elena Berta e Sveva Carraro seconde a 7 punti dal titolo! Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini settime. E tra i maschi Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò decimi, con Matteo Capurro e Matteo Puppo appena dietro (12). A Marsiglia RSX, Daniele Benedetti 4° a -10 dal primo, Mattia Camboni (11) in finale top-12. Flavia Tartaglini 5a- GUARDA TANTI VIDEO

Grande tenuta degli azzurri, e adesso godiamoci le Medal Race! Il penultimo giorno dell'Europeo "principesco" di Monaco, ultimo per le qualifiche alle Medal Race, ha patito nuovamente la bonaccia, il vento è arrivato tardi e solo una prova è stata conclusa. Tra le ragazze l'hanno condotta e vinta le giovani azzurre Ilaria Paternoster e Bianca Caruso, risalite fino al 18° in generale. Come dire che ci sono anche loro. Elena Berta e Sveva Carraro sono state terze per quasi tutta la prova, perdendo due posizioni nel finale, ma il 5° posto vale un meraviglioso secondo posto a 7 punti dal primo: da qui ripartiranno nella Medal Race di sabato.

Difendere il podio significherebbe già molto, sognare di più non è vietato, con le condizioni limite della baia di Montecarlo ogni rimescolmento è possibile. Nella Medal femminile l'Italia è l'unica nazione a portare due barche (un risultato clamoroso che riscatta le delusioni del quadriennio passato e ci apre scenari tutti nuovi verso Tokyo 2020, con tanti equipaggi, tutti giovani, a livelli notevoli. E con Roberta Caputo attesa al rientro dopo aver scontato la squalifica per la vicenda della cremina-doping prima di Rio 2016. Insomma ci ritroviamo per le mani quasi senza sapere perchè, uno squadrone nella classe più derelitta del ciclo precedente. Il bello e il vario della vela. 

Tra i ragazzi in finale ci vanno col 10° posto Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, allenati da Gabrio Zandonà, un risultato notevole soprattutto perchè arriva dopo un lungo stop per l'infortunio del prodiere, sostituito in Coppa del Mondo da Andrea Trani. Ma anche qui buone sensazioni generali e un'idea di squadra, perchè appena fuori dal podio ci sono i due Matteo di Genova, Capurro e Puppo, gran finale e 12° posto a 10 punti dai campioni italiani. Anche qui messaggio chiaro: ci siamo anche noi. Il DT Michele Marchesini può avere visioni ottimistiche sul 470, sia maschile che femminile.

TAVOLE RSX, BENTORNATA FLAVIA, BENTROVATO DANIELE - Una Tartaglini formato-Rio, quella dell'Europeo di Marsiglia, quinta al via della Medal, con molte forti avversarie messe in scia. Questo sabato per lei sarà la prima Medal Race da quella olimpica di Rio dell'agosto scorso. Vediamo che rapporto ha la brava surfista romana con la finale ritrovata. Intanto, messaggio a tutte: sono tornata e sono sempre lassù. Avviso perentorio, in chiave interna, alle due baby Veronica Fanciulli e Mart Maggetti, che senza Flavia volavano e con lei in acqua sembrano fermarsi.

Daniele Benedetti affronterà la Medal Race dal 4° posto, un bel vedere da lassù, bravo e tosto, il suo è un altro segnale a tutti: in casa e fuori. E' a soli 10 punti dal titolo, e ha una complicata Medal (divisa in quarti, semifinale e finale) per scalare quello che sarebbe il suo primo podio continentale da grande. Mattia Camboni, un po' incostante, si siede all'11° posto, e agguanta comunque la finale, visto che il nuovo format in test fa avanzare i primi 12. Tanta Italia e tanta Civitavecchia in finale.

FINN, SPALLATA FRANCESE AL REGNO INGLESE, E ITALIA INDIETRO - Jonathan Lobert approfitta del crollo contemporaneo nelle ulime prove di Ed Wright e Ben Cornish, e si prende la testa in vista dell'Euro-Medal. I britannici dal canto loro, si consolano con il giovane Henry Wetherell, che sfiora la finale (11°) ed è primo Under 23. Capitolo azzurri da archiviare in fretta: troppo anonimato, per i tre in gara, l'ex olimpico di Londra 2012 Filippo Baldassari, l'esordiente ex laserista Alessio Spadoni e il giovane Matteo Savio, finiti nell'ordine 24°, 29° e 49°. 

VIDEO 470 DAY 5

 

FINN DAY 5

 

RSX DAY 5

 

DAY 4

Day 4 show: a Marsiglia 40 nodi, Finn e RSX restano a terra. A Montecarlo si aspetta il calo del vento nel pomeriggio, per fare due prove comunque robuste con 23-25 nodi. Elena Berta e Sveva Carraro (specialiste con aria leggera) giocano in difesa e restano in corsa per titolo e podio. Grandi Benedetta Di Salle e Ale Dubbini (7-2) ora seste! Segnali positivi dai maschi. Ci siamo, ci siamo. Venerdi tre prove con 10 nodi per dare un volto alle Medal di sabato. Forza velisti azzurri! - GUARDA VIDEO: QUANTA ONDA!

DAY 4 REPORT: SEMPRE PIU' VOGLIA DI MEDAL - In una quarta giornata tosta, con vento a 23-25 nodi, la baia di Montecarlo ha sciacquato la flotta dell'europeo 470: scuffie, avarie e due prove da velisti veri. Elena Berta e Sveva Carraro (specialiste con aria leggera) hanno saputo reagire al ritiro della prima manche, chiudendo poi al 9° la seconda e conservando il 5° in generale, a soli 5 punti dalla vetta della classifica che è cortissima. Venerdi altre tre prove decisive, con aria in calo (previsioni 8-10 nodi), che daranno il volto definitivo alla classifica in vista della Medal Race di sabato che vale il titolo continentale. Forza ragazze!

La flotta 470 che è riuscita a disputare due prove impegnative con onda formata. Onda che ha tradito nella pria prova Elena Berta e Sveva Carraro (C.C.Aniene-Aeronautica Militare): una scuffia ha impedito loro di concludere la regata. Ma la cifra della giornata sta nella reazione delle due atlete: hanno affrontato la seconda regata con la grinta giusta per tagliare il traguardo in nona posizione, confermando lo stato di forma, mantenendosi nei primi cinque posti in generale di una classifica dove tutto è possibile.

BENE+ALE, MAESTRE DEL VENTO - Il ventone invece fa bene a Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini, che fanno un mezzo show e addirittura si inseriscono a pieno titolo nella corsa al podio! Dopo la partenza anticipata di ieri con bandiera nera, quella di oggi è stata per Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Yacht Club Italiano) una giornata positiva, con due splendide prove (7-2) che le porta fino 6° posto nella classifica provvisoria. Ilaria Paternoster e Bianca Caruso (Yacht Club Italiano) portano a casa un 20° e un 10° posto.

Dunque la nostra speranza di vagheggiare due 470 femminili azzurri in Medal al primo Europeo del quadriennio, potrebbe diventare realtà. Fra gli uomini tengono duro gli atleti della Marina Militare Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò che con due undicesimi posti, si mantengono nelle prime dieci posizioni della classifica generale. In recupero anche Matteo Capurro e Matteo Puppo (Yacht Club Italiano) che con un eccezionale quarto posto alla prima prova di giornata e un quindicesimo risalgono al quindicesimo posto della classifica provvisoria.

40 NODI DI VENTO A MARSIGLIA: NIENTE REGATE PER FINN E RSX - A Marsiglia, il forte vento che ha raggiunto i 40 nodi, ha impedito alla classe Finn di disputare le regate in programma per la giornata. Anche le tavole a vela RS:X sono rimaste a terra, nella speranza che in vento potesse calare, ma alle 17.10 il Comitato di regata ha esposto l’intelligenza su Alpha, dichiarando così chiusa la giornata e rinviando tutto a domani, con previsioni di vento medio leggero.

VIDEO 470 EUROPEANS DAY 4 (CON INTERVENTO DI GIACOMO FERRARI)

 

RSX DAY 4

 

DAY 3

All'Europeo 470 di Montecarlo continua il vento leggero ed è il giorno delle specialiste azzurre: Elena Berta e Sveva Carraro super protagoniste (3-2), dopo cinque prove sono seconde in classifica! Buona tenuta in campo maschile di Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, che dopo sei prove sono al 10° posto. Proseguono anche altri due Europei di classi olimpiche, stavolta a Marsiglia. Bene Flavia Tartaglini (5), Daniele Benedetti (6), il baby Luca Di Tomassi (1° Youth). Verso un grande weekend di euromedal! - GUARDA TRE VIDEO DAY 3

 

E' MONTECARLO, DOLCEZZA - Elena e Sveva, ve l'aspettavate? Abbiamo titolato così a inizio settimana, una breve intervista che meritava la messa a fuoco della migliore coppia di veliste azzurre nelle classi olimpiche in questo scorcio iniziale di quadriennio. C'era dentro anche una profezia, e le due ragazze, coppia romana-triestina, Aniene-Aeronautica, campionesse italiane in carica, si stanno prendendo la ribalta nel complicato mare del Principato. Seconde dopo cinque prove, guardare i piazzamenti di tutte le concorrenti per capire la confusione in atto, il rimescolamento continuo. Quello che conta in queste condizioni è la regolarità, e Elena Berta e Sveva Carraro finora l'hanno esibita.

Peccato per la bandiera nera BFD nell'ultima manche per Benedetta Di Salle e Ale Dubbini, che scartano la squalifica e comunque sono al 12° posto, posizione dalla quale è doveroso pensare di attaccare un posto nella Medal top-ten, tanto più che la timoniera genovese, talento indiscusso, ha già fatto vedere sprazzi di classe. Potremmo sperare l'insperabile fino a pochi mesi fa: due 470 femminili azzurri in Medal e uno persino in corsa per un posto sul podio. Il vento è girato, e noi abbiamo messo in pista atlete giovani cresciute nei tempi giusti. Da sottolinare anche il 10° nell'ultima prova per Ilaria Paternoster e Bianca Caruso, che sono al 29° in generale.

Veniamo al 470 maschile. L'australiano Matt Belcher (due ori olimpici di fila) non è più mostro imprendibile e "soffre" al terzo posto. Gli azzurri fin qui migliori li troviamo al 10° posto, ma Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò recriminano per un pessimo 21° nell'ultima di giornata, che scartano franando di una posizione rispetto a ieri. Sempre zona Medal, ma c'è da lottare. Atteggiamento sul quale i due giovanotti della Marina Militare non si tirano certo indietro. Gli altri italiani in gara Matteo Capurro e Matteo Puppo, restano al 22° posto, pur con qualche cenno di ripresa (un 8° nella prima di oggi), e 42° Mattia Panigioni e Cesare Massa.

VIDEO 470 DAY 3

EUROPEO RSX A MARSIGLIA: CHE BELLI I GIOVANI AZZURRI - Il duello a distanza (si fa per dire) tra gli amici-rivali di Civitavecchia Daniele Benedetti e Mattia Camboni nella tavola olimpica RSX M torna prepotente a questo Europeo che rappresenta il vero primo grande obiettivo della stagione. Dopo 5 prove Benedetti è splendido 6° con regolarità autorevole, veleggia nel gruppo dei grandi, medaglie olimpiche comprese (2-5-4-17-4), e Camboni non è lontanissimo, 15° a soli 6 punti dalla Medal che ha già conquistato tante volte, Rio 2016 compresa, anche se forse si sta svegliando un po' tardi (27-7-15-4-3). Ma è un bel vedere questo duello e due splendidi atleti. Quando leggete i piazzamenti di manche, pensate che ci sono 108 tavole in gara, e si corre in due batterie di 54 concorrenti... Gli altri italiani: 48° Michele Cittadini, 66° Francesco Tomasello, 73° Matteo Evangelisti, 75° Carlo Ciabatti, 80° Antonino Cangemi, 94° Giuseppe Zerillo.

Le belle sensazioni dei nostri giovani surfisti sono eumentate dal ruolino di marcia tra quelli ancora più giovani dell'altro civitavecchiese Luca Di Tomassi, che è sempre autorevolmente al comando della classifica dell'Europeo Youth.

Nella tavola femminile dopo quattro prove Flavia Tartaglini (5-7-10-10) mantiene il 5° posto a 11 punti dal podio: al rientro dopo un anno di stop non c'è male. Qualche perplessità invece nel vedere due giovani surfiste azzurre come Marta Maggetti e Veronica Fanciulli, apparse assai pimpanti in recenti prove di Coppa del Mondo, restare indietro rispettivamente al 25° e 29° posto.

VIDEO RS:X DAY 3

EUROPEO FINN SEMPRE A MARSIGLIA: LE NOTE DOLENTI... - Gli inglesi fanno il bello e il cattivo tempo, si alternano in testa e sono in tre nei primi dieci. Occhio anche ai croati, tre nei primi undici. Gli italiani fanno solo il cattivo tempo, non riuscendo a emergere neanche in qualche singola prova. Filippo Baldassari è 23°, Alessio Spadoni 28°, Matteo Savio 52°. Giorgio Poggi e Enrico Voltolini hanno preferito non fare questo Europeo. Urge prendere seriamente in mano la situazione del Finn, e come ha dimostrato la storia del 470 femminile, anche la situazione peggiore si può cambiare. 

Ultime notizie sulla situazione di Vassilij Zbogar, il super allenatore ex finnista e laserista sloveno con tre medaglie olimpiche vinte in carriera, annunciato come acquisto eccellente nello staff tecnico azzurro. Atteso a Palma, atteso a Hyeres, atteso qui all'Europeo, ma mai visto, la sua assenza alimentava dubbi sul suo approdo in maglia azzurra. Invece a quanto pare, sia pure con qualche ritardo, il contratto di Zbogar è in FIV pronto alla firma, che dovrebbe avvenire a giorni.

VIDEO FINN DAY 3

Commenti