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31/03/2017 - 13:14

Impossibile fermare la giostra...

Il Gitana volante arriva a luglio

Il nuovo Maxi Edmond de Rothschild è stato svelato dal Gitana Team. E' l'ultimo arrivato nella generazione dei trimarani giganti Ultime, lungo 32 metri e largo 23. La novità saranno i foil. Il varo previsto a luglio dopo un anno e mezzo di costruzione. Uno sguardo al concetto generale, alle forme, alle architetture, alle grafiche. E anticipazioni sul programma sportivo - GUARDA UN VIDEO

 

L'ultimo degli Ultime arriva dal potente Gitana Team e porterà il nome dfi Edmond de Rotschild: 32 metri per 23, livrea sui toni dell'azzurro, sagoma imponente da cavallo degli oceani, si trova negli ultimi mesi di rifinitura in cantiere dopo un anno e mezzo di costruzione da Multiplast, e la squadra l'ha voluto presentare in anteprima al Palais de Tokio di Parigi.

Sébastien Josse e il suo team hanno spiegato che questo nuovo trimarano aprirà un nuovo capitolo nella storia della vela offshore, perchè adotterà delle appendici dotate di foil con l'obiettivo di sviluppare un trimarano oceanico volante, che possa essere portato anche da un navigatore solitario. Una prospettiva forse inimmaginabile solo un paio di anni fa. Eppure Ariane e Benjamin de Rothschild e tutti i membri del Gitana Team ci hanno creduto da subito, quando hanno dato vita al programma offshore racing fondato nel 2000. 

Questo Ultime è uno sviluppo del Multi70 Edmond de Rothschild dal 2014, ed è progettato da Guillaume Verdier e il suo team in collaborazione con il Gitana design office. Avrà timoni a T e derive a L (quelle del resto sulle quali sta lavorando anche Giovanni Soldini sul Multi70 Maserati). Ribattezzata Gitana 17, la barca avrà la missione di lanciare sfide ai record a vela in solitario, senza disdegnare imprese in equipaggio.

La prima sfida per la nuova atronave del mare sarà a novembre la Transat Jacques Vabre tra Le Havre e Salvador de Bahia, in Brasile. In questa occasione di esordio Sébastien Josse sarà accompagnato da Thomas Rouxel, un tipino bretone con esperienze nel giro del Figaro, della Volvo Ocean Race e un Jules Verne Trophy. Quindi la Route du Rhum nel 2018 e un primo giro del mondo lanciato nell'autunno del 2019 saranno le tappe successive del progetto.

IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE AL PALAIS DE TOKIO

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