Jérémie Beyou, skipper di Maître CoQ, atteso all'arrivo di Les Sables stasera tra le 20 e le 21. Conquisterà il terzo posto con un tempo simile a quello di Gabart nel 2013 (ma con i foil). Ecco perchè questa per il navigatore francese sarà una serata indimenticabile...

Alla sua terza partecipazione al Vendée Globe, dopo due abbandoni dolorosi nel 2008 e nel 2012, uno dei velisti oceanici più concreti, silenziosiepreparati del circo francese, Jérémie Beyou (Maître CoQ), si prepara a vivere una serata indmenticabile. E' atteso sulla linea, e poi alla risalita del famoso canale di Les Sables, stasera dopo le 20. Completerà il podio del giro del mondo in solitario, il pubblico si sta già radunando e lo attende in banchina intorno alle 23,30. Gli orari non contano quando c'è da osannare un idolo.

Dopo una notte difficile nella quale è rimasto quasi bloccato dalla bonaccia, Beyou ha finalmente beneficiato di un flusso d'aria da Est questa mattina ed è ripartito: "Questo finale in bonaccia è stato estenuante, mi sono chiesto come fare a uscirne. Ieri sono stato fermo del tutto. In questi casi uno si crea dei film nella testa. Anche avendo 1000 miglia di vantaggio sugli inseguitori, ti chiedi se rischi di essere ripreso e sorpassato. Sono stato davvero contento di aver ritrovato il vento stamattina. Sento che l'arrivo si avvicina e l'euforia sta prendendo il posto della stanchezza!"

Oltre a conquistare il terzo gradino del podio, Beyou diventerà anche il quarto navigatore di sempre a scendere sotto il muro degli 80 giorni per completare un Vendée Globe, dopo François Gabart, Armel Le Cléac’h e Alex Thomson.