Vendée Globe, Day 47, un evento importante

Dopo 47 giorni e 32 minuti, e ben 17.480 miglia percorse dalla partenza di Les Sables d'Olonne, alla velocità media (media!) di 15,5 nodi, Armel Le Cleac'h e il suo Banque Populaire VIII hanno doppiato Capo Horn, migliorando di oltre 5 giorni il tempo impiegato dal vincitore dell'edizione precedente, Francois Gabart nel 2012. E' il terzo passaggio del leggendario Capo per il navigatore che dice: "Vedo Horn all'orizzonte, il cielo è vario, il vento passa da 17 a 30 nodi. E' magnifico. Per lui 7000 miglia all'arrivo, e 760 di vantaggio su Thomson che si è arreso - FOTO E VIDEO SU SAILY TV

Armel, lo "sciacallo" del Vendée e della vela oceanica franco-planetaria, passa Capo Horn alla vigilia di Natale in fuga: 762 miglia di vantaggio su Alex Thomson (Hugo Boss), che pare aver mollato, schiantato dalla velocità inferiore quando naviga con le mura a sinistra e senza foil, e da alcune scelte tattiche magistrali di Armel che hanno fruttato vantaggi enormi. Non basta: Banque Populaire VIII è in fuga anche dal passato: 5 giorni di vantaggio sul tempo di Francosi Gabart con Macif nel vittorioso Vendée Globe 2012. Foil batte senza-foil 5 giorni a zero. Presente batte passato.

Ben 17 480 miglia dalla partenza di Les Sables alla media di 15 nodi e mezzo, Armel doppia il terzo Horn della sua carriera, il primo in testa alla regata (nel 2008 era terzo e nel 2012 secondo), e stappa la bottiglia: "Ho tirato fuori lo champagne previsto per Capo Horn. Io cerco ogni volta di brindare. Mi godo il paesaggio con la terra nelle vicinanze. E' bello vedere un po' di atmosfera terrestre. Vedo Capo Horn, che è all'orizzonte. E' bello. Il cielo è vario. Ci sono nuvole chiare e scure. Il vento oscilla da 17 a 30 nodi. E' tutto magnifico."

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