Libri naviganti
Perotti e il suo Rais
Kolossal Mediterraneo
Simone Perotti (l'autore del best seller Adesso basta, sulla scelta di cambiare vita), skipper di Mediterranea, sognatore e realizzatore di sogni, pubblica il suo ultimo libro: Rais. Un kolossal sul Mediterraneo, la vela, la pirateria, la navigazione, l'esplorazione (anche dell'animo umano). Troppo ambizioso? La risposta solo leggendolo...
Anatolia, ultimi anni del ’400. Il piccolo Dragut viene rapito insieme all’amico del cuore, Keithab, ed entrambi vengono avviati alla carriera delle armi. Ma la scuola dei giannizzeri di Alessandria, collegio militare d’élite, è dura e crudele, come spietati sono i rapporti tra i piccoli, tutti sottratti alle loro famiglie e costretti a un addestramento massacrante.
Angherie, violenze e disciplina hanno effetti molto diversi su Dragut e Keithab. Tra indomabile senso di libertà e cinico opportunismo, nonostante la fratellanza profonda, la vita li dividerà. Come ha separato dal proprio destino la protagonista femminile di questa storia, la bellissima e misteriosa Bora, rapita dai pirati, venduta a un mercante, reclusa su un’isola solitaria dove transita, tuttavia, la storia dell’epoca: il ’500 delle navigazioni, dei marinai valorosi, dei cavalieri di Malta, dei pirati, delle spie. Tutti coinvolti nel mistero della mappa di Piri Rais, una carta che disegna il mondo intero e ha il potere di svelare i retroscena delle scoperte di Cristoforo Colombo. Segreti che rischiano di cambiare il corso della storia, e che qualcuno farà di tutto perché restino occulti.
Un romanzo psicologico, esistenziale, polifonico, una trama serrata, costellata di personaggi indimenticabili. Un racconto che affonda la lama nel mistero dell’animo umano, e che parla di noi, cioè delle donne e degli uomini che siamo quando amiamo, odiamo, fuggiamo, tentando di cambiare il nostro destino...
Il mistero si infittisce con le parole dell'autore: "Mi sono messo a studiare senza contratto con alcun editore, senza tempo stabilito, senza alcuna garanzia o scadenza. Poi mi sono accinto a scrivere senza neppure sapere se qualcuno avrebbe mai pubblicato il frutto di questa enorme impresa. Mi sono goduto il tempo dello studio e della scrittura senza vincoli, libero di assecondare la mia emozione verso la storia e i suoi personaggi. E fatalmente, a riprova che il nostro destino non ci indica mai la strada ma lo incontriamo lungo la via giusta dopo averla già intrapresa, un editore ispirato, illuminato e coraggioso si è innamorato dell’idea e mi ha sostenuto."
Che Simone Perotti non sia tipo da tirarsi indietro nel progettare e realizzare sfide, è ormai provato. Come la specialità di realizzare sogni (suoi e di altri), anche apparentemente esagerati, come il Progetto Mediterranea, il giro del mare nostrum a vela in 5 anni che ci sta regalando momenti intensi di relazione tra mare, cultura, conoscenza di paesi vicini eppure lontanissimi, squarci di possibile futuro. E poi c'è la passione per il raccontare, lo scrivere: "Cercare ciò che ha senso, perseguirlo con cura, con la determinazione delle scelte impopolari e non opportune, ma vere e sentite, credo sia la maggiore garanzia che si può offrire a un lettore. Potrà amare o odiare quello che scriviamo, ma sarà certo che nessuno lo avrà preso in giro."
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