Rio 2016, Day 8 Preview: è pronta un'altra speranza azzurra

Altro giorno, altra medal, altre speranze. Tocca a Vittorio e Silvia, in finale da grandissimi protagonisti, secondi a -5 dall'oro, +2 dal terzo e + 4 dal quarto. Partenza prevista alle 15:20 ora di Rio (le 20:20 italiane), vento leggero ma si spera costante. In forse la diretta Rai sul web e su Rai 2. In programma altre 3 Medal (Laser, Radial, Finn) prima dei Nacra 17. LE VELE DI RIO SU SAILY TV: PUNTATA DA VEDERE DEDICATA A VITTORIO E SILVIA: "COM'E' LA NOSTRA VELA"





Respinta nella serata brasiliana di lunedi 15 anche la richiesta di riapertura di una protesra già vinta dalla coppia azzurra contro lo spagnolo Echevarri, ex tornadista, e rimasto fuori dalla Medal Race di Rio 2016. Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri sono dunque in Medal con il secondo posto in classifica


LE VELE DI RIO SU SAILY TV: PUNTATA DA VEDERE SU VITTORIO E SILVIA: "COM'E' LA NOSTRA VELA"


Vitto e Silvia, puntuali all'appuntamento. Eccoci qua, sono passati in un lampo questi quattro anni, appena uscito il Nacra 17 oggetto misterioso, loro due catamaranisti della prima ora c'erano saliti e s'erano detti: Olimpiade? E sia. Ma non tanto per andare, cerchiamo di fare le cose per bene. Vincere per esempio.

Quattro anni dopo all'appuntamento loro ci sono, parte martedi 16 la Medal Race Nacra 17 delle Olimpiadi di Rio 2016 e loro sono al via. non per partecipare. Sono secondi, alle spalle degli argentini Santiago Lange e Cecilia Carranza (+ 5 punti) e davanti agli amici austriaci Thomas Zajac e Tanja Frank, terzi a 2 punti, e agli australiani, forti e minacciosi, Jason Waterhouse e Lisa Darmanin, avanti tutta la serie e poi calati nel finale. A 9 punti dai nostri, al quinto posto, i kiwi Jones e Saunders, a 10 gli svizzeri, a 13 l'eroico Billy Besson, una specie di Dorando Petri velico dell'era moderna.

La Medal Race Nacra sullo stesso campo di regata delle tavole di Flavia. In una giornata che si annuncia complicatissima perchè lunedi 15 sono saltate le Medal dei Laser maschili e femminili, per poco vento e poi per troppo perchè con le donne in procedura sono arrivati 35 nodi. Rioulette del vento come dice Davide Besana nella sua vignetta. Ma qui speriamo non si esageri, domani tre Medal in programma, è imperativo dare la precedenza alla regolarità delle condizioni, più che a tv e spettatori.

L'equipaggio italiano, per tutti ormai sono gli "ingegneri volanti", vista la doppia laurea al Politecnico, è riuscito finora a smarcarsi dai tranelli e dalle sirene dell'Olimpiade. Freddi, lontani, per conto loro, possono sembrare chiusi o anche calcolatori. Quello che sia, ha funzionato. Sono arrivati puntuali all'appuntamento. Adesso vediamo come andrà. Ma intanto, ci sta un: grazie ragazzi, bravissimi!

PREVIEW DAY 8
Le altre Medal in programma.

- Laser Standard maschili alle 13:00. Il croato Tonci Stipanovic si è già assicurato una storica medaglia per il suo paese. Alla peggio sarà argento. L'australiano Tom Burton segue a 10 punti, e precede di altri 10 punti il terzo, il kiwi Sam Meech, che a sua volta ha 9 punti sul quarto, il francese Bernaz. Il podio sembra solido. Da vedere la regata di Robert Scheidt, forse la chiusura di una carriera unica e splendente, parte dal 5° posto, staccato di 10 punti dal terzo, il bronzo è l'unica chance che gli resta, anche se con calcoli complicati.

- Laser Radial femminili, alle 13:45. L'olandese Marit Bouwemeester prima con 8 punti sulla danese Rindom e 10 sull'irlandese Murphy. In corsa per una medaglia anche la belga Van Acker, e la finlandese Tenkanen, allenbata dalla nostra vecchia conoscenza Diego Romero.

- Finn alle 14:30. Giles Scott è già oro matematico, va in acqua (come gli capita spesso) per onore di firma. Il secondo, lo straordinario 41enne Vasili Zbogar, ha 13 punti di margine sul terzo, Ivan Gaspic (terza possibile medaglia per la Croazia nella vela, pazzesco, o forse istruttivo...), che però deve guardarsi dall'americano Caleb Paine e dallo svedese Salminen che possono ancora sperare. Anche se non per l'oro, sarà una bella Medal.

- Alle 15:15 è in programma la Medal dei Nacra 17 con i nostri Vittorio e Silvia. Ci sono pochi calcoli da fare: in testa gli argentini Santiago Lange e Cecilia Carranza, a 65 puntyi, poi gli azzurri a 70, quindi terzi gli austriaci Zajak e Frank a 72 (con Vitto e Silvia si sono allenati praticamente tre anni su quattro), quarti gli australiani Jason Waterhouse e Lisa Darmanin a 74, quinti i kiwi Gemma Jones e Jason Saunders a 79, sesti gli svizzeri Matias Buthler e Nathalie Brugger a 80, settimi i francesi Billy Besson e Marie Riou a 83. Senza chanche GBR, USA e BRA (e scusate se sono nazioni da poco...).

DA NON DIMENTICARE...
In acqua oggi anche i 470 maschili e femminili che devono recuperare le regate perse ieri. E soprattutto in acqua anche i 49er e FX, con le ultime tre regate di qualifica. Riusciranno Giulia Conti e Francesca Clapcich a fare un exploit e recuperare puntiimportanti, in modo da affrontare la Medal Race con qualche speranza di medaglia? E' la domanda delle domande, oggi al Marina da Gloria.


REPORT DAY 7
(Federvela) a seconda ed ultima settimana di vela olimpica a Rio de Janeiro è iniziata oggi con una lunga attesa per la brezza ancora molto leggera e instabile, per poi concludersi con un’improvvisa botta di vento di 40 nodi d’intensità, che ha di fatto annullato la Medal Race dei Laser Radial posticipata a lungo, appunto, per mancanza di vento.


Sono gli scherzi del meteo della Baia di Guanabara, che dopo i primi giorni di brezze regolari e intense, nel prosieguo della settimana ha offerto condizioni al limite della praticabilità, con ariette leggerissime e molto variabili in direzione e intensità, le stesse che ieri hanno condizionato l’andamento della Medal Race della Tavola a Vela Femminile RS:X, regata che purtroppo l’azzurra Flavia Tartaglini, fin dai primi giorni in zona medaglia, non è riuscita a interpretare al meglio.
 

La situazione è stata diversa sui campi di regata più distanti dalla costa, dove oggi, grazie a una brezza tra gli 8 e i 12 nodi, hanno corso gli Skiff 49er (uomini) e 49er FX (donne), riuscendo a portare a termine tre regate ciascuno. Una giornata non del tutto positiva per l’equipaggio azzurro formato da Giulia Conti e Francesca Clapcich, che ha rimediato a una difficile situazione in classifica solo grazie al quinto posto nella terza e ultima prova del giorno, dopo che nelle precedenti aveva ottenuto un 25mo e un 13mo, risultati certamente al di sotto delle potenzialità delle due azzurre, che solo l’anno scorso avevano vinto il titolo Europeo e Mondiale della categoria. Al momento Conti e Clapcich sono settime, a 24 punti dal podio e con ancora tre regate da disputare, domani, prima della Medal Race riservata alle prime dieci della classifica. 

Stessa situazione nei 49er, con Ruggero Tita e Pietro Zucchetti che grazie a un 10-9-6 hanno chiuso la loro giornata migliore di questi Giochi di Rio: al momento i due azzurri occupano la 16ma posizione della classifica generale, ma a soli quattro punti dalla top ten, quindi ancora pienamente in corsa per entrare in Medal Race. 
 

Niente regate invece per i Doppi 470, che domani tenteranno di chiudere il programma disputando le ultime tre prove al completo che erano previste per oggi, e come già anticipato per i Singoli Laser Standard e Laser Radial, che dovevano correre le due Medal Races (senza azzurri), che sono quindi rimandate di 24 ore. La giornata di domani, di conseguenza, sarà molto intensa e oltre alle prove di 470 (uomini e donne), 49er e 49er FX, sul campo di regata Pao due Azucar si svolgeranno ben quattro Medal Races, quelle (nell’ordine) dei Singoli Laser Radial, Laser Standard, Finn e infine del Catamarano Nacra 17, con gli azzurri Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri che partono dalla seconda posizione della classifica, a soli cinque punti dai primi.

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