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10/02/2011 - 11:54
La seconda sfida francese fa già paura. Ecco perchè
La seconda sfida francese fa già paura. Ecco perchè
Nous arrivons...
Occhio a Energy!
Occhio a Energy!
Presentato il team dello Yacht Club de France, dei fratelli Bruno e Loick Peyron. Si chiama Energy Team, ha idee chiarissime e uomini giusti. Allenamenti su 17 catamarani da 16 a 72 piedi. Tre basi sulla costa atlantica. Un cantiere a disposizione. Previsti due AC45 e due AC72… Energia francese!
Loick Peyron sarà pure nei mari del sud, tra Oceano Indiano e Oceano Pacifico, in testa alla Barcelona World Race, ma sua fratello Bruno è a Parigi e si carica sulle spalle la neonata seconda sfida francese alla 34ma America's Cup del 2013. Una sfida, quella del prestigioso Yacht Club de France, che offre una immagine importante, solida. A partire dagli uomini.
I fratelli Peyron non hanno bisogno di presentazioni, hanno scritto una bella fetta di storia della vela francese, hanno esperienza e carisma da vendere e sono i leader naturali di una sfida che la Francia sente molto, per via dell'esperienza storica nei multiscafi.
Con loro ci saranno: 1) come timoniere Yann Guichard, che finì 4° a Sydney con il catamarano Tornado della squadra olimpica francese, secondo nella classifica 2010 degli Extreme 40, timoniere di fiducia dei Peyron. Uno dei volti giovani dalla vela olimpica si affacciano sulla nuova Coppa dei catamarani. 2) nel performance team Thierry Fouchier, italiano da parte di madre, ex Mascalzone Latino (regolava lo spinnaker) ed ex BMW Oracle, a bordo del trimarano USA 17 vincitore della 33ma America's Cup. Super esperto di grandi multiscafi, impressionante curriculum di vittorie a bordo del trimarano 60' Groupama, molti match race e due campagne di Coppa America a bordo dei vecchi ACC, l'ultima delle quali con gli svedesi di Victory Challenge._ 3) sempre nel performance team Jean-Christophe Mourniac, altro ex olimpico della classe Tornado, tra i primi al mondo negli ultimi dieci anni sul cat olimpico e sui Formula 18. 4) Yves Loday, vecchia volpe del catamarano olimpico, medaglia d'oro a Barcellona 1992, un guru della vela su due scafi, trasformatosi in designer (ha realizzato alcuni Extreme 40), sarà il coach di Energy Challenge, con un occhio particolare ai giovani per la Youth America's Cup.
L'executive committee di Energy Team ruota intorno a Loick e Bruno Peyron, e comprende Philippe Court, presidente, e Gerard Petipas vice presidente Yacht Club de France, François Château, presidente dello studio legale internazionale Salans, sarà il capo degli aspetti legali del progetto, Erik Maris, dell'agenzia di consulenza Messier Maris, e Thierry Reboul, presidente di Ubibene, coordineranno le strategie di marketing del consorzio e le relazioni con i partner.
La presentazione ufficiale della sfida risale al 27 gennaio. La sfida dei Peyron e dello YCF è davvero molto "energica". Annunciata una partnership con il cantiere francese Multiplast (tra gli altri sono nati a Vannes Orange I e II, e Groupama 3), quanto di meglio in circolazione per la realizzazione di grandi multiscafi, c'è già una data per l'avvio della costruzione del primo AC72: il 1 settembre prossimo. Il varo è previsto ad aprile del 2012. Tra poco, a marzo prossimo, verrà intanto consegnato al team il primo AC45 (ne hanno ordinati due!), con il quale i velisti di Energy si alleneranno ad Auckland.
Allenamento sembra essere la parola chiave del team, che vuole capitalizzare al massimo la sua esperienza sui multiscafi. Energy annuncia che avrà a disposizione un gran numero di catamarani di diverse taglie, in tutto ben 17, sui quali tutta la squadra si alternerà in sessioni di preparazione: quattro Classe A, quattro F18, un D35, un Extreme 40, un G-Class (l'ex Orange II), due AC45 e due AC72, oltre a due F25s, definiti come i modelli in scala 1:3 dell'AC72 usato per le regate di Coppa America nel 2013.
La base del team sarà lungo la costa atlantica francese, tra Vannes (dove c'è il cantiere Multiplast e dove sarà la base tecnologica), Lorient, che sarà la base dei cat più grandi: il G-Class e gli AC72, e La Baule, che sarà il principale training centre dell'equipaggio, oltre che l'operation centre per tutti i membri del team, i partner e i media.
Le date chiave della sfida di Energy
26 ottobre 2010 : primo annuncio da parte di Loïck e Bruno Peyron
27 gennaio 2011 : lo Yacht Club de France diventa lo Yacht Club di ENERGY TEAM challenge
27 gennaio 2011 : ENERGY TEAM, è il sesto challenger della XXXIV Coppa America
Marzo 2011 : Chiusura delle iscrizioni alla XXXIV Coppa America
Marzo 2011 : Varo del primo AC45 di Energy Team
Giugno 2011 : Inizio delle AC World Series
1 settembre 2011: inizio costruzione del primo AC72
Aprile 2012 : varo del primo AC72 Energy Team
13 luglio-1 settembre 2013 : San Francisco, Louis Vuitton Cup.
7-22 settembre 2013 : San Francisco, finale della XXXIV Coppa America
Chi pensava che l'unica sfida credibile alla 34ma Coppa fosse quella di Artemis può ricredersi. C'è chi fa sul serio. Del resto, e come sempre: è la Coppa, baby.
Loick Peyron sarà pure nei mari del sud, tra Oceano Indiano e Oceano Pacifico, in testa alla Barcelona World Race, ma sua fratello Bruno è a Parigi e si carica sulle spalle la neonata seconda sfida francese alla 34ma America's Cup del 2013. Una sfida, quella del prestigioso Yacht Club de France, che offre una immagine importante, solida. A partire dagli uomini.
I fratelli Peyron non hanno bisogno di presentazioni, hanno scritto una bella fetta di storia della vela francese, hanno esperienza e carisma da vendere e sono i leader naturali di una sfida che la Francia sente molto, per via dell'esperienza storica nei multiscafi.
Con loro ci saranno: 1) come timoniere Yann Guichard, che finì 4° a Sydney con il catamarano Tornado della squadra olimpica francese, secondo nella classifica 2010 degli Extreme 40, timoniere di fiducia dei Peyron. Uno dei volti giovani dalla vela olimpica si affacciano sulla nuova Coppa dei catamarani. 2) nel performance team Thierry Fouchier, italiano da parte di madre, ex Mascalzone Latino (regolava lo spinnaker) ed ex BMW Oracle, a bordo del trimarano USA 17 vincitore della 33ma America's Cup. Super esperto di grandi multiscafi, impressionante curriculum di vittorie a bordo del trimarano 60' Groupama, molti match race e due campagne di Coppa America a bordo dei vecchi ACC, l'ultima delle quali con gli svedesi di Victory Challenge._ 3) sempre nel performance team Jean-Christophe Mourniac, altro ex olimpico della classe Tornado, tra i primi al mondo negli ultimi dieci anni sul cat olimpico e sui Formula 18. 4) Yves Loday, vecchia volpe del catamarano olimpico, medaglia d'oro a Barcellona 1992, un guru della vela su due scafi, trasformatosi in designer (ha realizzato alcuni Extreme 40), sarà il coach di Energy Challenge, con un occhio particolare ai giovani per la Youth America's Cup.
L'executive committee di Energy Team ruota intorno a Loick e Bruno Peyron, e comprende Philippe Court, presidente, e Gerard Petipas vice presidente Yacht Club de France, François Château, presidente dello studio legale internazionale Salans, sarà il capo degli aspetti legali del progetto, Erik Maris, dell'agenzia di consulenza Messier Maris, e Thierry Reboul, presidente di Ubibene, coordineranno le strategie di marketing del consorzio e le relazioni con i partner.
La presentazione ufficiale della sfida risale al 27 gennaio. La sfida dei Peyron e dello YCF è davvero molto "energica". Annunciata una partnership con il cantiere francese Multiplast (tra gli altri sono nati a Vannes Orange I e II, e Groupama 3), quanto di meglio in circolazione per la realizzazione di grandi multiscafi, c'è già una data per l'avvio della costruzione del primo AC72: il 1 settembre prossimo. Il varo è previsto ad aprile del 2012. Tra poco, a marzo prossimo, verrà intanto consegnato al team il primo AC45 (ne hanno ordinati due!), con il quale i velisti di Energy si alleneranno ad Auckland.
Allenamento sembra essere la parola chiave del team, che vuole capitalizzare al massimo la sua esperienza sui multiscafi. Energy annuncia che avrà a disposizione un gran numero di catamarani di diverse taglie, in tutto ben 17, sui quali tutta la squadra si alternerà in sessioni di preparazione: quattro Classe A, quattro F18, un D35, un Extreme 40, un G-Class (l'ex Orange II), due AC45 e due AC72, oltre a due F25s, definiti come i modelli in scala 1:3 dell'AC72 usato per le regate di Coppa America nel 2013.
La base del team sarà lungo la costa atlantica francese, tra Vannes (dove c'è il cantiere Multiplast e dove sarà la base tecnologica), Lorient, che sarà la base dei cat più grandi: il G-Class e gli AC72, e La Baule, che sarà il principale training centre dell'equipaggio, oltre che l'operation centre per tutti i membri del team, i partner e i media.
Le date chiave della sfida di Energy
26 ottobre 2010 : primo annuncio da parte di Loïck e Bruno Peyron
27 gennaio 2011 : lo Yacht Club de France diventa lo Yacht Club di ENERGY TEAM challenge
27 gennaio 2011 : ENERGY TEAM, è il sesto challenger della XXXIV Coppa America
Marzo 2011 : Chiusura delle iscrizioni alla XXXIV Coppa America
Marzo 2011 : Varo del primo AC45 di Energy Team
Giugno 2011 : Inizio delle AC World Series
1 settembre 2011: inizio costruzione del primo AC72
Aprile 2012 : varo del primo AC72 Energy Team
13 luglio-1 settembre 2013 : San Francisco, Louis Vuitton Cup.
7-22 settembre 2013 : San Francisco, finale della XXXIV Coppa America
Chi pensava che l'unica sfida credibile alla 34ma Coppa fosse quella di Artemis può ricredersi. C'è chi fa sul serio. Del resto, e come sempre: è la Coppa, baby.
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