Se scatta la molla
Se scatta la molla
A vela e in bici
dalla Cina a Londra
dalla Cina a Londra
Inglese, scrittore di viaggi, avventuriero, Simon Parker, 28 anni, sta per intraprendere una sfida lunga 133 giorni, 15.000 miglia a vela e in bicicletta, dalla Cina a Londra passando per gli USA. L'equivalente di un mezzo giro del mondo. Ecco la sua storia. Che in fondo è una sfida tra Bici e Vela...
Simon Parker (niente a che vedere con le penne e tantomeno con Spiderman), 28 anni, da Oxford, ha iniziato ad andare a vela appena sei mesi fa e non ha mai pedalato più di 1.000 miglia prima. eppure ha tutta l'intenzione di mettersi in paro. Si appresta a una impresa notevole. Tanto per cominciare partirà con una regata attraverso il Pacifico - la più grande distesa d'acqua sul pianeta - tappa della Clipper 2015-16 Round the World Yacht Race, da Qingdao, in Cina, a Seattle, Stati Uniti d'America.
Fin qui niente di strano. Ma Simon non si ferma di certo: farà in bici più di 4.000 miglia attraverso gli Stati Uniti, mentre la flotta della Clipper Race continuerà giro per l'America fino a New York. Sarà solo la sua motivazione a fargli completare 80-100 miglia al giorno, in sole sei settimane.
Una volta a New York, Simon si riunirà al suo equipaggio della Clipper Race e navigherà attraverso l'Oceano Atlantico fino a Derry Londonderry, Irlanda del Nord. Poi le sfide finali, lui farà in bici il percorso che la barca farà a vela, dall'Irlanda del Nord all'Olanda, per poi navigare fino a Londra in uno sprint alla conquista della Clipper Race sotto al Tower Bridge il 30 luglio.
Su cosa lo ha spinto a prendere questa sfida, Simon ha detto: "La gente può pensare che sono pazzo per tentare questo, e forse lo sono un po ', ma più ci pensavo, più la vedevo come una straordinaria opportunità per una sfida di viaggio unica.
"Il mondo è pieno di persone che viaggiano e competono in sfide di resistenza. Non ho sentito parlare di un tentativo per questa particolare sfida. Voglio usare la mia esperienza per esaminare la psiche umana e tentare di saperne di più su ciò che ci spinge ad estendere costantemente i nostri limiti, avendo me stesso come soggetto."
La Clipper Round the World Yacht Race, fondata dal leggendario velista britannico Sir Robin Knox-Johnston, il primo uomo a navigare in solitario non-stop intorno al pianeta nel 1968-69, è l'unico evento nel suo genere, che prepara amatori come Simone a correre attraverso gli oceani di tutto il mondo. Il 40% dei team della Clipper Race provengono da tutti i ceti sociali, non hanno mai navigato prima di firmare e iniziano un percorso di formazione completo.
L'idea della sfida tra Vela e Bici è venuta a Simon dopo che aveva già firmato per navigare attraverso l'Oceano Pacifico, la più lunga tappa del 11 mesi, 40.000 miglia nautiche Clipper Race.
"Prima ho firmato e iniziato la mia formazione Clipper Race, come molti dei miei compagni di squadra, che non avevano mai navigato prima. In un primo momento l'idea di attraversare a vela il più grande oceano del mondo era un compito abbastanza arduo, ma grazie alla formazione ho cominciato a pensare di creare una sfida più grande per me dentro il viaggio Clipper Race, e ho deciso di utilizzare il percorso di gara per creare un test per me stesso all'interno della gara."
Solo 3.300 persone hanno completato la Clipper Race in nove edizioni sin dal suo inizio nel 1995, e meno persone hanno circumnavigato il mondo a vela di quante hanno scalato l'Everest.
"In bicicletta sarà dura attraverso l'America incontrando di tutto, dalla neve alle montagne e il potenziale pericolo degli orsi. Non avrò molto a parte una tenda e stufa e ho un piccolo budget, spero la gente mi aiuti lungo il percorso offrendomi alloggio, sarà anche un esperimento sociale interessante in sé da esplorare".
Sir Robin Knox-Johnston ha augurato a Simon buona fortuna con la sua sfida, aggiungendo: "Ho creato il concetto della Clipper Race per permettere alla gente comune di esplorare il proprio lato avventuroso e spingere i propri limiti per raggiungere qualcosa di straordinario. Non vedo l'ora di sentire quello che Simon scopre se stesso e degli altri durante la sfida."
La tappa del Pacifico è partita il 20 marzo. L'impresa di Simon è anche su Facebook.
Simon Parker (niente a che vedere con le penne e tantomeno con Spiderman), 28 anni, da Oxford, ha iniziato ad andare a vela appena sei mesi fa e non ha mai pedalato più di 1.000 miglia prima. eppure ha tutta l'intenzione di mettersi in paro. Si appresta a una impresa notevole. Tanto per cominciare partirà con una regata attraverso il Pacifico - la più grande distesa d'acqua sul pianeta - tappa della Clipper 2015-16 Round the World Yacht Race, da Qingdao, in Cina, a Seattle, Stati Uniti d'America.
Fin qui niente di strano. Ma Simon non si ferma di certo: farà in bici più di 4.000 miglia attraverso gli Stati Uniti, mentre la flotta della Clipper Race continuerà giro per l'America fino a New York. Sarà solo la sua motivazione a fargli completare 80-100 miglia al giorno, in sole sei settimane.
Una volta a New York, Simon si riunirà al suo equipaggio della Clipper Race e navigherà attraverso l'Oceano Atlantico fino a Derry Londonderry, Irlanda del Nord. Poi le sfide finali, lui farà in bici il percorso che la barca farà a vela, dall'Irlanda del Nord all'Olanda, per poi navigare fino a Londra in uno sprint alla conquista della Clipper Race sotto al Tower Bridge il 30 luglio.
Su cosa lo ha spinto a prendere questa sfida, Simon ha detto: "La gente può pensare che sono pazzo per tentare questo, e forse lo sono un po ', ma più ci pensavo, più la vedevo come una straordinaria opportunità per una sfida di viaggio unica.
"Il mondo è pieno di persone che viaggiano e competono in sfide di resistenza. Non ho sentito parlare di un tentativo per questa particolare sfida. Voglio usare la mia esperienza per esaminare la psiche umana e tentare di saperne di più su ciò che ci spinge ad estendere costantemente i nostri limiti, avendo me stesso come soggetto."
La Clipper Round the World Yacht Race, fondata dal leggendario velista britannico Sir Robin Knox-Johnston, il primo uomo a navigare in solitario non-stop intorno al pianeta nel 1968-69, è l'unico evento nel suo genere, che prepara amatori come Simone a correre attraverso gli oceani di tutto il mondo. Il 40% dei team della Clipper Race provengono da tutti i ceti sociali, non hanno mai navigato prima di firmare e iniziano un percorso di formazione completo.
L'idea della sfida tra Vela e Bici è venuta a Simon dopo che aveva già firmato per navigare attraverso l'Oceano Pacifico, la più lunga tappa del 11 mesi, 40.000 miglia nautiche Clipper Race.
"Prima ho firmato e iniziato la mia formazione Clipper Race, come molti dei miei compagni di squadra, che non avevano mai navigato prima. In un primo momento l'idea di attraversare a vela il più grande oceano del mondo era un compito abbastanza arduo, ma grazie alla formazione ho cominciato a pensare di creare una sfida più grande per me dentro il viaggio Clipper Race, e ho deciso di utilizzare il percorso di gara per creare un test per me stesso all'interno della gara."
Solo 3.300 persone hanno completato la Clipper Race in nove edizioni sin dal suo inizio nel 1995, e meno persone hanno circumnavigato il mondo a vela di quante hanno scalato l'Everest.
"In bicicletta sarà dura attraverso l'America incontrando di tutto, dalla neve alle montagne e il potenziale pericolo degli orsi. Non avrò molto a parte una tenda e stufa e ho un piccolo budget, spero la gente mi aiuti lungo il percorso offrendomi alloggio, sarà anche un esperimento sociale interessante in sé da esplorare".
Sir Robin Knox-Johnston ha augurato a Simon buona fortuna con la sua sfida, aggiungendo: "Ho creato il concetto della Clipper Race per permettere alla gente comune di esplorare il proprio lato avventuroso e spingere i propri limiti per raggiungere qualcosa di straordinario. Non vedo l'ora di sentire quello che Simon scopre se stesso e degli altri durante la sfida."
La tappa del Pacifico è partita il 20 marzo. L'impresa di Simon è anche su Facebook.
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