Città della vela

A Crotone, partiti gli Optimist della Carnival Race, arriva la squadra Laser della Fraglia Vela Desenzano, c'è anche il vicecampione europeo Alessandro Fornasari

Mentre Crotone si svuota lentamente dei giovani atleti della classe Optimist impegnati fino a martedì nella prima riuscitissima edizione della International Carnival Race e poi in diversi giorni di allenamento, arriva per un training di tre giorni la squadra Laser della Fraglia Vela Desenzano allenata dal coach Mattia Pagani.

La "solita" facile combinazione volo low-cost più barca nuova sul posto - e il Club Velico Crotone possiede ben sei nuovi Laser completi di tutto - attrae le squadre dei circoli che durante l'inverno sono alla ricerca di luoghi caldi e ventosi dove svolgere la preparazione in attesa che cominci la stagione. Il vantaggio turistico di una formula di questo genere è un fatto.

Ma il beneficio sportivo, per gli atleti del Club Velico Crotone, è altrettanto importante, in quanto i timonieri rossoblu hanno l'opportunità di allenarsi con alcuni dei migliori velisti del mondo a casa loro e di confrontarsi, dunque, ad altissimo livello. Con la Fraglia Vela Desenzano è, ad esempio, in città fino a domenica il vicecampione d'Europa della classe Laser 4.7 Alessandro Fornasari. 
 

"Questi appuntamenti settimanali, oltre alle regate, testimoniano che è nato un sistema - commenta Francesco Verri, presidente del giovane circolo nautico -. Crotone, ospitando le nazionali olimpica e under 19 e i circoli più importanti, è di fatto divenuta un polo Laser nazionale. Ora dobbiamo fare un altro sforzo e nuovi investimenti: servono altre barche e un piano di comunicazione che proponga la nostra base alle squadre Laser di tutti i paesi d'Europa, soprattutto dell'Europa del Nord, che fino ad ora hanno scelto altri Paesi. Siamo al lavoro per questo".