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14/10/2010 - 18:14
FORUM A LONDRA
FORUM A LONDRA
World Match Racing 2011
Il circuito si rinnova e riparte. Montepremi doppio, nuove località, nuove barche. Peter Golmour: "La Coppa America scegliendo i catamarani sta cambiando volto. Il nostro circuito punta a colmare un vuoto"
Un forum per presentare il World Match Racing Tour 2011, tutto nuovo. Il circuito mondiale del Match Race (specialità sempre più in auge nella vela, tra America’s Cup, ISAF, Olimpiadi e tour vari) è giunto al suo ventiduesimo anno di vita, e ha svelato le sue strategie future per garantire continuità e crescita alla disciplina.
La strategia è incentrata sul garantire continuità al tour che porta nel mondo le sfide veliche uno contro uno. In una conferenza stampa che può essere vista anche sul sito ufficiale www.wmrt.com, è stato rivelato che il WMRT avrà nel 2011 un montepremi totale superiore a USD 1.750.000.
Le altre novità riguardano i nuovi criteri per scegliere le candidature delle città sedi di tappa, con aumento di altre 6 località entro il 2013, e il coinvolgimento di designer internaizionali per realizzare le barche ufficiali del circuito.
CONVIVERE CON LA NUOVA COPPA AMERICA
Gli organizzatori del World Match Racing Tour ritengono che la scelta dei detentori della Coppa America in favore del catamarano, abbia lasciato un vuoto tecnico nel mondo del match racing, e si propongono di colmarlo. Anche per questo è allo studio una strategia di comunicazione, di rapporto con gli sponsor e il pubblico, anche a seguito di un recente sondaggio condotto da Sail-World, nel quale la maggior parte dei tifosi di vela intervistati vogliono vedere match racing su imbarcazioni monoscafo.
Il CEO del World Match Racing Tour Jim O'Toole ha detto: "Come detentori dei diritti abbiamo il dovere di agire nell'interesse di match race. La maggior parte delle persone ritiene che la vera essenza del match race è il combattimento testa a testa, intenso e ravvicinato tra due concorrenti. Abbiamo sviluppato la nostra strategia in funzione di queste opinioni.”
"Mentre siamo impegnati a preservare l'integrità di ciò che il pubblico vede come match racing abbiamo anche la responsabilità di guidare lo sport in avanti e garantire che esso continui a innovarsi ed espandersi. Il raddoppio del montepremi e l'aggiunta di sei nuove sedi entro il 2013, oltre ai disegni della nuova barca, dimostra il nostro impegno ad attrarre grandi velisti e fornire la migliore piattaforma per il match race".
GILMOUR: "RIEMPIRE IL VUOTO LASCIATO DALLA COPPA"
Il presidente del World Match Racing Tour, il veterano australiano di molte coppe America Peter Gilmour ha commentato: "La decisione da parte dei detentori dell'America's Cup in favore dei catamarani significa uno spostamento dal ruolo che la Coppa ha sempre rivestito, quale evento culmine del match race. Dal nostro punto di vista, il feedback che stiamo ricevendo indica che l'interesse per l'aspetto tradizionale della specialità resta intatto".
Gli organizzatori hanno anche chiesto a chiunque abbia idee e pareri su questa strategia di esprimerli, attraverso il sito www.wmrt.com o contattando il direttore del circuito Craig Mitchell a partire dal prossimo 26 novembre, con l’intenzione di sviluppare un un forum internazionale.
Un forum per presentare il World Match Racing Tour 2011, tutto nuovo. Il circuito mondiale del Match Race (specialità sempre più in auge nella vela, tra America’s Cup, ISAF, Olimpiadi e tour vari) è giunto al suo ventiduesimo anno di vita, e ha svelato le sue strategie future per garantire continuità e crescita alla disciplina.
La strategia è incentrata sul garantire continuità al tour che porta nel mondo le sfide veliche uno contro uno. In una conferenza stampa che può essere vista anche sul sito ufficiale www.wmrt.com, è stato rivelato che il WMRT avrà nel 2011 un montepremi totale superiore a USD 1.750.000.
Le altre novità riguardano i nuovi criteri per scegliere le candidature delle città sedi di tappa, con aumento di altre 6 località entro il 2013, e il coinvolgimento di designer internaizionali per realizzare le barche ufficiali del circuito.
CONVIVERE CON LA NUOVA COPPA AMERICA
Gli organizzatori del World Match Racing Tour ritengono che la scelta dei detentori della Coppa America in favore del catamarano, abbia lasciato un vuoto tecnico nel mondo del match racing, e si propongono di colmarlo. Anche per questo è allo studio una strategia di comunicazione, di rapporto con gli sponsor e il pubblico, anche a seguito di un recente sondaggio condotto da Sail-World, nel quale la maggior parte dei tifosi di vela intervistati vogliono vedere match racing su imbarcazioni monoscafo.
Il CEO del World Match Racing Tour Jim O'Toole ha detto: "Come detentori dei diritti abbiamo il dovere di agire nell'interesse di match race. La maggior parte delle persone ritiene che la vera essenza del match race è il combattimento testa a testa, intenso e ravvicinato tra due concorrenti. Abbiamo sviluppato la nostra strategia in funzione di queste opinioni.”
"Mentre siamo impegnati a preservare l'integrità di ciò che il pubblico vede come match racing abbiamo anche la responsabilità di guidare lo sport in avanti e garantire che esso continui a innovarsi ed espandersi. Il raddoppio del montepremi e l'aggiunta di sei nuove sedi entro il 2013, oltre ai disegni della nuova barca, dimostra il nostro impegno ad attrarre grandi velisti e fornire la migliore piattaforma per il match race".
GILMOUR: "RIEMPIRE IL VUOTO LASCIATO DALLA COPPA"
Il presidente del World Match Racing Tour, il veterano australiano di molte coppe America Peter Gilmour ha commentato: "La decisione da parte dei detentori dell'America's Cup in favore dei catamarani significa uno spostamento dal ruolo che la Coppa ha sempre rivestito, quale evento culmine del match race. Dal nostro punto di vista, il feedback che stiamo ricevendo indica che l'interesse per l'aspetto tradizionale della specialità resta intatto".
Gli organizzatori hanno anche chiesto a chiunque abbia idee e pareri su questa strategia di esprimerli, attraverso il sito www.wmrt.com o contattando il direttore del circuito Craig Mitchell a partire dal prossimo 26 novembre, con l’intenzione di sviluppare un un forum internazionale.
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