News | Regata > Vela Olimpica
12/08/2010 - 13:58
Gli italiani perdono posizioni allo Skandia Sail for Gold.
Gli italiani perdono posizioni allo Skandia Sail for Gold.
Weymouth, italiani
un passo indietro
un passo indietro
Il terzo giorno di regate allo Skandia Sail for Gold non è andato benissimo per gli atleti italiani, che hanno perso posizioni. I migliori: Linares, Tartaglini, Sibello. Fine dei giochi per Giulia Conti e Giovanna Micol dopo la penalità per un "fermo" saltato.
Ci sarà pure stato il sole a illuminare il terzo giorno di regate a Weymouth. Ma visti i risultati un po’ opachi degli azzurri, forse era meglio la pioggia del giorno prima…
Nello Skandia Sail for Gold che continua a premiare soprattutto i francesi (ma stanno venendo fuori anche i britannici...), i migliori italiani sono al momento Laura Linares, quarta nell’RS:X femminile, seguita da Flavia Tartaglini. Quinti anche i fratelli Sibello, nel nel 49er.
Sui risultati nel 470, fine dei giochi per Giulia Conti e Giovanna Micol, campionesse europee 2009 e terze al Mondiale 2010. Sulla loro prestazione pesano le decisioni prese dalla giuria il giorno prima, dopo una segnalazione di uno stazzatore alquanto zelante. Di ritorno dalle due regate del secondo giorno dopo un’ora di traino al gommone, l’equipaggio azzurro è stato misurato da uno zelante stazzatore inglese, che ha scovato la mancanza di un “fermo” del boma: una piccola manovra, ininfluente sulle prestazioni e che nelle condizioni severe di Weymouth (il vento ha spirato fino a 25 nodi) era saltato. Lo stazzatore comunque ha fatto protesta (la stessa procedura ha riguardato anche l’equipaggio azzurro del 470 maschile di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti), e dopo ben tre ore di udienza, le veliste e i velisti italiani sono stati penalizzati del 30%. Un fattaccio che ha avuto conseguenze soprattutto sulle azzurre: già stanche mentalmente per il Mondiale e i numerosi allenamenti. Inoltre la prodiera Giovanna Micol aveva un po’ di febbre. E infine non va dimenticato che la prodiera triestina si è sposata pochi giorni fa (a proposito: Congratulazioni da Saily.it!!!!), e per venire in Inghilterra ha rinunciato anche al viaggio di nozze...
La situazione nelle varie classi:
470 maschile
I 60 equipaggi oggi hanno disputato due prove per un totale di sei con uno scarto. Sempre primi i francesi Leboucher-Galos a otto punti. Primi tra gli italiani Fabio Zeni e Nicola Pitanti al 22° posto con i parziali 14-(26)-9-3-18-5.
Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti dopo la penalizzazione di ieri sono 30esimi (6-(OCS)-24-15-10-10).
Gli altri azzurri: 36. Giulio Desiderato ed Edoardo Bianchi, 37. Luca Dubbini e Roberto Dubbini. 59. Giacomo de Carolis ed Enrico Clementi.
“Abbiamo avuto un problema grosso di stazza” racconta Zandonà. “Lo stazzatore ci ha contestato uno stopper sul boma in posizione non regolare e aveva ragione. In termini di punteggio ci è costato 19 punti”.
470 femminile
La classe 470 femminile oggi ha disputato due prove per un totale di sei con il subentro dello scarto. Prime in classifica provvisoria le olandesi Westerhof-Berkhout con 24 punti.
Giulia Conti e Giovanna Micol sono al 38° posto e, come detto, non hanno preso parte al terzo giorno di regate (i parziali 6-41-37-29-DNC-DNC).
“Il primo giorno siamo partite bene con un sesto e nella seconda prova abbiamo scuffiato quando eravamo in decima o undicesima posizione. Il secondo giorno ossia ieri abbiamo fatto ancora due prove e ho fatto degli errori tattici nella prima regata. Nella seconda invece c’erano 25 nodi e alla prima poppa abbiamo nuovamente scuffiato. All’arrivo dopo un controllo di stazza abbiamo scoperto che mancava un rivetto in fondo al boma e quindi siamo state penalizzate. Oggi non abbiamo regatato perché Giovanna aveva i primi sintomi di influenza”.
49er
Gli equipaggi hanno disputato in tutto sette regate ed è subentrato lo scarto. I francesi Dyen-Christidis continuano ad essere al comando in classifica provvisoria con undici punti. Secondi i neozelandesi Burling-Tuke e terzi gli australiani Outteridge-Jensen. Gli azzurri Pietro e Gianfranco Sibello sono al 5° posto con i parziali 4-4-(11)-5-2-3-6 a ventiquattro punti. Ruggero Tita e Matteo Gritti sono 33esimi.
Gianfranco Sibello ha tracciato un bilancio dei primi tre giorni di regate: “Purtroppo negli ultimi mesi ho avuto un problema fisico che non ci ha consentito di allenarci come nostro solito. Non sono al 100% della forma e questo lo stiamo pagando nelle ultime regate. Questo è il problema. Siamo tranquilli comunque: a noi serve allenarci sul campo delle prossime Olimpiadi. Oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto un terzo e un sesto.”
Finn
Dopo un totale di sei prove con uno scarto il francese Jonathan Lobert è saldamente in testa alla classifica provvisoria con 14 punti. Secondo il fuoriclasse inglese Ben Ainslie. Giorgio Poggi unico azzurro in regata, recupera una posizione ed è al 21° posto con 90 punti(19-(25)-21-21-14-15 i parziali).
Star
Le prove disputate salgono a sei e subentra lo scarto. Cambio al vertice con gli irlandesi O’Leart-Kleen primi in classifica a 19 punti. Diego Negri e Enrico Voltolini grazie al terzo piazzamento nella quinta prova, guadagnano posizioni e sono 14esimi con i parziali 18-(22)-17-14-3-11.
Laser Standard
I 180 atleti nella classe Laser Standard hanno portato a termine un totale di sei prove ed è subentrato lo scarto. Sempre primo il britannico Goodison. Migliore degli italiani Marco Gallo 29° (da 36°), Giacomo Bottoli è 33°, Diego Romero è 71°, Umberto de Luca è 113°, Michele Regolo è 124°. Uberto Crivelli Visconti non ha regatato.
Laser Radial Femminile
Le 91 le atlete hanno disputato un totale di cinque prove nella classe Laser Radial con uno scarto. Prima l'olandese Bouwmeester a 11 punti. Francesca Clapcich (Centro Velico Aeronautica Militare) perde posizioni ed è al 23° posto in classifica provvisoria con i parziali 4-2-20-17-(37).
RS:X Maschile
Dopo un totale di sei prove con uno scarto, primo il britannico Nick Dempsey. Fabian Heidegger con il terzo e secondo piazzamento odierno recupera posizioni preziose ed è 7° con i parziali 2-4-(16)-6-3-2. Riccardo Belli dell'Isca è 16° e Federico Esposito è 33°.
RS:X Femminile
Nella classe RS:X femminile 50 iscritte hanno disputato due prove per un totale di sei ed è subentrato lo scarto. Prima la spagnola Machon a 14 punti. Seconda la francese Picon (17 pt) e terza l’inglese Bryony Shaw a 29 punti. con i parziali 5-1-6-6 a 18 punti. Laura Linares guadagna posizioni ed è al 4° posto a 33 punti con i parziali 3-(16)-3-8-5-14. Flavia Tartaglini è quinta a 34 punti.
Elliott Match Race
Lorenza Mariani (VCC Garda), Chiara Forcignanò e Marcella Trioschi (CV Trasimeno) nel concludono al 5° posto nel gruppo C con tre regate vinte e quattro perse. I risultati aggiornati non sono ancora disponibili.
Classi Paralimpiche
Sonar
Dopo sei prove e uno scarto Giorgio Zorzi con Massimo Dighe e Paolo Agosti sono al 9° posto in classifica provvisoria. Primi gli olandesi capitanati da Hessels.
2.4 MR
Dopo sei prove e uno scarto conduce il francese Damien. Sono iscritti in tutto 22 equipaggi e non vi sono italiani in regata.
Skud-18
Solo cinque gli equipaggi iscritti e nessun italiano. Primo l’australiano Fitzgibbon.
Ci sarà pure stato il sole a illuminare il terzo giorno di regate a Weymouth. Ma visti i risultati un po’ opachi degli azzurri, forse era meglio la pioggia del giorno prima…
Nello Skandia Sail for Gold che continua a premiare soprattutto i francesi (ma stanno venendo fuori anche i britannici...), i migliori italiani sono al momento Laura Linares, quarta nell’RS:X femminile, seguita da Flavia Tartaglini. Quinti anche i fratelli Sibello, nel nel 49er.
Sui risultati nel 470, fine dei giochi per Giulia Conti e Giovanna Micol, campionesse europee 2009 e terze al Mondiale 2010. Sulla loro prestazione pesano le decisioni prese dalla giuria il giorno prima, dopo una segnalazione di uno stazzatore alquanto zelante. Di ritorno dalle due regate del secondo giorno dopo un’ora di traino al gommone, l’equipaggio azzurro è stato misurato da uno zelante stazzatore inglese, che ha scovato la mancanza di un “fermo” del boma: una piccola manovra, ininfluente sulle prestazioni e che nelle condizioni severe di Weymouth (il vento ha spirato fino a 25 nodi) era saltato. Lo stazzatore comunque ha fatto protesta (la stessa procedura ha riguardato anche l’equipaggio azzurro del 470 maschile di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti), e dopo ben tre ore di udienza, le veliste e i velisti italiani sono stati penalizzati del 30%. Un fattaccio che ha avuto conseguenze soprattutto sulle azzurre: già stanche mentalmente per il Mondiale e i numerosi allenamenti. Inoltre la prodiera Giovanna Micol aveva un po’ di febbre. E infine non va dimenticato che la prodiera triestina si è sposata pochi giorni fa (a proposito: Congratulazioni da Saily.it!!!!), e per venire in Inghilterra ha rinunciato anche al viaggio di nozze...
La situazione nelle varie classi:
470 maschile
I 60 equipaggi oggi hanno disputato due prove per un totale di sei con uno scarto. Sempre primi i francesi Leboucher-Galos a otto punti. Primi tra gli italiani Fabio Zeni e Nicola Pitanti al 22° posto con i parziali 14-(26)-9-3-18-5.
Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti dopo la penalizzazione di ieri sono 30esimi (6-(OCS)-24-15-10-10).
Gli altri azzurri: 36. Giulio Desiderato ed Edoardo Bianchi, 37. Luca Dubbini e Roberto Dubbini. 59. Giacomo de Carolis ed Enrico Clementi.
“Abbiamo avuto un problema grosso di stazza” racconta Zandonà. “Lo stazzatore ci ha contestato uno stopper sul boma in posizione non regolare e aveva ragione. In termini di punteggio ci è costato 19 punti”.
470 femminile
La classe 470 femminile oggi ha disputato due prove per un totale di sei con il subentro dello scarto. Prime in classifica provvisoria le olandesi Westerhof-Berkhout con 24 punti.
Giulia Conti e Giovanna Micol sono al 38° posto e, come detto, non hanno preso parte al terzo giorno di regate (i parziali 6-41-37-29-DNC-DNC).
“Il primo giorno siamo partite bene con un sesto e nella seconda prova abbiamo scuffiato quando eravamo in decima o undicesima posizione. Il secondo giorno ossia ieri abbiamo fatto ancora due prove e ho fatto degli errori tattici nella prima regata. Nella seconda invece c’erano 25 nodi e alla prima poppa abbiamo nuovamente scuffiato. All’arrivo dopo un controllo di stazza abbiamo scoperto che mancava un rivetto in fondo al boma e quindi siamo state penalizzate. Oggi non abbiamo regatato perché Giovanna aveva i primi sintomi di influenza”.
49er
Gli equipaggi hanno disputato in tutto sette regate ed è subentrato lo scarto. I francesi Dyen-Christidis continuano ad essere al comando in classifica provvisoria con undici punti. Secondi i neozelandesi Burling-Tuke e terzi gli australiani Outteridge-Jensen. Gli azzurri Pietro e Gianfranco Sibello sono al 5° posto con i parziali 4-4-(11)-5-2-3-6 a ventiquattro punti. Ruggero Tita e Matteo Gritti sono 33esimi.
Gianfranco Sibello ha tracciato un bilancio dei primi tre giorni di regate: “Purtroppo negli ultimi mesi ho avuto un problema fisico che non ci ha consentito di allenarci come nostro solito. Non sono al 100% della forma e questo lo stiamo pagando nelle ultime regate. Questo è il problema. Siamo tranquilli comunque: a noi serve allenarci sul campo delle prossime Olimpiadi. Oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto un terzo e un sesto.”
Finn
Dopo un totale di sei prove con uno scarto il francese Jonathan Lobert è saldamente in testa alla classifica provvisoria con 14 punti. Secondo il fuoriclasse inglese Ben Ainslie. Giorgio Poggi unico azzurro in regata, recupera una posizione ed è al 21° posto con 90 punti(19-(25)-21-21-14-15 i parziali).
Star
Le prove disputate salgono a sei e subentra lo scarto. Cambio al vertice con gli irlandesi O’Leart-Kleen primi in classifica a 19 punti. Diego Negri e Enrico Voltolini grazie al terzo piazzamento nella quinta prova, guadagnano posizioni e sono 14esimi con i parziali 18-(22)-17-14-3-11.
Laser Standard
I 180 atleti nella classe Laser Standard hanno portato a termine un totale di sei prove ed è subentrato lo scarto. Sempre primo il britannico Goodison. Migliore degli italiani Marco Gallo 29° (da 36°), Giacomo Bottoli è 33°, Diego Romero è 71°, Umberto de Luca è 113°, Michele Regolo è 124°. Uberto Crivelli Visconti non ha regatato.
Laser Radial Femminile
Le 91 le atlete hanno disputato un totale di cinque prove nella classe Laser Radial con uno scarto. Prima l'olandese Bouwmeester a 11 punti. Francesca Clapcich (Centro Velico Aeronautica Militare) perde posizioni ed è al 23° posto in classifica provvisoria con i parziali 4-2-20-17-(37).
RS:X Maschile
Dopo un totale di sei prove con uno scarto, primo il britannico Nick Dempsey. Fabian Heidegger con il terzo e secondo piazzamento odierno recupera posizioni preziose ed è 7° con i parziali 2-4-(16)-6-3-2. Riccardo Belli dell'Isca è 16° e Federico Esposito è 33°.
RS:X Femminile
Nella classe RS:X femminile 50 iscritte hanno disputato due prove per un totale di sei ed è subentrato lo scarto. Prima la spagnola Machon a 14 punti. Seconda la francese Picon (17 pt) e terza l’inglese Bryony Shaw a 29 punti. con i parziali 5-1-6-6 a 18 punti. Laura Linares guadagna posizioni ed è al 4° posto a 33 punti con i parziali 3-(16)-3-8-5-14. Flavia Tartaglini è quinta a 34 punti.
Elliott Match Race
Lorenza Mariani (VCC Garda), Chiara Forcignanò e Marcella Trioschi (CV Trasimeno) nel concludono al 5° posto nel gruppo C con tre regate vinte e quattro perse. I risultati aggiornati non sono ancora disponibili.
Classi Paralimpiche
Sonar
Dopo sei prove e uno scarto Giorgio Zorzi con Massimo Dighe e Paolo Agosti sono al 9° posto in classifica provvisoria. Primi gli olandesi capitanati da Hessels.
2.4 MR
Dopo sei prove e uno scarto conduce il francese Damien. Sono iscritti in tutto 22 equipaggi e non vi sono italiani in regata.
Skud-18
Solo cinque gli equipaggi iscritti e nessun italiano. Primo l’australiano Fitzgibbon.
Commenti