Solo 400 miglia tra Mura-Apolloni e il record della Twostar - 2 VIDEO!

!--paging_filter--strongAndrea Mura e Riccardo Apolloni sempre primi in Atlantico con il 50 piedi leggendario. Surfano a 20 nodi nella burrasca a 1000 miglia dall'arrivo di Newport (USA). Rischio iceberg fino al 43° Parallelo. In lotta per il nuovo record della regata. Per farlo, serve una media di 200 miglia al giorno - VIDEO DA NON PERDERE!/strong!--break--br / br / br / strongULTIMO VIDEO: COME SI VIVE A BORDO DI VENTO DI SARDEGNA/strongbr / L'ultimo video trasmesso da bordo, grazie alla partnership con Intermatica, gruppo che da 15 anni opera nel settore delle telecomunicazioni con particolare attenzione ai prodotti e ai servizi per la telefonia mobile terrestrenbsp; e satellitare e della sicurezza in mare.br / nbsp;br / br / iframe allowfullscreen="" src="http://www.youtube.com/embed/nbQg246mlQw" frameborder="0" height="372" width="620"/iframenbsp;br / nbsp;br / strongTELEFONATA DA BORDO: "4 STRAORZE, TIMONI SBOCCOLATI, STECCHE ROTTE... MA NON CI FERMA NESSUNO!"/strongbr / Ed ecco l'ultimo messaggio mail ricevuto venerdi 15 mattina da Andrea Mura e Riccardo Apolloni su Vento di Sardegna che si trova a circa 4400 miglia dal traguardo di Newport R. I. (USA):br / nbsp;br / em"Abbiamo agganciato il vento da NE. Stiamo volando a 120 ° nella nebbia fitta enbsp; grigia di 20 nodi e con pioggia. frequenti punte a 18/20 nodi. L'ETA a queste medie ci da 40/48 ore!! Nelle ultime ore 4 straorzate sotto raffica a 22 nodi.nbsp; Vento di Sardegna continua a volare come mai prima d'ora. A bordo trema tutto. I timoni sono sboccolati, una stecca della randa è rotta, il gennaker di testa esploso, ma non ci ferma nessuno. È il prezzo da pagare per il record"./embr / nbsp;br / strongTABELLA DI MARCIA PER IL RECORD/strongbr / Ricordiamo che per battere l'attuare record di percorrenza della Twostar (da Plymouth in Inghilterra a Newport R.I. USA per un totale di oltre 2.700 miglia), Vento di Sardegna deve tagliare il traguardo prima di lunedì 18 giugno alle ore 12:31 italiane.br / br / strong12 GIUGNO/strongbr / Sono un altro pezzo dell'Italia della vela sugli oceani. Sono navigatori azzurri sull'azzurro, e stanno vincendo, correndo, stracciando avversari e record. Bisogna seguirli e fare il tifo, come si farebbe per un'auto, una bici, una racchetta, un pallone italiani. Andrea Mura e Riccardo Apolloni dopo 8 giorni di navigazione nell'Atlantico del nord, sono sempre in testa (praticamente dall'inizio della regata) alla Twostar, la transatlantica in doppio. Adesso hanno messo la prua verso Sud e dalla notte di ieri navigano al lasco con 35 nodi di vento, tre mani di terzaroli sulla randa e fiocco da vento forte.br / br / strongIL VIDEO DELLE PLANATE A 18 NODI NEL MARE DI LABRADOR!/strongbr / br / iframe allowfullscreen="" src="http://www.youtube.com/embed/n5oEZQBSonk" frameborder="0" height="372" width="620"/iframenbsp;br / strongANDREA MURA: "E' MERAVIGLIOSO!"/strongbr / Il navigatore sardo, che ha già scritto belle pagine di vela italiana oceanica, si sta immedesimando sempre più nel ruolo di navigatore carismatico e in rapporto simbiotico con la barca e gli elementi. Da velisti e appassionati possiamo accompagnare e seguire da vicino l'affermarsi di un nuovo protagonista della grande vela d'altomare senza confini, un guru atlantico, alla francese. Ma viene da Cagliari e ha il sorriso italiano!br / nbsp;br / Sentitelo in questo collegamento con il telefono satellitare, nel quale riesce a malapena a far udire la sua voce,nbsp; per il rumore provocato, anche sottocoperta, dalle onde: em"Siamo appena entrati nell'area degli iceberg nel mare del Labrador. Per limitare i rischi navighiamo al confine Sud della zona critica e non dovremmo fare brutti incontri. Speriamo! Abbiamo schivato un balena per pochi metri a 18 nodi di velocità surfando in piena burrasca. Ho spinto il timone all'orza per straorzare con 3 mani alla randa e fiocco. VDS ha dimostrato di essere solida come una roccia. Ora sono qui che scrivo con forza 8 in diminuzione mentre Riccardo è al timone! Tra poconbsp; saremo fuori dalla perturbazione, come si può vedere dal tracker ufficiale della regata. Il vento sta scendendo ma è ancora a 26/28 nodi e continuiamo a surfare su onde enormi a 17/18 nodi. La barca trema tutta. Fatico a scrivere.nbsp; Siamo esausti.br / Riccardo si è mostrato un eccellente marinaio, uomo di mare e compagno. Poche parole, molti fatti, e mai lamenti. La moglie perfetta!nbsp; Sta lavorando più di me a bordo. Cucina, pulisce, riordina, sposta i pesi. Spero di poterlo contraccambiare.br / Vogliamo il record, vogliamo la line of honour e la vittoria in tempo compensato. Vogliamo vincere. Tra trasferimento e regata siamo in mare da un mese e abbiamo raggiunto un affiatamento e conoscenza della barca senza precedenti. È meraviglioso"./embr / nbsp;br / Con Riccardo Apolloni, Mura ha trovato un compagno ideale. Riccardo è un'altra grande risorsa della nostra vela oceanica, il marinaio che non ti aspetti, divenuto protagonista assoluto alla sua prima Mini Transat 650, quando solo un incredibile e sfortunatissimo episodio (finì sulla spiaggia con i due timoni rotti, a 30 miglia dall'arrivo dopo 3500 miglia di Atlantico) gli impedì di battere il record di migliore prestazione italiana di sempre alla regata. Un tipo tosto, poche parole e tanti fatti, un altro bretone all'italiana, un navigatore del mondo, spesso fuori dall'Italia. Insomma, cominciate a capire, ci hanno messo un po' ma una nuova generazione di navigatori oceanici italiani cresciuta all'ombra delle imprese di Giovanni Soldini, finalmente sta arrivando, e basta seguire le cronache di Saily per rendersene conto.br / br / strongOBIETTIVO RECORD: SERVE UN RITMO INFERNALE. E 200 MIGLIA AL GIORNO/strongbr / Mancano 1.300 miglia all'arrivo, i due velisti italiani hanno superato la metà del percorso e si trovano praticamente al centro dell'oceano Atlantico, a Sud Est dell'isola di Newfoundland. Quella di Vento di Sardegna e del suo equipaggio (primi in tempo reale e innbsp; tempo compensato - IRC) è una lotta contro il tempo: il record da battere è di 15 giorni e 31minuti, questo significa che Mura e Apolloni, partiti il 3 giugno scorso da Plymouth in Inghilterra, devono raggiungere Newport R.I. negli Stati Uniti entro le 12.31 (ora locale) di lunedì 18 giugno.br / nbsp;br / Vento di Sardegna ha dunque meno di 7 giorni di tempo per battere il record, ovvero deve percorrere una media di 200 miglia al giorno, in condizioni estreme in tutti i sensi. Le previsioni meteo indicano una rotazione del vento a Est e una leggera diminuzione dell'intensità. Le perturbazioni si susseguono e con esse la stressante alternanza tra momenti di burrasca e periodi di assoluta assenza di vento, che rischiano di pregiudicare la velocità media necessaria per arrivare al traguardo prima del 18 giugno.br / nbsp;br / Per seguire in diretta la regata di Andrea Mura e Riccardo Apolloni, anche col tracking online, usate i link di questa pagina (in alto a destra) ai due siti web ufficiali. E controllate sempre gli aggiornamenti su Saily.it.br / br / br /