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09/07/2020 - 10:01

Reattività

Vendée Arctique, percorso accorciato

LA SUPERBONACCIA ATLANTICA - Una vasta area di alta pressione e senza vento da evitare: questa la ragione che ha spinto gli organizzatori ad accorciare il percorso della Vendée Arctique, da 3566 a 2807 miglia. Non si scende più fino alle Azzorre, sostituite da un Waypoint davanti a Biscaglia. Flotta sempre abbastanza compatta dopo 5 giorni

 

La direzione di regata della Vendée Arctique ha deciso questo mercoledì una riduzione di percorso modificando la posizione della boa virtuale intitolato al famoso editore Gallimard. La nuova posizione è 46 ° 20 N - 015 ° O,  di poco sotto la latitudine di Sables d'Olonne, porto di partenza e di arrivo della regata e  circa 400 miglia dalla costa atlantica. Riposizionando questo waypoint, la direzione di regata evita alle ultime imbarcazioni della flotta di dover attraversare la grande zona di alta pressione che si sta istllando sulle Azzorre.

Il percorso teorico totale della Vendée - Articque - Les Sables d'Olonne passa così da 3.566 miglia a 2.807 miglia.

Jacques Caraës, direttore di regata spiega: "Insieme con  i nostri esperti meteorologici abbiamo deciso di riposizionare la boa Gallimard per ottimizzare l'ETA (data prevista di arrivo). Il sistema anticiclonico posizionato sulle Azzorre avrebbe costretto gli ultimi della flotta a rimanere bloccati in una bolla senza vento se il posizionamento iniziale fosse stato mantenuto. Il riposizionamento della boa ci consente di rimanere vicini al formato originale in termini di tempo di regata, cioè circa 12 giorni. Si può immaginare che ci sarà un raggruppamento della flotta: una trentina di ore dovrebbero separare il primo dall'ultimo concorrente.

Gli skipper della classe IMOCA hanno già lavorato tanto nella prima parte della regata. Quando si viaggia da Nord a Sud, si sa che saranno da attraverserai i sistemi meteorologici invece di accompagnarli: depressioni, dorsali, venti sostenuti o leggeri, tutto ciò che permette di giocare con la strategia e navigare in tutte le andature. Lo dimostra il fatto che i 60 piedi a deriva classica sono ancora nella partita ed è molto difficile prevedere chi salirà sul podio! "

 

 

 

 

Sezione ANSA: 
Saily - News

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