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11/10/2010 - 21:30

Nuova edizione della regata in solitaria attorno al mondo

Velux 5 Oceans
la storia è adesso

Parte ogni quattro anni ed è una delle regate più dure: da La Rochelle domenica prossima partiranno in cinque. Come cinque saranno le tappe e i continenti toccati dalla corsa.
Ormai più che i giorni si contano le ore alla partenza della Velux 5 Oceans, il giro del mondo in solitario che, dal 1982 si corre ogni quattro anni. Da La Rochelle a Città del Capo. E da lì a Wellington, Salvador, South Carolina fino a tornare nella città dell’Atlantico francese. In tutto 30 mila miglia durissime. Basta tre dati per capire cosa aspetterà i navigatori in gara: nella storia della regata, solo il 65% degli skipper partiti hanno concluso la gara, 7 yacht sono affondati a causa delle condizioni estreme (nell’oceano del Sud si sono registrati venti fino a 80 nodi) e 2 skipper hanno perso la vita durante la corsa.
Sulla linea di partenza, domenica prossima, sui nuovi classe Eco60 (barche con rigidi requisiti di eco sostenibilità), saranno in cinque: Brad Van Liew, Christophe Bullens, Derek Hatfield, Zbigniew Gutkowski and Chris Stanmore-Major.
Vediamo, nel dettaglio, le caratteristiche delle cinque frazioni che si concluderanno nella tarda primavera 2011.
I tappa – 17 ottobre: 7500 miglia da La Rochelle a Città del Capo
Il primo sprint porterà la flotta nel Golfo di Guascogna prima di attraversare l’Atlantico da Nord a Sud attraverso il Pot au Noir (la zona di interposizione equatoriale) fino a Città del Capo.
 
II tappa – 12 dicembre: 7000 miglia da Città del Capo a Wellington
La corsa ritornerà in Nuova Zelanda dopo Auckland nel 1998 e Tauranga nel 2002. La capitale accoglierà la regata per la prima volta e permetterà agli skipper un meritato riposo dopo la lunga traversata dell’Indiano e prima di affrontare Capo Horn.
 
III tappa – 6 febbraio 2011: 7400 miglia da Wellington a Salvador
La flotta lascerà Wellington il giorno del Waitangi Day. La prima parte di questa tappa si giocherà nei mari del sud, sinonimo di freddo, forti onde e tempeste. I concorrenti passeranno Capo Horn prima di risalire verso il Brasile con condizioni climatiche più clementi. I concorrenti faranno scalo in Brasile proprio durante il periodo del Carnevale di Bahia.
 
IV tappa – 10 aprile 2011: 4000 miglia da Salvador a Charleston
Nuova battaglia contro i venti deboli ed irregolari del Pot au Noir lungo le coste dell’America latina prima di rientrare nell’emisfero nord fino a Charleston (Sud Carolina) che accoglierà i regatanti della Velux per la terza volta. La partenza degli skipper coinciderà con il Charleston HarborFest, una festa marinara di quatto giorni che attira in città circa 100.000 turisti.
 
V tappa – 14 maggio 2011: 3600 miglia da Charleston a La Rochelle
L’ultima tappa della Velux 5 Oceans sarà una veloce traversata dell’Atlantico del nord fino a La Rochelle dove verrà festeggiato il vincitore ma anche tutti gli altri solitari che hanno preso parte a questa sfida. Gli arrivi sono previsti ad inizio giugno del 2011.
 
“La regata sarà molto serrata ed i concorrenti saranno insieme in ognuno dei cinque porti. La partenza di ogni tappa sarà data a flotta unita – ha spiegato David Adams, direttore della regata – In caso di avaria, questa formula offre una possibilità allo skipper di dimostrare il suo talento marinaro raggiungendo il porto più vicino per effettuare riparazioni e poi ripartire”.
 

 

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