Offshore all'italiana/2
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Vaquita e Adelaide
Altra Italia Middle
Altra Italia Middle
Non solo Maserati e Mascalzone Latino: la Rolex Middle Sea Race 2016 ha regalato anche altri ottimi piazzamenti di barche italiane. Ottimo secondo posto per l’Anemos Team e Vaquita. Terzo DHL Adelasia Di Torres. Ecco il raccpnto delle loro regate
IL TERZO POSTO PER DHL - ADELASIA DI TORRES
Alle ore 1 24 min e 10 sec del 27 dicembre DHL – Adelasia di Torres chiude le 609 miglia del percorso della 37° Rolex Middle Sea Race dopo 4 giorni 14 ore 24 min 10 sec di navigazione. Una regata accompagnata da sole e venti leggeri lungo quasi tutta la rotta, solo un po’ di pioggia nel passaggio dello stretto di Messina.
Arie leggere ma costanti che il team di DHL- Adelasia di Torres ha saputo sfruttare al meglio grazie alla grande esperienza di Duccio Colombi , Lorenzo Bodini e Caterina Nitto e all’intero equipaggio. Le scelte tattiche del team lo hanno portato a dominare l’intera flotta ai passaggi di Favignana e Pantelleria: 42 barche molte delle quali più grandi e con equipaggi molto forti .
Proprio dopo Pantelleria l’aria è sostanzialmente calata avvantaggiando le imbarcazioni più grandi che sono riuscite a scavallare la zona, prima che arrivasse la bolla con la quale si è dovuta confrontare una buona parte dei partecipanti. Anche in questa occasione DHL – Adelasia è riuscita ad uscire tra i primi e a dominare la sua classe, ma non è bastato a chiudere la regata mantenendo la leadership dell’intera flotta. “Dopo Pantelleria è calato il vento e i grandi, come Mascalzone Latino che ha fatto una regata magistrale, sono riusciti ad uscire mentre noi ci siamo ritrovati in tanti a faticare per guadagnare acqua” dice Lorenzo Bodini, tattico/navigatore, con molta esperienza anche nella Middle Sea Race.
“E’ stata dura tenere alta la motivazione di tutto l’equipaggio anche nei momenti più duri, ma grazie alla preparazione del team da parte di Duccio Colombi, e alla forte motivazione di tutti, siamo sempre riusciti a mantenere alta la concentrazione e a dominare la flotta della nostra categoria”. “E’ stata una magnifica esperienza” dice Massimo Andreetti, DHL area sales manager con la passione per la vela “ che ho potuto vivere grazie a DHL. Ho ritrovato a bordo esattamente il nostro spirito guida, quel can do spirit, che ci motiva nella nostra attività. Quello che ci ha permesso di arrivare primi nella nostra classe sono stati il vero gioco di squadra, la passione, la competitività , la ricerca costante della velocità, e il vero piacere per la navigazione a vela”.
“Che esperienza straordinaria” dice con l’entusiasmo di un bambino l’imprenditore Renato Azara, che corre con i colori dello Yacht Club Porto Rotondo “ ho coronato un sogno e l’ho condiviso con questo equipaggio. E’ stato facile superare i momenti di difficoltà perché tutti a bordo ci abbiamo messo il cuore e una grande energia per riuscire a fare bene. Seguendo soprattutto le linee di Duccio e di Lorenzo, che avevano la più grande esperienza in questa regata, siamo riusciti ad ottenere questo bellissimo risultato” Il Team per la RMSR è formato da Alberto Nobis co-Armatore, Renato Azara Armatore/Timoniere, Caterina Nitto - Timoniere, Duccio Colombi - Tattico, Lorenzo Bodini -Tattico/Navigatore, Sebastiano Moise - Randa Maurizio Loberto - Tailer, Massimo Andreetti - Drizze, Giovanni Buono - Albero, Joan Navarro - Prua.
IL SECONDO POSTO DI VAQUITA DELL'ANEMOS TEAM
Si è conclusa con un ottimo secondo posto la 37° Rolex Middle Sea Race dell’Anemos Team: questa notte alle ore 0 59 43, dopo 4 giorni, 13 ore, 4’ e 43” di navigazione, l’equipaggio veneziano che ha come main sponsor la cartotecnica di Varese Prealpi Srl e che ha impegnato a bordo dell’Akilaria 40 AUT49 Vaquita lo skipper Alessandro Fiori -S.V.M.M.Venezia- e Alberto Bergamo -Diporto Velico Veneziano- (entrambi atleti dello Sport Velico Marina Militare e regatanti nelle classi olimpiche, attraverso la società Icspoint, si occupano della formazione velica presso la scuola Navale Francesco Morosini di Venezia e della gestione completa della logistica per programmi velici sportivi di alto livello).
A bordo anche Dario Malgarise -Yacht Club Hannibal- e Silvio Sambo -Circolo Nautico di Chioggia- (istruttori federali di vela e regatanti di livello internazionale, tra i più esperti nelle regate d'altura in Italia, due vere icone della Vela in Adriatico), Alessandra Boatto -Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle- e Roberta Fazzana -Compagnia della Vela di Venezia- (fondatrici dell’associazione sportiva dilettantistica Anemos Team, una grande passione per la vela, un passato e un presente da regatanti dalle derive all’Altura, hanno già partecipato a diverse RMSR).
Vaquita ha tagliato il traguardo nella scia del Pogo 40S2 Talanta. Grande la soddisfazione a bordo. “E’ stata una bellissima esperienza.- ha raccontato Roberta Fazzana all’arrivo -Siamo rimasti nel gruppo di testa sino a San Vito lo Capo dove purtroppo siamo incappati in un buco d’aria e ci siamo piantati perdendo la prima posizione. Sino a quel momento, infatti, la nostra regata ci era sembrata un match race con Talata.
Una successiva rottura del gennaker ci ha ulteriorimente penalizzati facendoci chiudere al secondo posto. Siamo comunque molto soddisfatti, considerando anche il 4° posto nel raggruppamento Class 3 Irc (a soli 5 minuti dal terzo classificato), e il sesto nella Class 3 Orc. Le condizioni meteo marine sono state nel complesso abbastanza buone. La Rolex Middle Sea Race si è confermata molto impegnativa ma di grandissima soddisfazione per tutto il nostro Team.”
IL TERZO POSTO PER DHL - ADELASIA DI TORRES
Alle ore 1 24 min e 10 sec del 27 dicembre DHL – Adelasia di Torres chiude le 609 miglia del percorso della 37° Rolex Middle Sea Race dopo 4 giorni 14 ore 24 min 10 sec di navigazione. Una regata accompagnata da sole e venti leggeri lungo quasi tutta la rotta, solo un po’ di pioggia nel passaggio dello stretto di Messina.
Arie leggere ma costanti che il team di DHL- Adelasia di Torres ha saputo sfruttare al meglio grazie alla grande esperienza di Duccio Colombi , Lorenzo Bodini e Caterina Nitto e all’intero equipaggio. Le scelte tattiche del team lo hanno portato a dominare l’intera flotta ai passaggi di Favignana e Pantelleria: 42 barche molte delle quali più grandi e con equipaggi molto forti .
Proprio dopo Pantelleria l’aria è sostanzialmente calata avvantaggiando le imbarcazioni più grandi che sono riuscite a scavallare la zona, prima che arrivasse la bolla con la quale si è dovuta confrontare una buona parte dei partecipanti. Anche in questa occasione DHL – Adelasia è riuscita ad uscire tra i primi e a dominare la sua classe, ma non è bastato a chiudere la regata mantenendo la leadership dell’intera flotta. “Dopo Pantelleria è calato il vento e i grandi, come Mascalzone Latino che ha fatto una regata magistrale, sono riusciti ad uscire mentre noi ci siamo ritrovati in tanti a faticare per guadagnare acqua” dice Lorenzo Bodini, tattico/navigatore, con molta esperienza anche nella Middle Sea Race.
“E’ stata dura tenere alta la motivazione di tutto l’equipaggio anche nei momenti più duri, ma grazie alla preparazione del team da parte di Duccio Colombi, e alla forte motivazione di tutti, siamo sempre riusciti a mantenere alta la concentrazione e a dominare la flotta della nostra categoria”. “E’ stata una magnifica esperienza” dice Massimo Andreetti, DHL area sales manager con la passione per la vela “ che ho potuto vivere grazie a DHL. Ho ritrovato a bordo esattamente il nostro spirito guida, quel can do spirit, che ci motiva nella nostra attività. Quello che ci ha permesso di arrivare primi nella nostra classe sono stati il vero gioco di squadra, la passione, la competitività , la ricerca costante della velocità, e il vero piacere per la navigazione a vela”.
“Che esperienza straordinaria” dice con l’entusiasmo di un bambino l’imprenditore Renato Azara, che corre con i colori dello Yacht Club Porto Rotondo “ ho coronato un sogno e l’ho condiviso con questo equipaggio. E’ stato facile superare i momenti di difficoltà perché tutti a bordo ci abbiamo messo il cuore e una grande energia per riuscire a fare bene. Seguendo soprattutto le linee di Duccio e di Lorenzo, che avevano la più grande esperienza in questa regata, siamo riusciti ad ottenere questo bellissimo risultato” Il Team per la RMSR è formato da Alberto Nobis co-Armatore, Renato Azara Armatore/Timoniere, Caterina Nitto - Timoniere, Duccio Colombi - Tattico, Lorenzo Bodini -Tattico/Navigatore, Sebastiano Moise - Randa Maurizio Loberto - Tailer, Massimo Andreetti - Drizze, Giovanni Buono - Albero, Joan Navarro - Prua.
IL SECONDO POSTO DI VAQUITA DELL'ANEMOS TEAM
Si è conclusa con un ottimo secondo posto la 37° Rolex Middle Sea Race dell’Anemos Team: questa notte alle ore 0 59 43, dopo 4 giorni, 13 ore, 4’ e 43” di navigazione, l’equipaggio veneziano che ha come main sponsor la cartotecnica di Varese Prealpi Srl e che ha impegnato a bordo dell’Akilaria 40 AUT49 Vaquita lo skipper Alessandro Fiori -S.V.M.M.Venezia- e Alberto Bergamo -Diporto Velico Veneziano- (entrambi atleti dello Sport Velico Marina Militare e regatanti nelle classi olimpiche, attraverso la società Icspoint, si occupano della formazione velica presso la scuola Navale Francesco Morosini di Venezia e della gestione completa della logistica per programmi velici sportivi di alto livello).
A bordo anche Dario Malgarise -Yacht Club Hannibal- e Silvio Sambo -Circolo Nautico di Chioggia- (istruttori federali di vela e regatanti di livello internazionale, tra i più esperti nelle regate d'altura in Italia, due vere icone della Vela in Adriatico), Alessandra Boatto -Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle- e Roberta Fazzana -Compagnia della Vela di Venezia- (fondatrici dell’associazione sportiva dilettantistica Anemos Team, una grande passione per la vela, un passato e un presente da regatanti dalle derive all’Altura, hanno già partecipato a diverse RMSR).
Vaquita ha tagliato il traguardo nella scia del Pogo 40S2 Talanta. Grande la soddisfazione a bordo. “E’ stata una bellissima esperienza.- ha raccontato Roberta Fazzana all’arrivo -Siamo rimasti nel gruppo di testa sino a San Vito lo Capo dove purtroppo siamo incappati in un buco d’aria e ci siamo piantati perdendo la prima posizione. Sino a quel momento, infatti, la nostra regata ci era sembrata un match race con Talata.
Una successiva rottura del gennaker ci ha ulteriorimente penalizzati facendoci chiudere al secondo posto. Siamo comunque molto soddisfatti, considerando anche il 4° posto nel raggruppamento Class 3 Irc (a soli 5 minuti dal terzo classificato), e il sesto nella Class 3 Orc. Le condizioni meteo marine sono state nel complesso abbastanza buone. La Rolex Middle Sea Race si è confermata molto impegnativa ma di grandissima soddisfazione per tutto il nostro Team.”
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