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12/03/2016 - 19:09
Vela Olimpica, Europeo Finn dai molti significati
Vela Olimpica, Europeo Finn dai molti significati
Un Finn per Rio,
Corsa a quattro
Corsa a quattro
VIDEO DAY 6 - L'olandese Pieter Jan Postma è il campione europeo Finn nell'anno delle Olimpiadi. Sul podio al suo fianco l'ungherese Zsombar Berecs e il croato Milan Vujasinovic. La lunga volata azzurra per le selezioni olimpiche è lanciata da Filippo Baldassari (9° europeo), davanti a Michele Paoletti (19), Enrico Voltolini (23) e Giorgio Poggi (25). GUARDA IL VIDEO DELLA MEDAL RACE IN STREAMING
ULTIMA GIORNATA: I VERDETTI
L'olandese Postma campione europeo Finn 2016, sul podio l'ungherese Berecz e il croato (sorpresa del campionato) Vujasinovic. Solo 4°, ma fuori dalla lotta per il titolo continentale, il kiwi Junior, che ha comprensibilmente mollato nel finale.
Come chiudono l'Europeo gli azzurri? Il migliore si conferma Filippo Baldassari delle Fiamme Gialle, 13° finale assoluto (è rimasto fuori dalla Medal Race dei top-10, lascia Barcellona col 19° nell'ultima manche), che equivale al 9° posto europeo (togliendo i tre exraeuropei che lo precedono in graduatoria), e 8° per nazione (togliendo il doppione croato). Non proprio da buttare via. Baldassari si presenta alla volata finale per le selezioni olimpiche dimostrando, quanto meno, uno stato di forma fisica e mentale che all'Europeo catalano è sembrato superiore agli altri. Già 4 anni fa prima di Londra fece la sorpresa, vincendo le selezioni olimpiche (aritmetiche) del Finn: che si confermi specialista di selezioni? E' tutto da vedere.
Abbiamo raccolto il primo commento di Baldassari: "Sono soddisfatto del risultato, dovuto anche al buon lavoro sul setup della barca sopratutto in condizioni di vento medio-leggero. La possibilità avveratasi negli ultimi mesi di allenarsi in Ancona, vicino casa, con un gruppo di finnisti novelli ma molto determinati e benevoli nei miei confronti si é rivelata la scelta vincente per questo evento importante. Continuerò la preparazione ad Ancona e sono sicuro che i risultati andranno in rapido miglioramento" . Gli altri italiani. 25° assoluto e 19° europeo Michele Paoletti (46 da scartare nell'ultima manche): l'esperto tirestino del team Fantastica è arrivato tre volte su 8 prove nei primi 20, per il resto è da rivedere. Poi 31° assoluto e 23° europeo Enrico Voltolini (Fiamme Gialle); 33° assoluto e 25° europeo Giorgio Poggi (Fiamme Gialle). Più staccati gli altri. La volata per Rio continua tra questi quattro protagonisti, con le posizioni definite da un Europeo difficile più mentalmente che fisicamente. Appuntamento tra un paio di settimane non lointano da qui, a Palma de Maiorca, per un'altra puntata della volata.
REPORT FIV
(Federvela) Con la vittoria dell’olandese Pieter Jan Postma siè chiuso oggi a Barcellona, in Spagna, il Campionato Europeo Open del singolo olimpico per equipaggi pesanti Finn, evento che ha coinvolto un totale di 90 velisti, 21 dei quali Juniores, con presenze anche extra europee di assoluto rilievo.
Postma si è aggiudicato il titolo continentale con un buon vantaggio sull’ungherese Zsombor Berecz, medaglia d’argento, e sul croato Milan Vujasinovic, bronzo, dopo aver terminato al sesto posto la Medal Race di oggi, la regata finale a punteggio doppio riservata ai primi dieci della classifica Open, che è stata vinta dallo sloveno Vasilij Zbogar in condizioni simili a quelle incontrate a Barcellona dei giorni scorsi, vale a dire vento medio-leggero e mare leggermente mosso.
Medal Race che era stata mancata per soli cinque punti dall’azzurro Filippo Baldassari, l’atleta delle Fiamme Gialle che, dopo aver terminato al 19° posto l’ultima prova con la flotta al completo corsa questa mattina, si è poi dovuto accontentare del nono posto finale nella classifica riservata solo agli atleti europei, il 13° della graduatoria Open. Michele Paoletti ha invece terminato il suo Europeo al 18° posto (25° Open), Enrico Voltolini al 23° (31), Giorgio Poggi al 25° (33), Simone Ferrarese al 32° (42), Matteo Savio al 51° (65) e Roberto Benedetti al 65° (83).
Archiviato il Campionato Europeo Open Finn, le classi olimpiche restano in Spagna, esattamente a Palma di Maiorca (Baleari), dove dal 25 marzo al 2 aprile (con inizio delle regate lunedì 28) è in programma la 47ma edizione dell’atteso Trofeo SAR Princesa Sofia Iberostar, importante tappa del circuito di Coppa Europa a cui sono già iscritti ben 775 equipaggi e che quest’anno è valida anche per l’assegnazione degli ultimi posti nazione per i Giochi di Rio de Janeiro (l’Italia, in proposito, ha già ottenuto il pass olimpico in 8 classi su 10, tutte eccetto il 470 maschile e femminile, e compare, nella speciale classifica per nazioni, alle spalle delle sole superpotenze Francia, Inghilterra e Nuova Zelanda, con 10 pass, e Australia, con 9 pass, su un totale di 51 Paesi).
IL VIDEO CON LA DIRETTA STREAMING DELLA REGATA FINALE
CLASSIFICA COMPLETA FINALE
ULTIMA GIORNATA: I VERDETTI
L'olandese Postma campione europeo Finn 2016, sul podio l'ungherese Berecz e il croato (sorpresa del campionato) Vujasinovic. Solo 4°, ma fuori dalla lotta per il titolo continentale, il kiwi Junior, che ha comprensibilmente mollato nel finale.
Come chiudono l'Europeo gli azzurri? Il migliore si conferma Filippo Baldassari delle Fiamme Gialle, 13° finale assoluto (è rimasto fuori dalla Medal Race dei top-10, lascia Barcellona col 19° nell'ultima manche), che equivale al 9° posto europeo (togliendo i tre exraeuropei che lo precedono in graduatoria), e 8° per nazione (togliendo il doppione croato). Non proprio da buttare via. Baldassari si presenta alla volata finale per le selezioni olimpiche dimostrando, quanto meno, uno stato di forma fisica e mentale che all'Europeo catalano è sembrato superiore agli altri. Già 4 anni fa prima di Londra fece la sorpresa, vincendo le selezioni olimpiche (aritmetiche) del Finn: che si confermi specialista di selezioni? E' tutto da vedere.
Abbiamo raccolto il primo commento di Baldassari: "Sono soddisfatto del risultato, dovuto anche al buon lavoro sul setup della barca sopratutto in condizioni di vento medio-leggero. La possibilità avveratasi negli ultimi mesi di allenarsi in Ancona, vicino casa, con un gruppo di finnisti novelli ma molto determinati e benevoli nei miei confronti si é rivelata la scelta vincente per questo evento importante. Continuerò la preparazione ad Ancona e sono sicuro che i risultati andranno in rapido miglioramento" . Gli altri italiani. 25° assoluto e 19° europeo Michele Paoletti (46 da scartare nell'ultima manche): l'esperto tirestino del team Fantastica è arrivato tre volte su 8 prove nei primi 20, per il resto è da rivedere. Poi 31° assoluto e 23° europeo Enrico Voltolini (Fiamme Gialle); 33° assoluto e 25° europeo Giorgio Poggi (Fiamme Gialle). Più staccati gli altri. La volata per Rio continua tra questi quattro protagonisti, con le posizioni definite da un Europeo difficile più mentalmente che fisicamente. Appuntamento tra un paio di settimane non lointano da qui, a Palma de Maiorca, per un'altra puntata della volata.
REPORT FIV
(Federvela) Con la vittoria dell’olandese Pieter Jan Postma siè chiuso oggi a Barcellona, in Spagna, il Campionato Europeo Open del singolo olimpico per equipaggi pesanti Finn, evento che ha coinvolto un totale di 90 velisti, 21 dei quali Juniores, con presenze anche extra europee di assoluto rilievo.
Postma si è aggiudicato il titolo continentale con un buon vantaggio sull’ungherese Zsombor Berecz, medaglia d’argento, e sul croato Milan Vujasinovic, bronzo, dopo aver terminato al sesto posto la Medal Race di oggi, la regata finale a punteggio doppio riservata ai primi dieci della classifica Open, che è stata vinta dallo sloveno Vasilij Zbogar in condizioni simili a quelle incontrate a Barcellona dei giorni scorsi, vale a dire vento medio-leggero e mare leggermente mosso.
Medal Race che era stata mancata per soli cinque punti dall’azzurro Filippo Baldassari, l’atleta delle Fiamme Gialle che, dopo aver terminato al 19° posto l’ultima prova con la flotta al completo corsa questa mattina, si è poi dovuto accontentare del nono posto finale nella classifica riservata solo agli atleti europei, il 13° della graduatoria Open. Michele Paoletti ha invece terminato il suo Europeo al 18° posto (25° Open), Enrico Voltolini al 23° (31), Giorgio Poggi al 25° (33), Simone Ferrarese al 32° (42), Matteo Savio al 51° (65) e Roberto Benedetti al 65° (83).
Archiviato il Campionato Europeo Open Finn, le classi olimpiche restano in Spagna, esattamente a Palma di Maiorca (Baleari), dove dal 25 marzo al 2 aprile (con inizio delle regate lunedì 28) è in programma la 47ma edizione dell’atteso Trofeo SAR Princesa Sofia Iberostar, importante tappa del circuito di Coppa Europa a cui sono già iscritti ben 775 equipaggi e che quest’anno è valida anche per l’assegnazione degli ultimi posti nazione per i Giochi di Rio de Janeiro (l’Italia, in proposito, ha già ottenuto il pass olimpico in 8 classi su 10, tutte eccetto il 470 maschile e femminile, e compare, nella speciale classifica per nazioni, alle spalle delle sole superpotenze Francia, Inghilterra e Nuova Zelanda, con 10 pass, e Australia, con 9 pass, su un totale di 51 Paesi).
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