Le Olimpiadi giocano d'anticipo

E' ufficiale, accordo fatto tra le città: Olimpiadi a Parigi nel 2024 e a Los Angeles nel 2028. Il CIO pagherà circa 2 miliardi di dollari per ciascuna edizione. Ricordiamo dove saranno le regate veliche (...ma ci saranno?)

La vela spera di non finire fuori dall'Olimpiade. Ogni tanto trema, poi si sente al sicuro, poi trema di nuovo. Di certo siamo bravi a farci male da soli, con una politica federale internazionale non troppo lineare, e spesso più attenta agli interessi di lobby (classi, cantieri o paesi) che a quelli dei velisi. Ma nell'attesa, intanto il CIO ha definitivamente confermati le prossime due edizioni dopo Tokyo 2020. Saranno Parigi 2024 (quella che poteva essere di Roma...) e Los Angeles 2028. Un epilogo del resto ben anticipato da Saily.

LE ANTICIPAZIONI SULLE LOCATION DELLA VELA (MARSIGLIA 2024 E LONG BEACH 2028) IN QUESTO PRECEDENTE ARTICOLO DI SAILY

(ANSA) È deciso: Parigi ospiterà le Olimpiadi del 2024 e Los Angeles quelle del 2028. La Città degli angeli, infatti, ha raggiunto un accordo con le Autorità organizzatrici, risolvendo la disputa con la capitale francese. Il Comitato olimpico sborserà 1,7 miliardi di dollari per i Giochi del 2024 e altrettanti (ma più 500 milioni di bonus per complessivi 2,2 miliardi di dollari) per quelli del 2028.

Los Angeles e Parigi si erano candidate tutte e due per i Giochi del 2024: il Cio in giugno aveva votato la doppia assegnazione per il 2024 e il 2028, rimandando alle due città un'intesa sull'ordine temporale. In caso di mancato accordo, il Cio si era impegnato a tornare all'assegnazione della sola edizione 2024. Los Angeles è apparsa fin da subito aperta alla possibilità di aspettare quattro anni in più, mentre Parigi ha fin dall'inizio mantenuto la linea ferma, dicendosi contraria a prolungare l'attesa (ANSA)