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02/11/2016 - 18:53
Vendée Globe 2016-2017
Vendée Globe 2016-2017
Tutti su Saily domenica mattina
Lo straordinario successo di audience della partenza del Vendée Globe in diretta streaming: oltre 4000 spettatori solo su Saily! Se la grande vela chiama, il pubblico risponde...
Un successone, tutti su Saily domenica mattina, in quattromila e passa, a seguire la grandiosa diretta dell'Everest della vela, la partenza del mitico Vendée, il sogno che diventa realtà possibile, la circumnavigazione a vela del globo, lungo gli oceani dei grandi venti portanti e delle tempeste, l'evventura eletta a evento sportivo, la Vela che si fa riconoscere per quello che è, con tutti i suoi valori, et voilà si trasforma (anche) in contenuto mediatico.
Gli organizatori del Vendée Globe 2016-17 hanno fatto le cose per bene, con dirette sui canali tv francesi, altre in molti paesi collegati, per l'Italia c'era Mediaset Premium 1, che per una volta dal calcio s'è data una bella ossigenata e ha inondato l'etere di stupende immagini di mare e di vela e di marinai. Ma il trionfo - come si addice alla comunicazione di oggi - è arrivato sul web. La diretta streaming, anche con commento in due lingue francese e inglese, trasmessa sul sito ufficiale, sulla piattaforma Vimeo, e rilanciata da nunmerosi portali di informazione, ha fatto numeri notevolissimi. Una prova che quando questo sport si propone bene, con qualità e quantità, ha contenuti imbattibili, e il successo è assicurato.
E' dentro a questo successo che c'è anche quello di Saily: quella grande comunità di appassionati riuniti domenica mattina, dalle 8,30 alle 14, davanti a uno schermo, un tablet, uno smartphone, a perdere gli occhi davanti alle scene incredibili di Les Sables: 300mila persone sui moli, sulla spiaggia, lungo il canale percorso dagli skipper, 250mila persone iscritte alla regata virtuale, quella unione speciale, di abbracci, inchini, saluti e baci, tra i velisti in cerata e stivali, con la testa alla prima notte con 30 nodi nel Golfo di Biscaglia, e il popolo della vela. Una parte di quel popolo, la più numerosa in Italia, era qui su Saily. Sempre più la piazza della vela italiana. Una redazione e un progetto editoriale che pensano prima di tutto a come raccontare e propagare la passione. C'è chi va in gita e chi fa questo mestiere. Voi, la comunità della vela, sapete riconoscere la differenza. Grazie. E pensare che è solo l'inizio. :)
Un successone, tutti su Saily domenica mattina, in quattromila e passa, a seguire la grandiosa diretta dell'Everest della vela, la partenza del mitico Vendée, il sogno che diventa realtà possibile, la circumnavigazione a vela del globo, lungo gli oceani dei grandi venti portanti e delle tempeste, l'evventura eletta a evento sportivo, la Vela che si fa riconoscere per quello che è, con tutti i suoi valori, et voilà si trasforma (anche) in contenuto mediatico.
Gli organizatori del Vendée Globe 2016-17 hanno fatto le cose per bene, con dirette sui canali tv francesi, altre in molti paesi collegati, per l'Italia c'era Mediaset Premium 1, che per una volta dal calcio s'è data una bella ossigenata e ha inondato l'etere di stupende immagini di mare e di vela e di marinai. Ma il trionfo - come si addice alla comunicazione di oggi - è arrivato sul web. La diretta streaming, anche con commento in due lingue francese e inglese, trasmessa sul sito ufficiale, sulla piattaforma Vimeo, e rilanciata da nunmerosi portali di informazione, ha fatto numeri notevolissimi. Una prova che quando questo sport si propone bene, con qualità e quantità, ha contenuti imbattibili, e il successo è assicurato.
E' dentro a questo successo che c'è anche quello di Saily: quella grande comunità di appassionati riuniti domenica mattina, dalle 8,30 alle 14, davanti a uno schermo, un tablet, uno smartphone, a perdere gli occhi davanti alle scene incredibili di Les Sables: 300mila persone sui moli, sulla spiaggia, lungo il canale percorso dagli skipper, 250mila persone iscritte alla regata virtuale, quella unione speciale, di abbracci, inchini, saluti e baci, tra i velisti in cerata e stivali, con la testa alla prima notte con 30 nodi nel Golfo di Biscaglia, e il popolo della vela. Una parte di quel popolo, la più numerosa in Italia, era qui su Saily. Sempre più la piazza della vela italiana. Una redazione e un progetto editoriale che pensano prima di tutto a come raccontare e propagare la passione. C'è chi va in gita e chi fa questo mestiere. Voi, la comunità della vela, sapete riconoscere la differenza. Grazie. E pensare che è solo l'inizio. :)
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