La vela è un 'opera d'arte
La vela è un 'opera d'arte
Trofeo Caravaggio
intorno a Giannutri
intorno a Giannutri
Fine settimana di regate costiere a Cala Galera, con la quinta edizione del Trofeo Caravaggio in ricordo del famoso pittore ospite di Porto Ercole nel Seicento
Ogni scusa è buona per alzare le vele e farsi una regata, corta, media, lunga, meglio se intorno a qualcuna delle bellissime isole delle quali l'Italia è piena. Organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario, si è svolta la quinta edizione del Trofeo Caravaggio, per barche d’Altura regata velica patrocinata dal Comune di Monte Argentario in ricordo del famoso pittore arrivato a Porto Ercole via mare nel suo ultimo vaggio nel 1610.
Sono state disputate due bellissime regate costiere:la prima Sabato 28con partenza da Porto Ercole, giro dell’Isola di Giannutri e rientro a Porto Ercole per complessive 25.5 miglia marine, la seconda Domenica 29 con partenza da Porto Ercole ed arrivo a Porto Santo Stefano per complessive 14 miglia marine.
Sabato il vento di tramontana (circa 20 nodi)ha messo a dura prova imbarcazioni, veleed equipaggi; al termine,in classe ORC, vinceva Galahad il prototipo di Gherard Niebauer seguito in seconda posizione da Excalibur,il Salona 45 di Ruggero Giannini e terza posizione di Quattrogatti,il Comet 45 di Andrea Casini.
Nella categoria IRC vinceva Jolie il First 45 di Marcello Bernabucci, seguito in seconda posizione da Excalibur e in terza posizione da Id&a il Comet 36 di Augusto Massaccesi.
Domenica 29 partenza alle ore 12. Un leggero vento di grecale ha accompagnato le imbarcazioni per i primi trenta minuti, per poi calare lasciandoil campo di regata privo di ventoper circa 20 minuti. Quindi nel giro di pochi minutiall'orizzonte cominciava a standersi un bel vento di libeccio che in pochissimo tempo si distendevasu tuttoil golfo accompagnando le imbarcazioni in una bellissima giornata primaverile a Porto Santo Stefano dopo 14 migliadi navigazione.
Al traguardo davanti alla sede dello YCSS nella categoria ORC prima posizione per Galahad al secondo posto Pierservice – Luduan il G.S. 46 di Enrico de Crescenzo e terza posizione per Quattrogatti; nella categoria IRC prima posizione per Sventola il Bavaria 38 di Massimo Salusti, seconda posizione per Chestressil J-109di Giorgio Anserini e terza posizione per Pierservice – Luduan.
Laclassifica generale dopo le due provedisputate vedeva vincitori:nella categoria ORC Galahad di G. Niebauer, seguito da Excalibur di Ruggero Giannini eda Quattrogatti di Andrea Casini; nella categoria IRC prima posizione per Jolie di Marcello Bernabucci che si aggiudicava anche il Trofeo Challenge, offerto dal Comune di Monte Argentario, secondo posto per Id&a di Augusto Massaccesi e terza posizione per Excalibur di Ruggero Giannini.
Premiazione presso la sede del CNVA alla presenza dell'Assessore Michele Lubrano e dello storico Architetto Giuseppe La Fauci, grande studioso del Caravaggio.
Ricco buffet al Circolo preparato dallo Chef Luigi.
Appuntamento al prossimo anno con l'auspicio da parte di tutti gli armatori di rivivere questa bellissima esperienzadi regate Costiere nello splendido scenario dell’Argentario e delle sue isole.
Ogni scusa è buona per alzare le vele e farsi una regata, corta, media, lunga, meglio se intorno a qualcuna delle bellissime isole delle quali l'Italia è piena. Organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario, si è svolta la quinta edizione del Trofeo Caravaggio, per barche d’Altura regata velica patrocinata dal Comune di Monte Argentario in ricordo del famoso pittore arrivato a Porto Ercole via mare nel suo ultimo vaggio nel 1610.
Sono state disputate due bellissime regate costiere:la prima Sabato 28con partenza da Porto Ercole, giro dell’Isola di Giannutri e rientro a Porto Ercole per complessive 25.5 miglia marine, la seconda Domenica 29 con partenza da Porto Ercole ed arrivo a Porto Santo Stefano per complessive 14 miglia marine.
Sabato il vento di tramontana (circa 20 nodi)ha messo a dura prova imbarcazioni, veleed equipaggi; al termine,in classe ORC, vinceva Galahad il prototipo di Gherard Niebauer seguito in seconda posizione da Excalibur,il Salona 45 di Ruggero Giannini e terza posizione di Quattrogatti,il Comet 45 di Andrea Casini.
Nella categoria IRC vinceva Jolie il First 45 di Marcello Bernabucci, seguito in seconda posizione da Excalibur e in terza posizione da Id&a il Comet 36 di Augusto Massaccesi.
Domenica 29 partenza alle ore 12. Un leggero vento di grecale ha accompagnato le imbarcazioni per i primi trenta minuti, per poi calare lasciandoil campo di regata privo di ventoper circa 20 minuti. Quindi nel giro di pochi minutiall'orizzonte cominciava a standersi un bel vento di libeccio che in pochissimo tempo si distendevasu tuttoil golfo accompagnando le imbarcazioni in una bellissima giornata primaverile a Porto Santo Stefano dopo 14 migliadi navigazione.
Al traguardo davanti alla sede dello YCSS nella categoria ORC prima posizione per Galahad al secondo posto Pierservice – Luduan il G.S. 46 di Enrico de Crescenzo e terza posizione per Quattrogatti; nella categoria IRC prima posizione per Sventola il Bavaria 38 di Massimo Salusti, seconda posizione per Chestressil J-109di Giorgio Anserini e terza posizione per Pierservice – Luduan.
Laclassifica generale dopo le due provedisputate vedeva vincitori:nella categoria ORC Galahad di G. Niebauer, seguito da Excalibur di Ruggero Giannini eda Quattrogatti di Andrea Casini; nella categoria IRC prima posizione per Jolie di Marcello Bernabucci che si aggiudicava anche il Trofeo Challenge, offerto dal Comune di Monte Argentario, secondo posto per Id&a di Augusto Massaccesi e terza posizione per Excalibur di Ruggero Giannini.
Premiazione presso la sede del CNVA alla presenza dell'Assessore Michele Lubrano e dello storico Architetto Giuseppe La Fauci, grande studioso del Caravaggio.
Ricco buffet al Circolo preparato dallo Chef Luigi.
Appuntamento al prossimo anno con l'auspicio da parte di tutti gli armatori di rivivere questa bellissima esperienzadi regate Costiere nello splendido scenario dell’Argentario e delle sue isole.
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