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05/11/2017 - 14:36

Il mondo a vela sempre più piccolo...

Record: partito anche Gabart

Sabato 4 novembre Francois Gabart ha tagliato la linea tra Ouessant e Capo Lizard, iniziando il tentativo di record sul giro del mondo in solitario, con il maxi trimarano Macif di 30 metri. Tempo da battere: 49 giorni, 3 ore, 4 minuti e 28 secondi (Thomas Coville nel dicembre 2016). Ce la fa se arriva prima di Natale!

 

Francois Gabart, biondo enfant prodige della stratosferica vela planetaria francese, ha in mente un record per volta: il primo è quello per raggiungere l'Equatore. Il suo "avversario" diretto, quello sul quuale farà la corsa intorno al mondo, Thomas Coville, ci arrivò un anno fa in 5 giorni dall'uscita del canale della Manica. Spinto da venti forti favorevoli, Gabart cuole batterlo subito. Per il resto si vedrà.

Il nuovo giro record richiederà meno di 49 giorni: essendo partito il 4 novembre, Francois deve fare in modo di passare il Natale a casa, e aprire i regali, in questo modo avrà battuto il record di Coville. Ma intanto s'è un gran traffico in Atlantico. Il 5 la partenza di 37 barche tra Class 40, IMOCA 60, Multi 50 e Trimarani Ultim, rotta diagonale verso il Brasile, chissà che non si incrocino con Gabart (difficile vista la velocità), o con Yves Le Blevec, partito anch'esso sabato per il tentativo controvento con un altro trimarano Ultim, a sua volta prua su Capo Horn al contrario.

E che dire del fatto che qualcuno dei citati potrebbe incrociare la flotta dei navigatori della seconda tappa Mini Transat, al centro dell'Atlantico verso Martinica. E perchè no: qualche incontro ravvicinato potrebbe riguardare anche uno dei sette scafi della Volvo Ocean Race che scatta a sua volta il 5 da Lisbona diretta a Cape Town... Certi periodi dell'anno il pianeta sembra troppo piccolo per le moderne barche a vela, almeno a raccontarne le imprese.

Al via Gabart ha spiegato: "Speriamo di aver scelto la finestra meteo giusta, che ci faccia prendere presto un treno di venti dominanti verso il sud dell'Atlantico. E' una finestra piccola, potrebbe non essere la miglior finestra meteo del mondo, ma arriva un momento nel quale bisogna partire! Abbiamo una discreta idea di cosa ci attende da qui all'Equatore, ma non dopo. Vicino al Brasile vedremo se le condizioni saranno quelle consuete. Thomas Coville nel suo record ha navigato meravigliosamente e le finestre meteo si sono susseguite perfettamente, senza questa sequenza il record sarebbe stato impossibile. Dovrò fare davvero il massimo per restare vicino a quanto fatto da Thomas all'inizio, per farlo è sempre utile una buona stella!"

http://bit.ly/MACIF-CARTO-TDM

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