News | Regata > Vela Olimpica
12/08/2011 - 01:34
Weymputh and Portland
Weymputh and Portland
Test Olimpico primi ori
Sensini, un 4° posto ottimo
Sensini, un 4° posto ottimo
!--paging_filter--strongPiovono le prime medaglie al test event olimpico di Weymputh e Portland. Le vincono la finlandese Lethinen /Match Race), l'olandese Van Rijsselberge (RSX Maschile) e la polacca Zofia Klepacka (RSX Femminile). In questa classe Alessandra Sensini (seconda nella Medal Race) chiude con un 4° posto da considerare molto positivo a un anno dai Giochi/strong!--break--br /
br /
nbsp;br /
nbsp;br /
Completato il podio del Match Race Femminile, la finlandese Lethinen sempre più nuova luminosa realtà della specialità, è medaglia d'oro preolimpica, dopo aver battuto in finale la russa Skudina (argento), mentre il bronzo era andato all'americana Barkow nella finalina del giorno precedente.br /
nbsp;br /
strongRSX, LE PRIME MEDAL RACE, E IL 4° DELLA SENSINI/strongbr /
La prima Medal Race delle preolimpiche 2011, a sua volta un test-event, poiché si trattava di vedere alla prova dei fatti il campo di regata scelto dagli organizzatori per tutte le Medal Race anche quelle del 2012 che assegneranno le medaglie olimpiche. Un campo molto ridossato sotto la collina dominata dalle villette più signorili di Weymouth, il più grande dei due centri abitati che circondano la baia. Un campo scelto per facilitare la visibilità delle finali olimpiche da parte del pubblico (e questo aspetto ha funzionato a dovere), anche correndo qualche rischio di troppo sulla regolarità del vento, vista la vicinanza con la costa. L'esame nel complesso è stato superato. Dal punto di vista sportivo la polaccona Zofia Klepecka ha legittimato abbondantemente il suo oro preolimpico vincendo anche la Medal Race nella quale partiva in testa. Al secondo posto della finale ecco spuntare una grande Alessandra Sensini (un piazzamento che l'azzurra non ha mai colto nelle manche di qualifica, dove i migliori risultati sono stati due terzi posti). La veterana di mille battaglie è ancora assai viva, e alla fine chiude la preolimpica con un 4° posto a -9 dal bronzo che va all'inglese Bryony Shaw. Un risultato da prendere come ottimo auspicio a un anno dai Giochi. In una settimana affrontata non al meglio delle condizioni e della preparazione, con nbsp;meteo impegnativo e avversarie molto toniche, l'atleta grossetana si è fatta largo fino alla "medaglia di legno" a colpi di classe purissima.br /
nbsp;br /
Nella classe RSX Maschile, Medal Race emozionante con l'olandese Dorian Van Rijsselberge che alla fine conserva il primato per 1 solo punto e vince l'oro davanti all'inglese Nick Dempsey e al polacco Myarczinski. L'azzurro Federico Esposito chiude la preolimpica al 17° posto.br /
nbsp;br /
strongCLASSE 470: PER GLI AZZURRI NIENTE MEDAL RACE/strongbr /
GG e ZZ (Giulia conti e Giovanna Micol e Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti) ci stanno abituando a piazzamenti gemellari. Anche a queste preolimpiche inglesi test event di Londra 2012 hanno concluso allo stesso modo: senza Medal Race ed entrambi al 13° posto. Le finali dei top-10 saranno senza ITA. Più difficile da mandar giù per Conti-Micol, che delle Medal sono habituè praticamente fisse, e si perdono questa opportunità di un test sulle geometrie del campo sotto la collina di Weymouth, tanto per vedere l'effetto che fa. I motivi sono infiniti, il livello dei migliori equipaggi è vicinissimo, e si vince o si perde anche per pochi centimetri, o per qualche particolare. Resta la lettura della striscia delle due atlete ex Marina Militare e oggi Aniene, che vede un bel numero di ottimi piazzamenti e tre scivoloni di troppo (un 17, un 18, un 22). Vento e onde della baia olimpica hanno picchiato, ma per tutti. Sulla qualità delle azzurre non si discute, sull'autorità e la spavalderia da ritrovare, invece, si può lavorare. Sui risultati torneremo dopo la Medal.br /
Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti anch'essi tredicesimi, hanno faticato e alternato piazzamenti a loro volta, ma a parte un 4° e un 5° si sono sempre trovati a battagliare per strappare un 10, un 13, un 15. La competitività della flotta in campo maschile è anche più compatta e forte delle donne. Una buona velocità in poppa non basta, Gabrio e Pietro sono stati frenati da problemi di passo nella bolina. Il loro bilancio finale è un quaderno pieno di work in progress, da qui ai Mondiali di Perth e oltre, fino alle Olimpiadi tra un anno. Dove dovranno arrivare altri, tirati a lucido.br /
nbsp;br /
strongLaser Standard/strongbr /
Si profila una Medal Race da seguire col cuore in gola: Murdoch primo, Slingsby a 1 punto, Van Schaardenburg a 2 punti e Goodison a 6. L'ISAF e il CIO sperano che succeda lo stesso fra un anno, per lo spettacolo della vela (auspicando che, a differenza di questo test event, ci siano immagini disponibili, operatori, riprese, televisioni e fotografi, dei quali si è visto pochissimo). Il nostro Michele Regolo chiude definitivamente al 24° posto. Lezioni da incamerare per preparare l'assalto-qualifica a Perth.br /
nbsp;br /
strongLaser Radial/strongbr /
Miss biondo-muscolo Marit Bouwmeester, la laserista olandese, ha già vinto l'oro preolimpico con un giorno di anticipo, indipendentemente da cosa farà nella Medal Race. Meglio di Ben Ainslie, meglio di Robert Scheidt. E' lei la stella della vela preolimpica. Per le altre, solo strapuntini sul podio e briciole in acqua. Almeno con le condizioni robuste di WP, non ce n'è per nessuno. Francesca Clapcich, la nostra azzurra, chiude le preolimpiche al 18° posto. Messaggio simile a quello di Michele Regolo.br /
nbsp;br /
strongFinn/strongbr /
Ben Ainslie allunga e gli altri si accaniscono dietro. Filippo Baldassari perde una posizione, da 13 a 14, e ora ha due manche per fare il miracolo di recuperare 18 punti e conquistare la Medal Race (dove, a leggere i nomi, sembra proprio che di posti disponibili non ce ne siano più). Ma il marchigiano è fresco e capace. Se la rabbia del vento dovesse placarsi un po', ha carte da giocarsi.br /
nbsp;br /
strongStar/strongbr /
Si decide tutto con le due prove di recupero nella giornata di vigilia della Medal. La bella preolimpica di Diego Negri e Enrico Voltolini si è un po' complicata per una avaria alla randa che ne ha compromesso le due manche di ventone corse oggi. Il podio, al quale gli azzurri sono stati vicini per tutto il campionato, è un po' più lontano, ma c'è tempo per attaccare ancora.br /
nbsp;br /
strong49er/strongbr /
Due sole prove ancora prima della Medal Race anche per i 49er. Per i Sibello un 3° e un 5° di manche, buoni ma non abbastanza, almeno in chiave di supervertice: i brothers azzurri sono al 5° posto e il podio è a 20 punti, soprattutto quelli davanti sembrano ossi durissimi, a partire dagli spagnoli Marttinez e Fernandez, che da stasera sono primi i classifica.br /
Commenti