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04/07/2016 - 15:09
Baby Windsurf da record
Techno 293 Boom
Coluccia 229 iscritti
Gli occhi del mondo del windsurf su Coluccia (Sardegna) dal 4 al 9 luglio per il più importante evento della stagione della tavola a vela giovanile Techno 293: la Wind Techno Cup. Previsti Techno Slalom Cup, Long Distance Techno, nazionale valida per la Coppa Italia e il Trofeo Nazionale Cadetti Kids col supporto di Go-Pro - AMPIA PREVIEW
Tutti gli occhi del mondo del windsurf sono puntati su Coluccia in Sardegna, dove, da lunedì 4 a sabato 9 luglio, andrà in scena il più importante evento della stagione della tavola a vela. La manifestazione, dedicata alla Classe Techno 293 nel contenitore Wind Techno Cup, racchiude al suo interno la Techno Slalom Cup lunedì e martedì, la Long Distance Techno mercoledì, la regata nazionale valida come terza tappa della Coppa Italia e per l’assegnazione del Trofeo Nazionale di Classe e la seconda tappa del Trofeo Nazionale Cadetti Kids che gode per l’occasione del prestigioso supporto di Go-Pro, da giovedì a sabato.
Questo format, che si ripropone per la quarta volta dopo Frassanito 2011, Torbole 2013 e Torre Guaceto 2015, rappresenta al meglio i contenuti espressi dal nostro movimento. Le tradizionali regate racing si accompagnano nel trascorrere delle giornate alla Long Distance che unisce aspetti sportivi e richiami paesaggistici di elevata rilevanza ambientale e soprattutto alla Techno Slalom Cup. Nata quasi come una scherzosa scommessa qualche anno fa, per valutare quanto le tavole Techno fossero adattabili anche alla disciplina dello slalom che tanto appeal riversa sulla giovani generazioni, ora costituisce un focus di primaria grandezza, dopo che i percorsi slalom saranno protagonisti assoluti ai Giochi Giovanili Yog di Buenos Aires 2018, quando Techno 293 Plus sarà una classe regina del programma velico proprio con questo modello di regate.
Un insieme di indubbio fascino, che a Coluccia godrà inoltre del più inatteso regalo: una partecipazione da primato, che consentirà per la prima volta di superare il traguardo di duecento concorrenti iscritti a una manifestazione Techno 293. Valutando le presenze di questo 2016 a Torbole e a Marsala, e la scorsa estate a Dervio, l’obiettivo non pareva più così remoto. E il magnetico appeal della costa gallurese ha contribuito ad anticipare i tempi: a Coluccia saranno in gara nelle ultime tre giornate ben 229 concorrenti. L’asticella di quota 200 superata con un incremento maggiore del 15%. E, ciliegina sulla torta, anche il binomio Slalom-Long Distance vedrà in acqua oltre 160 atleti. Numeri da far venire l’acquolina in bocca, dato che nel recente passato non si raggiungevano neppure le cento unità.
La manifestazione è organizzata dal Club Porto Liscia che da diversi mesi si prodiga per organizzare la manifestazione con il supporto della LNI Santa Teresa di Gallura, della III Zona FIV, delle Autorità locali e di parecchi sponsor pubblici e privati. Il primo appuntamento è per la mattina di lunedì 4 luglio, per la ratifica delle preiscrizioni relative ai 162 atleti che prenderanno parte a Techno Slalom Cup e Long Distance. In serata presentazione ufficiale a Porto Pozzo.
Le squadre più consistenti provengono dal litorale romano: Nauticlub Castelfusano 29 e LNI Ostia 26. A seguire: Windsurfing Club Cagliari 23, Circolo Surf Torbole 18. Sporting Club Sardinia/CN Arzachena 17, LNI Civitavecchia con Circolo Velico Capodimonte e Assonautica Viterbo 14, AWC Ravenna 11, Società Canottieri Marsala 11 Circolo Nautico Loano 10, Fraglia Vela Malcesine 10, Tognazzi Marine Village/Planet Sail Bracciano/atleta francese 10, CCR Lauria Palermo 9, SEF Stamura Ancona 8, SSD Windsurf Livorno 7,Associazione Windsurf Marina Julia 6, Circolo Vela Termoli 5, Kalterer Windsurfing 4, LNI Carloforte 4, Yacht Club Italiano Genova 3, Il Clubino del Mare Palermo 2, Centro Velico Vindicio 1, Horizont Margherita di Savoia
UN PO' DI STORIA
Da Frassanito 2011 a Torbole 2013 e a Torre Guaceto 2015, questo format che congloba una sorta di trinità Techno rappresenta il vertice espresso dal nostro movimento. Le tradizionali regate racing si accompagnano nel trascorrere delle giornate alla Long Distance che unisce aspetti sportivi e impianti paesaggistici di elevata rilevanza ambientale e soprattutto alla Techno Slalom Cup.
Nata quasi come una scherzosa scommessa qualche anno fa, per vedere quanto le tavole Techno fossero adattabili anche alla disciplina dello slalom che tanto appeal riversa sulla giovani generazioni, ora costituisce un focus di primaria grandezza, dopo che i percorsi slalom saranno protagonisti assoluti ai Giochi Giovanili Yog di Buenos Aires 2018, quando Techno 293 Plus sarà la classe regina del programma velico proprio con questo modello di regate.
Un insieme di indubbio fascino, che a Coluccia godrà inoltre del più inatteso, ma sensazionalmente gaio, regalo: una partecipazione da primato, che ci consentirà per la prima volta di superare il traguardo di duecento concorrenti iscritti a una manifestazione Techno 293. Sembra ieri la primavera del 2010, quando Techno approdò per la prima volta a Porto Pollo, e la conta dei presenti fece risuonare un melodioso canto: cento, cento, cento concorrenti! Si pensava, ai tempi, allo straordinario fascino che la celebre località dove il windsurf mosse in Italia i suoi primi gloriosi passi, da sempre emana, e quindi a un primato difficilmente attaccabile. Mai previsione si rivelò più erronea.
Anno dopo anno quote stimabili tra 100 e 150 atleti divennero la norma in buona parte delle regate soprattutto quelle organizzate in Italia Centrale, fino a superare i 160 regatanti lo scorso anno a Torre Guaceto. Valutando le presenze di questo 2016 a Torbole e a Marsala, e la scorsa estate a Dervio, l’obiettivo dei 200 concorrenti non pareva più così remoto, forse raggiungibile agli eventi federali di Trieste/Muggia di agosto-settembre. Invece il magnetico appeal della costa gallurese ha sbaragliato le scommesse, e a Coluccia saranno in gara nelle ultime tre giornate ben 229 concorrenti. L’asticella di quota 200 superata con un incremento maggiore del 15%. E, ciliegina sulla torta, anche il binomio Slalom-Long Distance vedrà in acqua oltre 160 atleti. Numeri da far venire l’acquolina in bocca, dato che nel recente passato non si raggiungevano neppure le cento unità.
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