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25/02/2013 - 13:29

 

Team Italy Stig,
è stato un bel sogno

La nazionale primavera della vela azzurra a San Francisco non riesce a conquistare la selezione per le finali della Red Bull Youth America’s Cup. Un grande finale non basta agli italiani. Si torna a casa, ma l’esperienza resta preziosa. Il commento del Team Manager Enrico Zennaro


Addio San Francisco, gli azzurrini della baby coppa non ce l’hanno fatta, le durissime selezioni non sono state superate e Team Italy powered by Stig torna a casa. Eppure, non solo nei comunicati e nei commenti ufficiali, c’è una sensazione di successo. Perchè nello sport si può vincere anche in una sconfitta, e questo è il caso dei giovanissimi velisti allestiti dal team manager Enrico Zennaro, che in poco tempo si sono preparati per una sfida durissima.

Si sapeva del livello degli avversari, del campo di regata, dell’inesperienza dell’equipaggio con la wingsail, della severità del giudizio finale affidato a Roman Hagara e Hans Peter Steinacher. Alla fine questo giudizio ha sancito il passaggio alla fase finale per i team di Nuova Zelanda, Germania, Australia, Portogallo e Svizzera. L’Italia è fuori, ma onorevolmente. Nel bilancio della sfida, breve ma intensa, c’è la compattezza, l’organizzazione, il carattere dei giovanissimi “arruolati”, ma in cima a tutto lo straordinario bagaglio di esperienza fatta.


COMUNQUE SIA ANDATA, E’ STATO UN SUCCESSO
San Francisco, 24 febbraio 2013 - Si è conclusa al termine della fase di selezione la partecipazione di Team-Italy powered by Stig alla Red Bull Youth America's Cup di San Francisco. All'equipaggio italiano, inserito nella seconda Selection Series, svoltasi tra il 18 e il 24 febbraio, non è bastata un'ultima giornata magistrale per staccare il biglietto utile a prendere parte alla finale dell'evento, in programma sempre nella città californiana all'inizio di settembre.
 
Raccolti i pareri degli osservatori che nel corso delle ultime settimane si sono alternati a bordo degli AC45, i direttori tecnici della manifestazione, Roman Hagara e Hans-Peter Steinacher, hanno reso note le loro scelte, basate sui molteplici aspetti che interessano la vita di un velista professionista e del team per il quale è chiamato a fornire il suo contributo.

A essere premiati con la wild card sono stati gli equipaggi di Full Metal Jacket (NZL), STG/NRV Youth Team (GER), Objective Australia (AUS), Team Tilt (SUI) e ROFF Cascais Sailing Team (POR).

Team-Italy powered by Stig, che aveva chiuso la serie di nove regate con una crescita evidenziata da due primi ottenuti infliggendo agli inseguitori distacchi da record, ha evidentemente pagato la flessione fatta registrare sabato pomeriggio, quando i parziali rimediati tra le boe non erano risultati altrettanto confortanti.

PERCHE’ IL TEAM HA VINTO COMUNQUE
E' importante sottolineare che il team non lascia San Francisco da sconfitto. Ciascun membro dell'equipaggio, a suo modo, ha trovato in questo progetto motivi di crescita professionale senza precedenti. Tra gli highlights della settimana restano gli ottimi risultati ottenuti nelle prove atletiche da Filippo La Mantia e Francesco Marrai, finiti sul podio dei due grinding test davanti a oltre quaranta concorrenti, così come i complimenti a scena aperta, manifestati dai selezionatori per la professionalità dimostrata nell'approcciare l'AC45 al termine delle sessioni di allenamento di inizio settimana.

IL TEAM MANAGER ZENNARO: “ORGOGLIOSI DEI RAGAZZI”
"Sapevamo che non sarebbe stato facile - ha commentato il team manager Enrico Zennaro - e una volta qui abbiamo avuto conferma di ciò: il livello degli avversari era davvero elevato, così come la qualità di un organizzazione che ha messo da parte il superfluo, regalando agli iscritti un'indimenticabile esperienza sportiva. Tutto il management del team è orgoglioso di quanto fatto dai ragazzi, usciti a testa alta da un'esperienza assolutamente formativa, e dal coach Lorenzo Mazza, che ha cercato di trasmettere tutto il suo sapere a quella che senza dubbio alcuno rappresenta un'elité della vela internazionale. Anche per me si è trattato di qualcosa di inedito, che mi ha divertito, emozionato e fatto crescere dal punto di vista professionale. Credo, infatti, che per la prima volta nella storia della vela italiana si sia riusciti ad allestire un progetto dagli importanti valori filantropici privo da condizionamenti di campo. Ciò, è giusto sottolinearlo, è stato possibile grazie al supporto di una nutrita serie di sponsor, alla Marina di Loano, nostra base logistica, a Luna Rossa, che ci ha prestato l'Extreme 40 con il quale ci siamo allenati durante la permanenza presso lo Yacht Club Marina di Loano, e di un armatore come Alessandro Rombelli, assente fisicamente a causa di impegni di lavoro ma sempre vicino alle sorti dell'equipaggio".

Trascorsa l'ultima notte a San Francisco, Team-Italy powered by Stig ripartirà alla volta dell'Italia dove giungerà nella mattinata di martedì. Ricevuto il rompete le righe, i componenti dell'equipaggio torneranno a inseguire i loro percorsi originari e a dedicarsi chi al mondo dell'altura, chi della monotipia e chi della vela a cinque cerchi.
 
TUTTI I NOMI DEL TEAM
Nel corso della trasferta a San Francisco lo staff di Team-Italy powered by Stig era composto da Enrico Zennaro (team manager), Lorenzo Zanotto (responsabile logistico), Mauro Melandri (responsabile della comunicazione) e Gianna Buriani (responsabile dei contenuti multimediali).
 
Del sailing team, coordinato dal coach Lorenzo Mazza, hanno fatto parte Giovanni Coccoluto, Jas Farneti, Matteo Ferraglia, Simon Sivitz Kosuta, Filippo La Mantia, Francesco Marrai, Alessandro Siviero e Martino Tortarolo. Ad occuparsi del supporto tecnico è stata Laura Cosentino.
 
YACHT CLUB MARINA DI LOANO
Lo Yacht Club Marina di Loano è al fianco di Team-Italy powered by Stig nell'ambizioso progetto di sfida alla Red Bull Youth America's Cup 2013 che si disputerà a San Francisco negli USA a partire dal prossimo mese di febbraio.  
Costituito l'8 Marzo 2012 il Club, sin dalla prima stagione, ha ospitato eventi sportivi di caratura internazionale, nell'ambito di un progetto innovativo: ridisegnare il concetto dello yacht club del XXI secolo per farlo diventare il centro di gravità della Marina di Loano, fulcro di tutte le sue attività ricreative, di rappresentanza e di servizio.
In ossequio ai principi del suo statuto e in linea con i suoi obiettivi che prevedono l'organizzazione e il consolidamento di attività sportive legate al mare, lo Yacht Club Marina di Loano supporta concretamente l'attività Team-Italy powered by Stig ospitando gli atleti e i tecnici della squadra e mettendo a loro disposizione le sue strutture e tutte le risorse necessarie per la preparazione e l'allenamento del team.
Lo Yacht Club Marina di Loano è luogo di aggregazione socio-culturale, custode delle tradizioni e dei valori della marineria, promotore dello sport e delle sue eccellenze.
Per consultare il sito dello Yacht Club Marina di Loano clicca qui.

MAIN SPONSOR
GaGà Milano, fondata nel 2004 da Ruben Tomella, è un'azienda milanese di orologi che ha visto crescere il suo prestigio nel corso degli anni, grazie a una forte espansione nei mercati globali, in particolar modo in quello Giapponese, diventando un vero e proprio Must Have.
La collezione di orologi GaGà Milano prende spunto da un'idea semplice ma geniale: applicare un cinturino a un orologio da tasca dell'800 per poterlo indossare al polso, fondendo passato e futuro.
Il marchio deve il suo nome a una nota espressione milanese nata negli anni '50 che descrive un uomo che ama vestire in modo stravagante ma accurato. Nasce così lo stile GaGà, che fonde un tempo classico a una visione d'avanguardia. Le nuove linee Chrono, Manuale 40mm, Slim 46, Napoleone e Diving mantengono, infatti, la forte identità del marchio, unendo la ricerca accurata dei nuovi materiali a innovative soluzioni tecnologiche.

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