Line Nonours all'esordio per il nuovo mini maxi Vismara Mills 62
Line Nonours all'esordio per il nuovo mini maxi Vismara Mills 62
Supernikka, yes! Grande 151 Miglia
Roberto Lacorte e Andrea Casale possono urlare la propria soddisfazione: Supernikka, alla sua prima regata, conquista una vittoria sofferta e di potenza nella regata di casa
di Fabio Colivicchi
E' l'inventore della regata, la organizza, la sponsorizza. E adesso l'ha anche vinta. Roberto Lacorte è l'armatore del momento, erede dei grandi armatori del passato della vela d'altura. Se ci fosse ancora, oggi andrebbe a conquistare l'Admiral's Cup e simili. Questa somma di ruoli e la vittoria nella regata di casa, di scuderia, non lo spaventa, anzi l'affronta con trasparenza. E agli amici racconta di una promessa in famiglia: una volta perse volutamente una regata che aveva vinto al suo circolo. In casa gli fecero promettere di non farlo più. E lui da buon pilota da corsa, è partito per la sua 151 Miglia ed è andata a vincerla. Con una super barca, certo, con un super equipaggio (al quale presto si aggiungerà anche Tommaso Chieffi. Line Honours e grande esordio.
IL RACCONTO DELL'ARRIVO
Dopo una lunga notte caratterizzata da condizioni di mare piatto e vento debole, finalmente oggi pomeriggio, alle 18:44, il Mini Maxi di 62’ SuperNikka, un Vismara Mills RC 62 armato e timonato da Roberto Lacorte, ha tagliato per primo il traguardo posto davanti al Marina di Punta Ala, aggiudicandosi in tempo reale la sesta edizione della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, dopo 26 ore e 39 minuti di navigazione.
Niente record della regata, quindi, per SuperNikka - risultato scontato viste le condizioni di vento leggero incontrate lungo la rotta dalle 138 barche, divise nei due raggruppamenti ORC International (73 barche) e IRC (65 barche), partite ieri pomeriggio da Livorno - ma tanta gioia in banchina a Punta Ala per una vittoria arrivata alla prima regata dopo il varo a fine aprile e per la conquista di uno dei due Trofei Challenge della 151 Miglia (il secondo sarà assegnato al vincitore overall del raggruppamento ORC International).
Al secondo posto, 19 minuti dopo la barca di Lacorte, che poteva contare sulle chiamate dei tattici Andrea Fornaro e Andrea Casale, il Maxi Pendragon di Nicola Pendragon, seguito a pochi minuti dal Maxi My Song di Pierluigi Loro Piana, da Our Dream di Claudio Uberti e da Cantankerous di Germana Tognella.
Al momento, archiviato l’arrivo del gruppo dei Maxi Yachts (gli scafi più grandi del lotto dei partecipanti), il grosso della flotta si trova all’altezza delle Formiche di Grosseto, a poco più di 20 miglia dal traguardo di Punta Ala. Gli arrivi proseguiranno quindi per tutta la notte, fino a domani mattina, quando, una volta che tutte le barche avranno concluso la regata, sarà possibile stilare le classifiche definitive e determinare i vincitori overall (ORC International e IRC) e di classe di questa edizione record della 151 Miglia-Trofeo Celadrin.
Ricordiamo che per continuare a seguire l’evoluzione in diretta della regata, è attivo il sistema di tracking Yellowbrick (http://yb.tl/miglia2015).
di Fabio Colivicchi
E' l'inventore della regata, la organizza, la sponsorizza. E adesso l'ha anche vinta. Roberto Lacorte è l'armatore del momento, erede dei grandi armatori del passato della vela d'altura. Se ci fosse ancora, oggi andrebbe a conquistare l'Admiral's Cup e simili. Questa somma di ruoli e la vittoria nella regata di casa, di scuderia, non lo spaventa, anzi l'affronta con trasparenza. E agli amici racconta di una promessa in famiglia: una volta perse volutamente una regata che aveva vinto al suo circolo. In casa gli fecero promettere di non farlo più. E lui da buon pilota da corsa, è partito per la sua 151 Miglia ed è andata a vincerla. Con una super barca, certo, con un super equipaggio (al quale presto si aggiungerà anche Tommaso Chieffi. Line Honours e grande esordio.
IL RACCONTO DELL'ARRIVO
Dopo una lunga notte caratterizzata da condizioni di mare piatto e vento debole, finalmente oggi pomeriggio, alle 18:44, il Mini Maxi di 62’ SuperNikka, un Vismara Mills RC 62 armato e timonato da Roberto Lacorte, ha tagliato per primo il traguardo posto davanti al Marina di Punta Ala, aggiudicandosi in tempo reale la sesta edizione della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, dopo 26 ore e 39 minuti di navigazione.
Niente record della regata, quindi, per SuperNikka - risultato scontato viste le condizioni di vento leggero incontrate lungo la rotta dalle 138 barche, divise nei due raggruppamenti ORC International (73 barche) e IRC (65 barche), partite ieri pomeriggio da Livorno - ma tanta gioia in banchina a Punta Ala per una vittoria arrivata alla prima regata dopo il varo a fine aprile e per la conquista di uno dei due Trofei Challenge della 151 Miglia (il secondo sarà assegnato al vincitore overall del raggruppamento ORC International).
Al secondo posto, 19 minuti dopo la barca di Lacorte, che poteva contare sulle chiamate dei tattici Andrea Fornaro e Andrea Casale, il Maxi Pendragon di Nicola Pendragon, seguito a pochi minuti dal Maxi My Song di Pierluigi Loro Piana, da Our Dream di Claudio Uberti e da Cantankerous di Germana Tognella.
Al momento, archiviato l’arrivo del gruppo dei Maxi Yachts (gli scafi più grandi del lotto dei partecipanti), il grosso della flotta si trova all’altezza delle Formiche di Grosseto, a poco più di 20 miglia dal traguardo di Punta Ala. Gli arrivi proseguiranno quindi per tutta la notte, fino a domani mattina, quando, una volta che tutte le barche avranno concluso la regata, sarà possibile stilare le classifiche definitive e determinare i vincitori overall (ORC International e IRC) e di classe di questa edizione record della 151 Miglia-Trofeo Celadrin.
Ricordiamo che per continuare a seguire l’evoluzione in diretta della regata, è attivo il sistema di tracking Yellowbrick (http://yb.tl/miglia2015).
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