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17/12/2021 - 17:00

Una deriva italiana che sfiorò lo status olimpico

Sul Garda bresciano si ripassa la storia

IL GEL LASER DEL GARDA ED I FIGLI DELLO “STRALE” - I risultati del weekend di regate alla Fraglia Vela di Desenzano. Il Garda non si ferma 

 

(Report) Grandi campioni e skipper giovanissimi si sono presentati alla Fraglia Vela di Desenzano per il “Gel-Laser 21-22”, seconda tappa del “Contest” velico che vede navigare al largo del porto della Maratona, le piccole barche a deriva con singoli e doppi. Nell'occasione è stato festeggiato Bruno Fezzardi, che 50 anni fa vinse con la deriva “Strale”, primo grande lavoro firmato e costruito da Ettore Santarelli, il Campionato d'Europa nelle acque francesi di Evian, sul Lemano. Affermazione storica arrivata in equipaggio con il milanese Ercole Greiner.

A Fezzardi la classe Dolphin 81, con il Presidente Franceschino Crippa, il Segretario Flavio Bocchio, e il Presidente di Visit Brescia-Brescia Tourism” Marco Polettini, ha consegnato il libro “Dolphin-Storia di una barca” e una maglietta con l'immagine delle premiazioni di quel 1971. Poi Fezzardi è sceso in acqua per partecipare alle regate. Tra i suoi avversari si è presentato anche un altro nome storico della vela d'Olimpia, il veronese Roberto Benamati (Mondiale Star nel 1991). In acqua su un lago assolato (ma freddino) si sono misurate le derive olimpiche e non. 

Sotto la regia della Fraglia Vela Desenzano del presidente Loda, sodalizio affiliato alla Federazione Italiana vela, c'erano ben  35 imbarcazioni.  Si sono sfidate in tre belle prove. Particolarmente seguita la flotta del Finn che oltre al “Legend” Bruno Fezzardi e ai “grandi” Umberto Grumelli e Ennio Cozzolotto, spiccava la presenza del campione del mondo  Roberto Benamati.

Tanti anche i più giovani nelle altre Classi: Laser (Ora Ilca) con la Campionessa Mondiale Rs Feva 2021 Letizia Tonoli, i Contender, gli altri Rs e il Fireball con il vice campione Europeo in carica Luca Stefanini. Due prove col tipico percorso a bastone e la terza con l'apprezzatissimo arrivo direttamente al porto desenzanese. Nei Laser Standard (ora ILCA 7 ) c'è da registrare il ritorno con tre primi di Mattia Pagani con Marco Franchi a comandare la flotta dopo due giornate; non è da meno l'altro desenzanese Alessandro Archetti nei Laser Radial (ILCA 6 ) a consolidare il primato con un perentorio “triplete” di 1-1-1, prima tra le ragazza la giovanissima gargnanese Letizia Tonoli.

Nei Finn Umberto Grumelli si aggiudica la prova di mezzo,ma il "Legend" Bruno Fezzardi non da scampo nelle altre due e vola ancora in vetta. Nei Fireball, vivace classe che ha fatto del Basso Garda la base per gli allenamenti invernali e primaverili, troviamo un altro cambio di prodiere per il campione Italiano Luca Stefanini a bordo della imbarcazione di Giorgio Rossato. I Contender vedono una flotta ben compatta e l'esordio assoluto per Davide Ferrari, Coach della Squadra Optimist della Fraglia Desenzano,  due le prove vinte dal leader della classifica Michele Castagna. 

 

(Preview) Nell'occasione sarà festa per Bruno Fezzardi, che 50 anni fa vinse con la deriva “Strale” il Campionato d'Europa nelle acque francesi di Evian, sul lago Lemano. Vittoria epica per la vela benacense e per questa barca firmata da Ettore Santarelli e costruita sempre in riva al lago nel cantiere dello stesso Santarelli, ancor prima in quella di Galetti. Fezzardi correva con il milanese Ercole Greiner. Significativo fu il podio di quell'Evento con presenze di grandi nomi della vela internazionale in quella flotta.

Secondo si piazzò il palermitano Agostino Randazzo, oggi presidente del Circolo Vela Sicilia, il Club di Luna Rossa. Terzi furono i fratelli milanesi Viganò. Tra i timonieri in gara c'era anche Bernard Nivelt, uno dei progettisti francesi più affermati. Lo “Strale”, 4.90 metri di lunghezza, è l'unica deriva italiana diffusa in vari paesi Europei. Fu anche in gara per un posto come classe alle Olimpiadi, poi andato al 470.

Fezzardi riceverà dalle mani del presidente della Classe Dolphin (altra barca firmata da Santarelli) dottor Francesco Crippa, il libro “Dolphin, storia di una barca”. Quanto al Gel-Laser sabato si correrà la seconda giornata del Contest. Dopo le prime regate la pattuglia dei Laser Radial (ora Ilca) guida Alessandro Archetti (Fraglia Desenzano) davanti alle ragazze Roberta Cosulich del Circolo Vela Eridio e l'esordiente Letizia Tonoli (Cv Gargnano). 

Nella Ilca Standard troviamo Marco Franchi; i Contender hanno come leader Michele Castagna, il doppio Fireball il vice Campione d'Europa Stefanini (Vela Club Campione), il Finn con il “legend” concorrente e festeggiato Bruno Fezzardi.

Sezione ANSA: 
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