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30/11/2010 - 17:39

CRISTIANA MONINA, ALESSANDRA PETRI E MYRIAM CUTOLO

Sogno azzurro
per tre

Cristiana Monina, eclettica timoniera marchigiana, in equipaggio con Alessandra Petri e Myriam Cutolo, ha vinto a Scarlino le selezioni olimpiche del Match Race femminile italiano. Ora la scommessa più dura: qualificare l’Italia conquistando uno dei soli 12 posti disponibili...
 
 
Si sono conclusi il 27-28 novembre, sugli Elliott 6M di base al Club Nautico Scarlino, i tre week end le preselezioni della Federazione Italiana Vela per l'equipaggio olimpico italiano nella disciplina del match race femminile. Cristiana Monina (Club Nautico di Roma) si è classificata al primo posto superando nell'ordine la gardesana Lorenza Mariani, la napoletana Camilla Marino e la triestina Federica Wetzl.
 
Cristiana Monina, timoniera di lunga esperienza in diverse classi, ha regatato con Alessandra Petri e con Myriam Cutolo, già azzurra nella classe 470 ad Atene 2004. L'ultimo week end ha visto le regate possibili solo nella giornata di sabato, a causa delle pessime condizioni meteo della domenica. Cristiana Monina ha ottenuto 9 vittorie su 11 match contro la Mariani, 6 vittorie su 11 contro la Marino e un 11 su 11 contro la giovane Wetzl.
 
Obiettivo della Monina è ora la qualificazione dell'Italia nella stagione 2011, che culminerà con i Mondiali di Perth dal 3 al 18 dicembre. L’impresa di Cristiana, Alessandra e Myriam è di quelle durissime: i posti olimpici in palio per la specialità sono infatti solo 12, e il 75% di questi verrà messo in palio ai Mondiali di Perth del prossimo dicembre. I restanti posti saranno in palio all’Europeo di specialità nel 2012. Il livello del Match Race femminile è molto cresciuto in questi anni in cui la specialità è divenuta olimpica, e la vela azzurra sconta un ritardo iniziale nella formazione del team e della preparazione. Ma con il carattere si può ottenere qualunque risultato. Forza ragazze!
 
Il tecnico federale del match race femminile Roberto Ferrarese, ha così commentato: “Abbiamo fatto circa 50 giorni di allenamento nel 2010. Questo è un passo indispensabile se si vuole raggiungere il livello internazionale necessario per la qualificazione dell'Italia a Londra 2012. Il livello dei nostri equipaggi è cresciuto molto in questo ultimo anno e siamo fiduciosi per la conquista dell'Olimpiade. Dobbiamo però lavorare ancora in questa direzione, visto che il match race è una disciplina dove le ore in acqua e la conoscenza dei meccanismi sono decisive e il livello dei migliori equipaggi internazionali è assai elevato".
 
Il Comitato di Regata è stato presieduto da Carlo Tosi, direttore generale del Club Nautico, e composto da Italia Lisi e Alessandro Altini. Il capo arbitro era Luca Babini, coadiuvato da Massimo Puzzarini, da Beppe Lallai e da Lorenza Bartolini.
 
Per gli equipaggi femminili, l'Elliott 6M è una barca assai fisica, per cui l'impegno richiesto alle veliste è stato notevole anche sul piano atletico. La lunga preparazione, con numerosi giorni di regata al Club Nautico Scarlino è stata quindi fondamentale.
 
Per le stagioni 2010-2012, il Club Nautico Scarlino ha come partner Sorgenia, gruppo che opera nel settore dell'energia sostenibile e che rappresenta il primo operatore privato italiano del mercato nazionale dell'energia, con oltre 500.000 clienti. Sorgenia è anche impegnato nei settori del gas naturale, del fotovoltaico e dell'eolico.

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