CAMPIONATO NAZIONALE LASER SB3

!--paging_filter--strongIl campione nazionale dell'effervescente classe monotipo Laser SB3 è Stenghele, armatore Pietro Negri. Che è anche l'importatore dei Laser in Italia. Ecco come è andata ad Alghero, dove il vento non è mancato…/strong!--break--br / nbsp;br / nbsp;br / nbsp;br / Conclusione alla grande, con tre prove nel giorno finale, con la baia di Alghero in gran forma, vento sui 10-12 nodi da nord/nord-est, e un dominatore: Stenghele di Pietro Negri, dai parziali decisivi (due primi e un terzo) per vincere. Secondo posto per Alghero Giorico Hotels di Alessandro Balzani e terzo per il campione uscente Phi!Number di Luca Bacci.br / nbsp;br / Il Campionato Italiano Laser SB3 di Alghero, valido come sesta e ultima prova della Volvo Cup 2011, ha incoronato l'equipaggio di Pietro Negri con Roberto Caresani al timone e Chicco Fonda alla tattica come migliore d'Italia. Un campionato difficile, vero, impegnativo: nove prove totali (sempre tre al giorno), continui salti di vento, raffiche fino a 30 nodi nella giornata di sabato e il livello sempre più alto della classe. Una prova? Tra il secondo e il quinto classificato ci sono solo 6 punti. Sono invece ben 11 i punti che Stenghele mette tra sé e Alghero Giorico Hotels (secondi classificati) in un campionato costante, in cui non hanno mollato mai, anche dopo due partenze anticipate non chiudono mai oltre la terza posizione: "Eravamo molto nervosi questa mattina, in tre o quattro ci giocavamo il campionato - racconta Pietro - ma Roberto non ha perso la concentrazione e Chicco non ha sbagliato una chiamata, neanche oggi".br / nbsp;br / Il fatto che a vincere il titolo sia l'importatore Laser in Italia, il bravo e simpatico Pietro Negri della Negri Nautica, figlio d'arte e super-appassionato di vela vera, può essere letto come una conferma: anche gli imprenditori della nautica, se coinvolti adeguatamente, contribuiscono in prima persona a fare grandi i loro stessi eventi, a promuovere lo sviluppo qualitativo di una classe. Non semplice attività commerciale, dunque, visto che Pietro si è impegnato per questo mondiale (corso appena dopo un massacrante salone nautico di Genova) per tutta la stagione, con preparazione, allenamento, viaggi per seguire il circuito, scelta dell'equipaggio, persino stimolo alla formazione e alla crescita di nuovi e agguerriti avversari.br / nbsp;br / Sul posio, sono quasi increduli i ragazzi sardi di Alghero Giorico Hotels - in testa dopo la prima giornata - che sono sempre stati tra i primi a girare le boe: "Prima dell'inizio del campionato avremmo fatto la firma per un posto sul podio - ci dice il timoniere Antonello Ciabatti - è stato bello, siamo felici e soddisfatti, una barca divertentissima".br / nbsp;br / E terzo posto per Phi!Number di Luca Bacci, fino a l'anno scorso decisamente al top in Italia, unico in grado di competere a livello internazionale, stavolta anche con un fuoriclasse come Pietro D'Alì a chiamare la tattica. "Il campione uscente, prima o poi deve uscire! - scherza Luca in banchina - dopo tre anni in testa era giusto lasciare il posto a qualcun altro e i ragazzi si Stenghele se lo sono meritato.. E' stato un campionato durissimo che ha evidenziato l'eccezionalità di questa barca e il livello sempre crescente della Classe."br / nbsp;br / Rientrati a terra si è svolta la premiazione al Marina di Aquatica, a consegnare le targhe il presidente del Comitato Fabio Barasso, che come al solito ha diretto la regata senza sbavature.br / nbsp;br / E il prossimo weekend ancora Alghero e Laser SB3 protagonisti, con la prima edizione della Volvo Champions Cup: una sorta di sfida interclasse tra tutti i campioni nazionali delle classi riconosciute FIV. Idea non nuova ma interessante, barca perfetta e location pure, resta da vedere quanti risponderanno alla chiamata, visto anche il periodo non ideale.br /