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24/04/2015 - 22:35
Vela Olimpica, nel weekend le finali in Francia
Vela Olimpica, nel weekend le finali in Francia
Sei vele azzurre
a tiro di Medal
a tiro di Medal
Terzo giorno a Hyeres per la Coppa del Mondo ISAF, e classifiche che prendono forma. Come va la vela azzurra? Il bicchiere è mezzo pieno, soprattutto grazie a Gabrio Zandonà e Andrea Trani (2° nel 470), a Giulia Conti e Francesca Clapcich (4° nel 49er FX), e a Stefano Cherin e Andrea Tesei (6° nel 49er). Nella Top 10 in corsa-Medal anche Bissaro-Sicouri (Nacra 17), Laura Linares (RSX) e il paralimpico Antonio Squizzato (2.4) - VIDEO SULLA TV DI SAILY
di Fabio Colivicchi
Alzi la mano chi, due mesi fa o anche meno, avrebbe immaginato che nella prima tappa della nuovISAF World Cup, tra i superselezionati miglliori 40 al mondo in ogni classe olimpica, a un anno e mezzo da Rio 2016, dopo 8 prove e alla vigilia del penultimo giorno una coppia di vecchie glorie come Gabrio Zandonà e Andrea Trani sarebbe stata al secondo posto della classifica. Miracoli, ancora possibili, della vela olimpica ai tempi della preparazione scientifica e meticolosa. Come andrà a finire questa storia di sport, lo vedremo, nelle prossime 48 ore e nei prossimi 6 mesi. Ma già così, è un segnale forte. Che forse scompiglia un po' di carte alla direzione tecnica federale. Ma avercene di scompigliature così, no? Approfondiremo poi.
Hyeres di suo sta scompigliando animi e messe a punto, passando dai 5 nodi del primo giorno ai 21 del secondo ai 10 del terzo. Come vanno gli azzurri a 3 regate più Medal Race dalla conclusione? Abbiamo 5 equipaggi nelle classi olimpiche e uno nelle paralimpiche piazzati nei primi 10 posti, quindi in media Medal Race. Obiettivo primario, la finale. Anche se per alcuni l'obiettivo era e resta il podio.
La terza giornata comunque, a fronte dei risultati e delle classifiche che potete leggere nel dettaglio qua sotto, grazie al lavoro dell'ufficio stampa FIV, ha dato secondo noi queste sentenze.
1) Zandonà e Trani con un 3-14 di giornata confermano di essere in palla, restano stupefacenti secondi in una flotta di giovani atleti assatanati e superallenati.
2) Giulia Conti e Francesca Clapcich non hanno brillato (14-12) ma hanno paradossalmente rinforzato il quarto posto e sono a soli 3 punti dalle campionesse del mondo in carica brasiliane e dal secondo posto. Guardando i piazzamenti, il FX è un frullatore di risultati, gira e gira mettendo tutte alla frusta, succede di tutto e la costanza, la pazienza, sono forse il segreto per restare al vertice.
3) Stefano Cherin e Andrea Tesei non sono più un oggetto misterioso. Possono loro per primi smettere di considerarsi tali. La loro giornata vissuta maluccio (22-27) si è chiusa con un 4° che li fa resistere al sesto. lontani dal podio, daccordo, ma guardate i nomi in classifca, contate le nedaglie, e fatevi un'idea. Due giovani da far diventare un progetto definitivo.
4) I Nacra 17 hanno fatto una sola prova col vento in calo e irregolare, con risultati un po' fuori dagli schemi di classifica. Morale: il 14° posto di Vittorio e Silvia li tiene comunque al 10° e con ritardi non incolmabili rispetto alle posizioni di alta classifica (lo stesso podio è a 16 punti). Certo i due leader della ranking mondiale devono trovare il sorriso e la scioltezza dei tempi migliori. Ci sono due o forse tre prove ancora per il loro famoso finale di serie.
5) Nelle tavole a vela Laura Linares ci crede, eccome se ci crede: vince la prima prova di oggi, poi si lascia un po' andare (1-25-18), peccato, ma è decima e, nomi alla mano, sta tenendo testa al gotha del windsurf femminile olimpico. Marta Maggetti sta correndo su livelli e maturità che nascondono la sua giovanissima età. E Flavia Tartaglini, la nostra "capitana" degli ultimi anni, una delle leader della ranking? Si è presa una pausa di riflessione. Ci sta tutta, in una stagione infinita. E ce la faremo raccontare.
DAY 3 REPORT E RISULTATI
(federvela) Proseguono a Hyeres, nel Sud della Francia, le regate dell’ISAF Sailing World Cup, la Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche, il cui programma oggi è stato rallentato da un vento variabile, che è andato a scemare nel corso della giornata. Bene la vela italiana, che continua a mantenersi nella top ten di sei classi; domani ultimo giorno di regate con le flotte al completo, prima delle Medal Race in programma domenica.
Terza giornata di regate in archivio per la tappa di Hyeres dell’ISAF Sailing World Cup, la Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche che lunedì ha preso il via nel Sud della Francia. Dopo la sbornia di ieri a base di vento forte e sole, oggi Hyeres ha offerto condizioni decisamente meno esaltanti, con un vento che non hai mai superato i 10 nodi d’intensità, tra i 110° e i 130° la direzione, rallentando lo svolgimento del programma nelle classi 49er FX e Nacra 17, le ultime a scendere in acqua oggi.
Una giornata interlocutoria per la vela italiana, che pur avendo brillato meno, complessivamente, rispetto ai primi due giorni di questa World Cup, continua comunque a mantenersi nella top ten in sei classi, quindi con la possibilità di partecipare alle Medal Race di domenica, regate secche a punteggio doppio riservate ai migliori dieci di ogni singola classe, grazie al sesto posto nel 49er di Stefano Cherin-Andrea Tesei, al secondo di Gabrio Zandonà e Andrea Trani nel 470 maschile, al decimo di Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri nel catamarano Nacra 17, al quarto nel 49er FX con Giulia Conti-Francesca Clapcich, al decimo nella tavola a vela RS:X di Laura Linares, splendida vincitrice della prima regata del giorno, e alla nona posizione di Antonio Squizzato, ottimo terzo nella seconda e ultima prova di oggi, nella classe paralimpica 2.4 mR.
Nacra 17
1.Billy Besson-Marie Riou/FRA (8-3-1-1-12-3-12); 2.Lin Christiansen-Christian Lubeck/DEN (4-8-6-6-18-6-10); 3.Mandy Mulder-Coen de Koning/NED (25-24-3-4-4-2-5); 10.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri (1-UFD-8-11-17-7-14); 13.Federica Salvà-Francesco Bianchi (7-13-2-33-24-13-13); 32.Lorenzo Bressani-Giovanna Micol (24-34-UFD-21-20-25-32).
RS:X F
1.Lilian De Geus/NED (15-3-2-4-4-13-11-8); 2.Jiahui Wu/CHN (14-27-4-2-10-10-8-14); 3.Victorya Chan/HKG (8-2-18-22-16-3-15-2); 10.Laura Linares (3-7-16-19-35-1-25-18); 22.Marta Maggetti (13-14-32-24-22-12-18-20); 26.Flavia Tartaglini (22-16-13-13-30-22-24-19); 39.Veronica Fanciulli (38-33-27-31-34-35-35-33).
RS:X M
1.Pierre Le Coq/FRA (16-12-24-5-10-1-1-3); 2.Nimrod Mashiah/ISR (28-23-2-2-1-13-6-6); 3.Julien Bontemps/FRA (21-17-9-1-7-2-10-9); 19.Daniele Benedetti (17-18-4-26-14-20-25-19); 20.Mattia Camboni (23-6-32-20-8-BFD-20-18); 25.Federico Esposito (4-8-38-38-38-22-14-28); 37.Marco Baglione (36-40-19-28-36-32-36-20).
49er
1.Peter Burling-Blair Tuke/NZL (2-9-3-1-1-2-2-3-3-20); 2.Jonas Warrer-Anders Thomsen/DEN (5-15-32-4-3-3-8-5-18); 3.Nathan Outteridge-Iain Jensen/AUS (33-4-1-16-12-6-17-1-11); 6.Stefano Cherin-Andrea Tesei (3-14-5-7-24-24-22-27-4); 16.Jacopo Plazzi-Umberto Molineris (31-13-22-3-10-18-33-14-25); 28.Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti (10-25-31-2-37-UFD-18-23-22); 29.Ruggero Tita-Giacomo Cavalli (32-17-17-19-29-26-2-39-28) 29.Luca Dubbini-Roberto Dubbini (13-32-37-8-32-21-32-32-33).
49er FX
1.Ida Baad Nielsen-Marie Olsen/NOR (7-1-3-6-1-6-27-20); 2.Lisa Ericson-Hanna Klinga/SWE (20-17-1-9-11-30-1-1); 3.Martine Grael-Kahena Kunze/BRA (9-15-2-17-14-7-4-9); 4.Giulia Conti-Francesca Clapcich (DSQ-8-13-13-2-1-14-12); 29.Maria Ottavia Raggio-Paola Bergamaschi (11-18-34-4-37-37-31-10); 39.Giulia Genesio-Francesca Volpi (38-34-35-35-28-38-39-37).
Finn
1.Giles Scott/GBR (24-1-5-1-8-4); 2.Edward Wright/GBR (3-30-2-5-10-13); 3.Ivan Gaspic/CRO (18-33-3-13-15-2); 15.Michele Paoletti (11-2-25-17-23-24); 24.Filippo Baldassari (DSQ-38-12-24-12-8); 31.Giorgio Poggi (24-4-27-22-33-37); 33.Enrico Voltolini (31-31-22-7-37-26).
Laser Standard
1.Tom Burton/AUS (2-33-3-2-11-5); 2.Tonci Stipanovic/CRO (3-8-6-8-3-8); 3.Nicholas Heiner/NED (5-24-4-5-1-17); 27.Alessio Spadoni (15-12-28-32-28-25); 28.Giovanni Coccoluto (32-23-37-40-13-4); 31.Francesco Marrai (35-20-31-37-18-9); 38.Enrico Strazzera (39-21-33-36-20-DNF);
Laser Radial
1.Evi Van Acker/BEL (17-4-4-2-7-2); 2.Anne Marie Rindom/DEN (3-24-6-1-12-3); 3.Gintare Volungeviciute Scheidt/LTU (6-3-8-4-11-22); 15.Silvia Zennaro (2-20-37-14-27-17); 24.Joyce Floridia (14-22-24-36-19-21).
470 F
1.Fernanda Oliveira-Ana Barbachan/BRA (1-11-4-16-13-1); 2.Anne Haeger-Briana Provancha/ USA (4-3-22-7-12-5); 3.Camille Lecointre-Helene Defranche/FRA (2-22-15-11-2-4); 16.Elena Berta-Giulia Paolillo (14-29-10-37-21-10); 20.Roberta Caputo-Alice Sinno (8-33-2-29-32-22); 27.Benedetta Di Salle-Alessandra Dubbini (10-21-26-34-8-36).
470 M
1.Sime Fantela-Igor Marenic/CRO (3-3-6-2-5-25); 2.Gabrio Zandonà-Andrea Trani (6-4-3-26-3-14); 3.Jordi Xammar-Joan Herp/ESP (5-12-2-31-6-9); 26.Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti (16-11-29-25-34-31); 27.Matteo Capurro-Matteo Puppo (30-34-12-29-21-21).
2.4 mR
1.Bjornar Erikstad/NOR (1-1-6-10-4-2); 2.Damien Seguin/FRA (3-9-2-1-1-13); 3.Helena Lucas/GBR (2-5-4-6-2-6); 9.Antonio Squizzato (12-6-5-15-11-3).
Sonar
1.Jourdren-Flageul-Vimont Vicary/FRA (1-5-4-1-1-1); 2.Kroker-Prem-Mainka/GER (3-4-1-2-2-2).
3.Harrison-Harris-Boaden/AUS (2-1-2-3-3-6).
di Fabio Colivicchi
Alzi la mano chi, due mesi fa o anche meno, avrebbe immaginato che nella prima tappa della nuovISAF World Cup, tra i superselezionati miglliori 40 al mondo in ogni classe olimpica, a un anno e mezzo da Rio 2016, dopo 8 prove e alla vigilia del penultimo giorno una coppia di vecchie glorie come Gabrio Zandonà e Andrea Trani sarebbe stata al secondo posto della classifica. Miracoli, ancora possibili, della vela olimpica ai tempi della preparazione scientifica e meticolosa. Come andrà a finire questa storia di sport, lo vedremo, nelle prossime 48 ore e nei prossimi 6 mesi. Ma già così, è un segnale forte. Che forse scompiglia un po' di carte alla direzione tecnica federale. Ma avercene di scompigliature così, no? Approfondiremo poi.
Hyeres di suo sta scompigliando animi e messe a punto, passando dai 5 nodi del primo giorno ai 21 del secondo ai 10 del terzo. Come vanno gli azzurri a 3 regate più Medal Race dalla conclusione? Abbiamo 5 equipaggi nelle classi olimpiche e uno nelle paralimpiche piazzati nei primi 10 posti, quindi in media Medal Race. Obiettivo primario, la finale. Anche se per alcuni l'obiettivo era e resta il podio.
La terza giornata comunque, a fronte dei risultati e delle classifiche che potete leggere nel dettaglio qua sotto, grazie al lavoro dell'ufficio stampa FIV, ha dato secondo noi queste sentenze.
1) Zandonà e Trani con un 3-14 di giornata confermano di essere in palla, restano stupefacenti secondi in una flotta di giovani atleti assatanati e superallenati.
2) Giulia Conti e Francesca Clapcich non hanno brillato (14-12) ma hanno paradossalmente rinforzato il quarto posto e sono a soli 3 punti dalle campionesse del mondo in carica brasiliane e dal secondo posto. Guardando i piazzamenti, il FX è un frullatore di risultati, gira e gira mettendo tutte alla frusta, succede di tutto e la costanza, la pazienza, sono forse il segreto per restare al vertice.
3) Stefano Cherin e Andrea Tesei non sono più un oggetto misterioso. Possono loro per primi smettere di considerarsi tali. La loro giornata vissuta maluccio (22-27) si è chiusa con un 4° che li fa resistere al sesto. lontani dal podio, daccordo, ma guardate i nomi in classifca, contate le nedaglie, e fatevi un'idea. Due giovani da far diventare un progetto definitivo.
4) I Nacra 17 hanno fatto una sola prova col vento in calo e irregolare, con risultati un po' fuori dagli schemi di classifica. Morale: il 14° posto di Vittorio e Silvia li tiene comunque al 10° e con ritardi non incolmabili rispetto alle posizioni di alta classifica (lo stesso podio è a 16 punti). Certo i due leader della ranking mondiale devono trovare il sorriso e la scioltezza dei tempi migliori. Ci sono due o forse tre prove ancora per il loro famoso finale di serie.
5) Nelle tavole a vela Laura Linares ci crede, eccome se ci crede: vince la prima prova di oggi, poi si lascia un po' andare (1-25-18), peccato, ma è decima e, nomi alla mano, sta tenendo testa al gotha del windsurf femminile olimpico. Marta Maggetti sta correndo su livelli e maturità che nascondono la sua giovanissima età. E Flavia Tartaglini, la nostra "capitana" degli ultimi anni, una delle leader della ranking? Si è presa una pausa di riflessione. Ci sta tutta, in una stagione infinita. E ce la faremo raccontare.
DAY 3 REPORT E RISULTATI
(federvela) Proseguono a Hyeres, nel Sud della Francia, le regate dell’ISAF Sailing World Cup, la Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche, il cui programma oggi è stato rallentato da un vento variabile, che è andato a scemare nel corso della giornata. Bene la vela italiana, che continua a mantenersi nella top ten di sei classi; domani ultimo giorno di regate con le flotte al completo, prima delle Medal Race in programma domenica.
Terza giornata di regate in archivio per la tappa di Hyeres dell’ISAF Sailing World Cup, la Coppa del Mondo delle classi olimpiche e paralimpiche che lunedì ha preso il via nel Sud della Francia. Dopo la sbornia di ieri a base di vento forte e sole, oggi Hyeres ha offerto condizioni decisamente meno esaltanti, con un vento che non hai mai superato i 10 nodi d’intensità, tra i 110° e i 130° la direzione, rallentando lo svolgimento del programma nelle classi 49er FX e Nacra 17, le ultime a scendere in acqua oggi.
Una giornata interlocutoria per la vela italiana, che pur avendo brillato meno, complessivamente, rispetto ai primi due giorni di questa World Cup, continua comunque a mantenersi nella top ten in sei classi, quindi con la possibilità di partecipare alle Medal Race di domenica, regate secche a punteggio doppio riservate ai migliori dieci di ogni singola classe, grazie al sesto posto nel 49er di Stefano Cherin-Andrea Tesei, al secondo di Gabrio Zandonà e Andrea Trani nel 470 maschile, al decimo di Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri nel catamarano Nacra 17, al quarto nel 49er FX con Giulia Conti-Francesca Clapcich, al decimo nella tavola a vela RS:X di Laura Linares, splendida vincitrice della prima regata del giorno, e alla nona posizione di Antonio Squizzato, ottimo terzo nella seconda e ultima prova di oggi, nella classe paralimpica 2.4 mR.
Nacra 17
1.Billy Besson-Marie Riou/FRA (8-3-1-1-12-3-12); 2.Lin Christiansen-Christian Lubeck/DEN (4-8-6-6-18-6-10); 3.Mandy Mulder-Coen de Koning/NED (25-24-3-4-4-2-5); 10.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri (1-UFD-8-11-17-7-14); 13.Federica Salvà-Francesco Bianchi (7-13-2-33-24-13-13); 32.Lorenzo Bressani-Giovanna Micol (24-34-UFD-21-20-25-32).
RS:X F
1.Lilian De Geus/NED (15-3-2-4-4-13-11-8); 2.Jiahui Wu/CHN (14-27-4-2-10-10-8-14); 3.Victorya Chan/HKG (8-2-18-22-16-3-15-2); 10.Laura Linares (3-7-16-19-35-1-25-18); 22.Marta Maggetti (13-14-32-24-22-12-18-20); 26.Flavia Tartaglini (22-16-13-13-30-22-24-19); 39.Veronica Fanciulli (38-33-27-31-34-35-35-33).
RS:X M
1.Pierre Le Coq/FRA (16-12-24-5-10-1-1-3); 2.Nimrod Mashiah/ISR (28-23-2-2-1-13-6-6); 3.Julien Bontemps/FRA (21-17-9-1-7-2-10-9); 19.Daniele Benedetti (17-18-4-26-14-20-25-19); 20.Mattia Camboni (23-6-32-20-8-BFD-20-18); 25.Federico Esposito (4-8-38-38-38-22-14-28); 37.Marco Baglione (36-40-19-28-36-32-36-20).
49er
1.Peter Burling-Blair Tuke/NZL (2-9-3-1-1-2-2-3-3-20); 2.Jonas Warrer-Anders Thomsen/DEN (5-15-32-4-3-3-8-5-18); 3.Nathan Outteridge-Iain Jensen/AUS (33-4-1-16-12-6-17-1-11); 6.Stefano Cherin-Andrea Tesei (3-14-5-7-24-24-22-27-4); 16.Jacopo Plazzi-Umberto Molineris (31-13-22-3-10-18-33-14-25); 28.Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti (10-25-31-2-37-UFD-18-23-22); 29.Ruggero Tita-Giacomo Cavalli (32-17-17-19-29-26-2-39-28) 29.Luca Dubbini-Roberto Dubbini (13-32-37-8-32-21-32-32-33).
49er FX
1.Ida Baad Nielsen-Marie Olsen/NOR (7-1-3-6-1-6-27-20); 2.Lisa Ericson-Hanna Klinga/SWE (20-17-1-9-11-30-1-1); 3.Martine Grael-Kahena Kunze/BRA (9-15-2-17-14-7-4-9); 4.Giulia Conti-Francesca Clapcich (DSQ-8-13-13-2-1-14-12); 29.Maria Ottavia Raggio-Paola Bergamaschi (11-18-34-4-37-37-31-10); 39.Giulia Genesio-Francesca Volpi (38-34-35-35-28-38-39-37).
Finn
1.Giles Scott/GBR (24-1-5-1-8-4); 2.Edward Wright/GBR (3-30-2-5-10-13); 3.Ivan Gaspic/CRO (18-33-3-13-15-2); 15.Michele Paoletti (11-2-25-17-23-24); 24.Filippo Baldassari (DSQ-38-12-24-12-8); 31.Giorgio Poggi (24-4-27-22-33-37); 33.Enrico Voltolini (31-31-22-7-37-26).
Laser Standard
1.Tom Burton/AUS (2-33-3-2-11-5); 2.Tonci Stipanovic/CRO (3-8-6-8-3-8); 3.Nicholas Heiner/NED (5-24-4-5-1-17); 27.Alessio Spadoni (15-12-28-32-28-25); 28.Giovanni Coccoluto (32-23-37-40-13-4); 31.Francesco Marrai (35-20-31-37-18-9); 38.Enrico Strazzera (39-21-33-36-20-DNF);
Laser Radial
1.Evi Van Acker/BEL (17-4-4-2-7-2); 2.Anne Marie Rindom/DEN (3-24-6-1-12-3); 3.Gintare Volungeviciute Scheidt/LTU (6-3-8-4-11-22); 15.Silvia Zennaro (2-20-37-14-27-17); 24.Joyce Floridia (14-22-24-36-19-21).
470 F
1.Fernanda Oliveira-Ana Barbachan/BRA (1-11-4-16-13-1); 2.Anne Haeger-Briana Provancha/ USA (4-3-22-7-12-5); 3.Camille Lecointre-Helene Defranche/FRA (2-22-15-11-2-4); 16.Elena Berta-Giulia Paolillo (14-29-10-37-21-10); 20.Roberta Caputo-Alice Sinno (8-33-2-29-32-22); 27.Benedetta Di Salle-Alessandra Dubbini (10-21-26-34-8-36).
470 M
1.Sime Fantela-Igor Marenic/CRO (3-3-6-2-5-25); 2.Gabrio Zandonà-Andrea Trani (6-4-3-26-3-14); 3.Jordi Xammar-Joan Herp/ESP (5-12-2-31-6-9); 26.Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti (16-11-29-25-34-31); 27.Matteo Capurro-Matteo Puppo (30-34-12-29-21-21).
2.4 mR
1.Bjornar Erikstad/NOR (1-1-6-10-4-2); 2.Damien Seguin/FRA (3-9-2-1-1-13); 3.Helena Lucas/GBR (2-5-4-6-2-6); 9.Antonio Squizzato (12-6-5-15-11-3).
Sonar
1.Jourdren-Flageul-Vimont Vicary/FRA (1-5-4-1-1-1); 2.Kroker-Prem-Mainka/GER (3-4-1-2-2-2).
3.Harrison-Harris-Boaden/AUS (2-1-2-3-3-6).
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