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07/02/2014 - 12:26

Marina di Carrara

Seatec 2014
il design fa show

!--paging_filter--strongSi chiude venerdi la tre giorni a Marina di Carrara con la tecnologia, il design e l’innovazione nella nautica. I premiati del concorso Millennium Yacht Design Award. Una rete di professionisti dei materiali compositi. Vela protagonista grazie a Saily.it - GUARDA I SERVIZI SULLA NOSTRA TV/strong!--break--br / nbsp;br / Il Seatec si avvia alla conclusione di una edizione frizzante e vivace. Venerdi nella giornata finale vela protagonista grazie alle iniziative di Saily.it: spazio alla vela olimpica e alla vela oceanica. A pochi giorni dalla conquista di due medaglie negli USA a Miami in Coppa del Mondo, i velisti azzurri sono protagonisti di un incontro per fare il punto sulla lunga preparazione in vista dei Giochi di Rio 2016.br / nbsp;br / Ospiti dell’area vela del Padiglione E al Seatec saranno tre atleti: l’equipaggio del catamarano misto classe Nacra 17 (nuova classe olimpica da Rio 2016) composto danbsp;Vittorio Bissaronbsp;enbsp;Silvia Sicourinbsp;(medaglia d’oro a Miami pochi giorni fa), e il giovane timoniere emergente della classe Lasernbsp;Francesco Marrai. Gli azzurri saranno affiancati dal team manager della squadra nazionale della Federvela,nbsp;Guglielmo Vatteroni, tecnico di lungo corso nel settore.br / nbsp;br / Nell’incontro, aperto al pubblico, alla stampa e ai professionisti che partecipano al Seatec, saranno trasmessi alcuni video sulle regate e l’attività dei velisti olimpici azzurri, e si parlerà delle novità tecniche, della ricerca sui materiali, delle prestazioni delle classi olimpiche, delle prospettive per la squadra italiana nel 2014 che culminerà con il primo appuntamento di qualifica olimpica in settembre a Santander in Spagna. Un’occasione per conoscere da vicino gli atleti della nostra vela olimpica, e imparare a fare il tifo per loro!br / nbsp;br / Si parla anche di vela oceanica con uno dei più grandi interpreti, il navigatore solitario Andrea Mura.br / nbsp;br / Andrea sarà ospite venerdi 7 del Seatec, che visita ogni anno anche per ragioni professionali, e ha scelto di presentare la sua intensa stagione di regate oceaniche incontrando i visitatori, i media e gli espositori del salone. Nell’incontro si potranno vedere dei video inediti sulle recenti imprese di Andrea Mura e del suo Vento di Sardegna, e si entrerà nei dettagli del 2014, che prevede la nuova partecipazione alla celebre Route du Rhum, una delle storiche regate atlantiche, che Andrea affronta da defender avendo vinto l’ultima edizione nel 2012.br / nbsp;br / strongYACHT DESIGN, QUANTE IDEE PER IL FUTURO!/strongbr / strongEcco i progetti che segneranno il futuro della nautica/strongbr / nbsp;br / Premiati I vincitori del Millennium Yacht Design Award. La giuria ha individuato creatività, originalità e possibilità di passare dal progetto alla realizzazione per le due categorie: professionisti ed esordienti.br / nbsp;br / Nel corso della cerimonia che si è svolta mercoledì 5 febbraio nell’ambito di SEATEC 2014 il salone delle Tecnologie e Design per le imbarcazioni sono stati proclamati i vincitori del premio MYDA, (Millennium Yacht Design Award) giunto alla sua 11° edizione che si è caratterizzato, ancora una volta, per la qualità e il valore dei progetti presentati in concorso.br / br / Come per tutte le precedenti edizioni il premio è stato assegnato da una giuria nella quale erano rappresentati designer, professionisti, professori universitari, giornalisti specializzati e critici del design, presieduta da Decio Carugati e composta da Valerio Cometti, Michele Dragoni, Roberto Franzoni, Franco Michienzi, Simona Oreglia, Roberto Piatti, Andrea Ratti Mario e Ivan Zignego.br / br / Il bando ufficiale prevedeva la partecipazione in due diverse categorie: professionisti suddivisi in sezione A (Nuovi progetti); Sezione B (Dream Boat) e Sezione C che aveva come tema La barca a misura d’uomo.br / La seconda categoria quella degli esordienti, prevedeva partecipazioni in tre sezioni: Nuovi progetti; Dream Boat e nella sezione La barca a misura d’uomo.br / br / Come ha sottolineato Decio Carugati nel corso della cerimonia di premiazione i progetti sono stati esaminati e scelti tenendo conto sia delle motivazioni progettuali indicate dagli autori sia per i contenuti innovativi rispetto al mercato nella categoria di riferimento sia per gli aspetti compositivi del layout esterno sia per gli interni e per il contenuto di innovazione.br / br / “Un premio che, anche in questa edizione – ha detto il presidente di CarraraFiere Fabio Felici - ha messo in evidenza la grande capacità di coinvolgere giovani progettisti e professionisti affermati che sono stati in grado di produrre una qualità eccellente ribadendo, nello stesso tempo, il valore di SEATEC come motore di cultura e innovazione nell’ambito del settore. Premiare grandi progettisti assieme a giovani promesse – ha concluso Felici – significa dare valore all’oggi e investire nella qualità del progetto di domani e questo a SEATEC è, da sempre, un impegno sempre presente”.br / br / Con la collaborazione di Roberto Franzoni sono state poi lette le motivazioni della giuria e sono stati consegnati i premi ai vincitori o le menzioni speciali nelle sezioni in cui la giuria voluto valorizzare taluni progetti.br / br / Ecco a seguire i premiati con i nomi dei progetti e le relative motivazioni:br / br / Nella categoria Professionisti la giuria non ha attribuito premi.br / br / Nella sezione Nuovi progetti e nella sezione Dream Boat, ha assegnato una menzione speciale al progetto VIDA 85 firmato da Ernesto Ortiz e Tatjana Schiele con la seguente motivazione em“ Concept dall’interessante design con trattamento delle superfici di intonazione stream-line. La forma è coerente con la funzione svolta al suo interno.”/embr / br / Anche nella sezione C “La Barca a Misura d’uomo” non sono stati individuati progetti vincitori.br / Molto più ampio il numero dei premiati nella categoria “Esordienti” dove nella sezione “Nuovi progetti” è stato proclamato vincitore il progetto: “AIRO” firmato da Tatu Henell, Oliver Lehtonen, Karoliina Paulus, cheem“presenta una pregevole densità di elementi progettuali. Lo studio soddisfa la fruizione, le aspettative estetiche e le esigenze di trasportabilità”. /embr / br / Una menzione speciale è stata assegnata a Elia Biondo con Giovanni Odero autori del progetto “PESCEDITERRA” con la seguente motivazioneem“Felice interpretazione del tema anfibio. Apprezzabili approfondimenti di aspetti meccanici e cinematici. Si segnalano inoltre pregevoli elementi estetici e di allestimento.”/embr / br / Menzione specialeanche a Harun Kemali per il progetto “CANAVAR”nbsp; giudicato em“Interessante proposta dall’aspetto educatamente aggressivo che coniuga le elevate prestazioni dichiarate con motorizzazione green”/em.br / Nella sezione B, DREAM BOAT ha vinto il primo premio il gruppo progettuale formato da Andrea Bocchin, Paolo Ferrarinbsp;nbsp; Mario Ferrari per il progetto LYFE giudicato em“ piacevolmente anticonformista e provocatorio, gioca sul tema dell’asimmetria e sulla felice alternanza di pieni e vuoti”/em.br / br / Menzione specialeanche al progetto BELVEDERE in quanto emnbsp;“Interessante sperimentazione di volumi architettonici che interpretano elementi geometrici semplici in originale composizione”./embr / br / Nella sezione C La barca a misura d’uomo,hanno vinto il primo premio con il progetto WALKAROUND, Roberto Baldelli e Flavio Di Caterino, che la giuria ha considerato em“Originale soluzione formale per una categoria di imbarcazioni ampiamente diffusa, con soluzioni stilistiche ambivalenti di interno-esterno oltre che per flessibilità degli spazi e razionalizzazione costruttiva”./embr / br / Menzione speciale a Mattia Piro per “Italia 32” per em“Il linguaggio grafico adottato e per la giustapposizione di computer grafica e disegno a mano conferisce calore e piacevolezza alla composizione”./embr / nbsp;br / strongLA FORMAZIONE NEL SETTORE DEI COMPOSITI SI FA IN RETE/strongbr / strongIl Gruppo Quanta lancia il network “Composites Skills Development”. Formazione specifica per risorse da impiegare nella costruzione dinbsp; aerei, auto e barche da diporto utilizzando la fibra di carbonio/strongbr / nbsp;br / Sarà il “Compotec” di Carrara, più importante appuntamento per aziende e professionisti dei materiali compositi, lo scenario in cui, dal 5 al 7 febbraio prossimi, Il Gruppo Quanta lancerà in anteprima nazionale la rete "Composites Skills Development". Puntando sullo sviluppo di servizi per il lavoro in mercati strategici, la società milanese ha dato vita al primo network di imprese nella Comunità Europea votato alla formazione di specialisti nella lavorazione dei materiali compositi. Della rete fanno parte la "HP Composites" di Ascoli Piceno e la "TekCo" di Cassino, che metteranno a disposizione dei frequentanti i propri siti produttivi, dotati di macchinari di ultima generazione.br / nbsp;br / Compenetrando le competenze dei suoi componenti, la rete eroga percorsi di formazione professionale e contemporaneamente si avvale del know-how di Quanta Formazione per la gestione dei fondi regionali, nazionali, europei e delle diverse possibilità offerte dai circa 20 fondi paritetici interprofessionali. La “Composites Skills Development” ha la propria sede istituzionale a Roma in Piazza dell’Emporio 16/A ed è in grado di erogare percorsi formativi specialistici attraverso la propria scuola Quanta Composite Learning Training, che si avvale di laboratori e attrezzature all’avanguardia, presenti presso le sedi operative dei partner della rete.br / nbsp;br / Il grande successo riscontrato dai materiali compositinegli ultimi anni, che spesso li ha portati a sostituire le materie prime più usate nella produzione industriale, ha creato nuovi mercati e nuove figure professionali.br / nbsp;br / em"Settori merceologici quali l'aerospaziale, l'automotive e la cantieristica navale hanno legato la propria crescita allo sviluppo dei materiali compositi, richiedendo un numero sempre maggiore di professionisti specializzati nella lavorazione degli stessi /em- la dichiarazione di Corrado Viani, Responsabile Materiali Compositi di Quanta - emConsiderando soltanto il mondo dei motori, ad esempio, è significativa la stima secondo cui, nel 2020, circa 3milioni di automobili saranno costruite in fibra di carbonio per soddisfare la richiesta di auto ibride o elettriche da parte del mercato"./embr / nbsp;br / Secondo Viani, grazie alle iniziative formative promosse dalla nuova rete, l’accesso a professioni emergenti che richiedono una preparazione altamente qualificata sarà più semplice: em"dall'esperienza del Gruppo Quanta, che collabora da anni con aziende come l'Alenia, l'Agusta, la Lamborghini, la Scuderia Toro Rosso e la Mecaer,/em emabbiamo percepito il bisogno di fornire a coloro che cercano un’occupazione le conoscenze e gli strumenti per guadagnare uno sbocco professionale sui lavori del futuro, magari costruendo la fusoliera del 387 Dreamliner o la monoscocca di una F1 o un'intera Supercar oppure realizzando l'albero o il boma di un catamarano della Coppa America"/embr / nbsp;br / strongIL GRUPPO QUANTA/strongbr / Tra le società operanti nel campo delle risorse umane, il Gruppo Quanta, nato 15 anni fa e oggi presente in 6 paesi (Italia, Stati Uniti, Svizzera, Brasile, Romania, Libia), è leader nella formazione e nella somministrazione di risorse umane in mercati strategici:nbsp; Moda, Aerospaziale, Agricoltura, Pubblica Amministrazione, ICT ed Energie (Oil-Gas). L'azienda è strutturata secondo un'innovativa organizzazione per settori, ognuno gestito da un responsabile di divisione, garantendo conoscenza approfondita dei mercati di riferimento e flessibilità per andare incontro a tutte le richieste dei clienti.br / nbsp;br / nbsp;br / nbsp;br /

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