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16/02/2019 - 12:48

Ultim'ora: Maserati "aspetta" Argo: rinviata la partenza della RORC 600

Scuffia vicino a Soldini
Argo, paura per Gabart

ULTIM'ORA - Recuperato dopo la scuffia il trimarano MOD 70 USA Argo capovolto a sud di Antigua. Chiesto il rinvio della partenza della regata RORC 600 Caribbean: non c'è il quorum, ma Giovanni Soldini e il team italiano accettano di ritardare lo start per i Mod 70. Sarà un match race tra i due trimarani. Cosa ha detto Soldini. Maserati: team e aspettative (c'è anche Vittorio Bissaro) - LE IMMAGINI E IL RACCONTO DELLA SCUFFIA IN DUE VIDEO CON SOLDINI

 

Giovanni Soldini e l’equipaggio di Maserati Multi 70 hanno accolto la richiesta del Team di Argo di posticipare la partenza della RORC Caribbean 600. Il nuovo orario di partenza sarà alle 14.00 ora locale (18.00 UTC e 19.00 ora italiana) per permettere al Team americano di terminare i lavori di riparazione dopo il ribaltamento avvenuto durante la Antigua 360 Race di venerdì scorso.

Il Royal Ocean Racing Club, comitato organizzatore della regata, ha chiesto a tutti i partecipanti della classe MOCRA (multiscafi) di ritardare la partenza e, non avendo raggiunto il quorum necessario, ha chiesto al Team italiano di creare una classe speciale per i due MOD 70.

Maserati Multi 70e Argo faranno quindi una regata in Match Race non partecipando alla classifica in tempo compensato.

“Siamo contenti di poter permettere al Team di Argo di partecipare a questa bellissima regata” commenta Giovanni Soldini da Antigua, “e abbiamo deciso di accettare il posticipo della partenza perché siamo qui per misurarci sull’acqua con uno dei Team più forti al mondo, sono sicuro sarà una grande sfida”.

 

LA SCUFFIA - C'era anche il grande navigatore francese Francois Gabart, a bordo del trimarano MOD 70 USA Argo, capovolto a sud di Antigua. La scuffia durante un allenamento, fianco a fianco con il trimarano italiano Maserati, a causa di un improvviso temporale con raffiche a 30 nodi. "Brutto incidente" dice Soldini. Fortemente improbabile la partecipazione di Argo alla RORC 600 Caribbean che parte il 18 febbraio. Maserati: team e aspettative (c'è anche Vittorio Bissaro) - LE IMMAGINI DELLA SCUFFIA E IL RACCONTO DI GIOVANNI SOLDINI IN DUE VIDEO

Lo spavento è grosso, anche se ti chiami Francois Gabart, hai fatto (e vinto da enfant prodige) giri del mondo in solitario, sei un giovane astro-marinaio dei moderni e futuribili trimarani oceanici. Quando arriva un fenomeno della natura come un temporale equatoriale - niente algoritmi, nè materiali esotici, o calcoli strutturali, solo scambio termico, acqua, vapore e altre sostanze di cui siamo fatti anche noi esseri viventi - che sorprende la barca e i nocchieri e li sbatte a testa in giù, si torna bambini e si fanno i conti col sentimento primordiale della paura. "Grossa paura per Francois Gabart alle antille" è anche il titolo della news sul sito del Figaro (il quotidiano sportivo francese che parla tanto anche di vela e non solo di pallone, beati loro).

Testimone ravvicinato di quanto accaduto, e quindi protagonista di un racconto (qui sotto anche in versione video), è il nostro Giovanni Soldini, che di Gabart potrebbe quasi essere papà, o almeno zio, e che quanto a esperienza, marineria, modo di stare in mare, è forse (anche per età e storia, nonchè gli ultimi sviluppi che lo vedono all'avanguardia nell'evoluzione dei sistemi foiling sui multiscafi oceanici) il miglior velista in circolazione, possiamo dire che se la batte con Francois Joyon.

Dunque: il MOD 70 americano Argo, a bordo del quale c'è per l'appunto Francois Gabart, imbarcato come equipaggio per la RORC Caribbean la regata offshore di 600 miglia che partirà il 18 febbraio, si è capovolto a Sud di Antigua durante una uscita di allenamento, fianco a fianco con l'italiana Maserati. L'equipaggio è stato tratto in salvo e ancora non si sa come si procederà al recupero della barca. Argo e Maserati Multi 70 erano impegnati in una regata di allenamento in vista della RORC Caribbean 600 intorno all’isola di Antigua, nei Caraibi, quando il vento è aumentato improvvisamente.

I PRIMI MOMENTI, I CONTATTI RADIO CON LA BARCA ROVESCIATA DA BORDO DI MASERATI

Giovanni Soldini racconta: "Le condizioni continuavano a cambiare, stamattina c’erano raffiche fino a 26 nodi, poi per tutto il pomeriggio abbiamo avuto poco vento in poppa, sui 10-12 nodi. All’improvviso è arrivato un temporale con 25-27 nodi. Loro si sono fatti sorprendere in qualche modo e si sono cappottati a poca distanza da noi".

IL VIDEO CON IL RACCONTO A CALDO DI GIOVANNI, SULLO SFONDO ARGO CAPOVOLTO...

CHE TRAFFICO IN QUELLA ZONA: ATTESI ANCHE PICCIOLINI E SARDI CON OCEAN CAT - La zona caraibica, più di altre volte in passato, è assai trafficata in questi giorni anche di velisti italiani. Oltre a Soldini e Maserati ci sono altre barche italiane iscritte alla RORC 600 e non va dimenticato che a Guadalupe, poco distante, ferve l'attesa per l'arrivo di Ocean Cat, il piccolo catamarano di 6 metri con Tullio Picciolini e Giammarco Sardi, partiti da Dakar ormai 11 giorni fa, due scuffie nelle ultime 24 ore, record atlantico sfumato ma grande impresa marinaresca nel raddrizzare la barca rovesciata a 180 gradi.

LA STAGIONE DI MASERATI RIPARTE DAI CARAIBI (E A BORDO TORNA VITTORIO BISSARO) - Anche se molto probabilmente sfumerà la sfida con Argo, Giovanni Soldini e il Team di Maserati Multi 70 sono pronti all’11a edizione della RORC Caribbean 600, organizzata dal Royal Ocean Racing Club. La regata, che partirà lunedì 18 febbraio, vedrà competere più di 700 velisti da tutto il mondo a bordo di imbarcazioni da più di 20 nazioni lungo un percorso lungo 600 miglia intorno a 11 isole delle Piccole Antille, nei Caraibi.

ANCORA UNA VOLTA GIOVANNI HA UN EQUIPAGGIO MULTINAZIONALE (E ANCHE QUESTA E' UNA LEZIONE DI METODO) - A bordo del trimarano italiano, lo skipper Giovanni Soldini sarà accompagnato da un equipaggio internazionale. Eccoli.

Vittorio Bissaro (IT), tattico, ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016 nella classe Nacra 17. Ha già partecipato a regate a bordo di Maserati Multi 70, tra cui una RORC Caribbean 600 nel 2017 la Rolex Middle Sea Race nel 2018. Ha inoltre collaborato con il Team del trimarano per ottimizzarlo da un punto di vista dinamico e di analisi dei dati. 

Guido Broggi (IT), randista e boat captain di Maserati Multi 70, ha al suo attivo migliaia di miglia in oceano e collabora con Giovanni Soldini da molti anni, da quando nel 1998 è stato team leader della costruzione e della preparazione sportiva del 60’ Fila. Ha partecipato alla RORC Caribbean 600 a bordo di Maserati Multi 70 nel 2017 e, nel 2018, ha fatto parte dell’equipaggio per la conquista del record della Rotta del Tè da Hong Kong a Londra, per la Rolex Middle Sea Race e per la RORC Transatlantic Race.

Carlos Hernandez Robayna (ESP), tailer, ha alle spalle tanti anni di navigazione, ha regatato in diverse classi e ha navigato con Giovanni Soldini in molte regate e traversate oceaniche, tra cui la Transpacific Yacht Race e la Rolex Sydney Hobart Yacht Race. A bordo di Maserati Multi 70 ha partecipato all’edizione del 2017 della RORC Caribbean 600 e, nel 2018, alla Rolex Middle Sea Race e alla RORC Transatlantic Race.

Oliver Herrera Perez (ESP), prodiere, nella sua carriera ha regatato a bordo di Ims 500, Swan 45 e Rc44. Già parte dell’equipaggio del VOR 70 Maserati, continua a ricoprire il ruolo di prodiere a bordo di Maserati Multi 70 e, nel 2018, ha fatto parte dell’equipaggio di Giovanni Soldini per la conquista del record della Rotta del Tè, per la Rolex Middle Sea Race e per la RORC Transatlantic Race.

Nico Malingri (IT), grinder e tailer, ha iniziato a navigare fin da piccolo e ha conquistato due record in doppio con suo padre Vittorio Malingri a bordo di un catamarano di 20 piedi: il Marsiglia-Cartagine nel 2016 e il Dakar-Guadalupe nel 2017. Nel 2018 ha partecipato a bordo di Maserati Multi 70 alla Rolex Middle Sea Race e alla RORC Transatlantic Race.

Matteo Soldini (IT), grinder e tailer, collabora al progetto di Maserati Multi 70 dal suo inizio e ha partecipato a numerose regate d’altura, tra cui un’edizione della RORC Caribbean 600. Nel 2018 ha fatto parte dell’equipaggio del trimarano per la Rolex Middle Sea Race e la RORC Transatlantic Race.

Claude Thélier (FR), tailer, originario di Guadalupa, ha alle spalle molti anni di navigazione in diverse classi, tra cui ORMA 60 e MOD 70. Nel 2009 ha partecipato alla prima edizione della RORC Caribbean 600 a bordo di Region Guadeloupe, il trimarano che ha mantenuto il record di velocità della regata fino al 2015.

L’equipaggio di Maserati Multi 70 è impegnato nei preparativi alla regata: “Negli allenamenti abbiamo incontrato un bel vento sui 20 nodi”, racconta Giovanni Soldini. “con onde fino a 3 metri che non ci hanno permesso di volare stabilmente, la barca naviga bene, si prospetta una bella regata. È ancora presto per avere delle previsioni meteo precise, ma l’Aliseo dovrebbe rimanere stabile. La condizione ideale per noi sarebbe se calasse leggermente il vento, così l’onda diminuirebbe e noi riusciremmo a volare più stabilmente”.

L’edizione di quest’anno della RORC Caribbean 600 conta attualmente 78 iscritti, di cui 10 nella classe dei multiscafi (MOCRA): oltre a Maserati Multi 70, e al MOD 70 Argo, skipper Jason Carroll, adesso quasi certamente out, ci saranno il Multi 50 Olmix, il Bieker 53 Fujin, il Gunboat 60 Arethusa, il Gunboat 62 Chim Chim, il MRS B 525 Level 3 Fun, il Pulsar 50 Rayon Vert, il TS42 Guyader Gastronomie e il DNA F4 Falcon. 

Sezione ANSA: 
Saily - Altomare

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