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Sardinha Cup Figaro, il bell'esordio di Beccaria
GUARDA DUE VIDEO DEGLI ARRIVI – Conclusa giovedi notte con il completamento della seconda tappa, la Sardinha Cup, regata che in poco tempo ha già i crismi di una classica per il mondo della classe Figaro 3, la super-considerata strada maestra per il gotha della vela oceanica. Osservato speciale Ambrogio Beccaria, prima confronto sul tema e bilancio molto positivo: un 4° e un 6° di tappa, il 5° finale assoluto. Resta l’italiano che fa paura ai francesi
di Christophe Julliand
La Sardinha Cup, seconda prova nel calendario 2021 del monotipo oceanico Figaro 3, si è conclusa giovedi sera con la vittoria senza sbavatura del duo Xavier Mecaire / Morgan Lagravière a bordo di Groupe Snef. Già vincitori della prima tappa venerdì’ scorso, si sono aggiudicati con grande autorevolezza la seconda frazione di quasi 800 miglia, la regata più lunga corsa finora sui monotipi prodotti dal cantiere Bénéteau. 4 giorni, un’ora e 36 minuti il tempo impegnato dai vincitori per completare il percorso.
VIDEO POCO PRIMA DEGLI ARRIVI
Secondo al traguardo di questa tappa maratona, appena due minuti dopo Macaire e Lagravière è l’equipaggio misto di Bretagne CMB Oceane composta da Elodie Bonafous e Corenti Moreau. Terzi a 12 minuti del leader Martin le Pape e Yann Elies (Gardons la vue-Fondation Stargardt). L’ordine all’arrivo di questa tappa corrisponde alla classifica generale prima della giuria.
VIDEO ARRIVI
L’OTTIMO ESORDIO FIGARO DI AMBROGIO BECCARIA - La Sardinha Cup è stata la regata d’esordio in classe Figaro di Ambrogio Beccaria con Achille Nebout a bordo di Primeo Energie-Amarris. Ed è stato un esordio più che soddisfacente per il giovane navigatore milanese, già vincitore della Mini Transat 2019 tra le barche di serie e ora atleta dello Yacht Club ITaliano.
Già protagonisti nella prima tappa che hanno giocato sempre nel gruppo di testa, rischiando addirittura di prendere la leadership, Nebout e Beccaria lo sono stati anche nella seconda: hanno scelto l’opzione più spinta a Ovest nella risalita verso la Scilly prima di passare la punta della Bretagna, un cucchiaio che, come ha spiegato Beccaria, ha rappresentato la scelta strategica decisiva nella prima parte del percorso. Hanno poi mantenuto il ritmo nella corsa di velocità nel ritorno verso la Vandea e il posto di Saint Hilaire. Una fase della regata particolarmente dura dal punto di vista fisico. Hanno tagliato la linea d’arrivo alle 19.09 ieri, mezz’ora soltanto dopo i leader. Un sesto posto nella regata lunga che, con la classifica a punti, vale un quinto posto in classifica generale.
Altro esordio da segnalare: quello del giovane spagnolo Pep Costa in coppia con l’inglese Will Harris (non nuovo nella classe Figaro). Costa e Harris prendono il quinto posto della tappa lunga, l’ottavo nella classifica generale.
Classifica completa e cartografia: https://sardinhacup.com
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