Adriatico imprevedibile
RYC Trofeo Unicef
arriva la burrasca!
Come una abituale veleggiata estiva di beneficienza si è trasformata in pochi minuti in una navigazione impegnativa come negli oceani del sud... Davanti a Punta Marina il Gargino gira a Maestrale e poi a Bora, e arriva fino a 40 nodi...
Domenica si è svolta la tradizionale Veleggiata per la raccolta fondi dell’UNICEF organizzata dal RYC – Ravenna Yacht Club dove, come al solito, sono tantissimi gli equipaggi partecipanti. Il tradizionale percorso che prevede un triangolo con vertici fissi sul molo di Marina di Ravenna, una boa in prossimità della piattaforma Sarom ed una boa davanti a Punta Marina.
Dopo la partenza tutta la flotta è stata travolta da raffiche di vento fino a 40 nodi prima da garbino (da Sud Ovest) poi da maestrale (Nord Ovest) ed infine da bora (Nord Est) mettendo a seria prova tutti gli equipaggi e le ispettive imbarcazioni. Alla prima boa, quando il vento era di soli (si fa per dire) 17- 20 nodi di Garbino, si è subito distinto il Trimarano PIVIERE di Aurelio Menghi seguito da FRAGOLINA di Omero Giangrandi con a poche lunghezze di distanza dai 2 Farr 40 IRINA di Maurizio Guglielmo e SHEAR TERROR di Setti Pieralberto e Cesare Salotti.
Proprio nel tratto tra la piattaforma Sarom e Punta marina le raffiche di vento hanno raggiunto i 40 nodi e tra materassini e palloni che sono volati via dalla spiaggia tutti le imbarcazioni erano impegnate a ridurre le vele per poter continuare la loro regata. Con il vento forte hanno subito preso la testa i Farr 40, dove alla boa di Punta Marina, Shear Terror ha preso la testa della regata seguito da Irina. Numerosi i ruzzoloni sull’acqua di cui la più eclatante è stata quella del Trimarano Piviere che ha preso una sonora ingavonata rischiando il ribaltamento rompendo però il fiocco costringendolo così al ritiro.
Alla boa di Punta Marina sono poi arrivati Fragolina e Lunica di Costa Franco che imperterriti hanno continuato la loro regata. Nel lato per ritornare alla testa dei moli, il vento girato da maestrale, continuava a soffiare a 40 nodi ed anche questo bordo ha fatti le sue vittime per rotture ed avarie. Come si può vedere dalle foto pubblicate sulla pagine Facebook del RYC – Ravenna Yacht Club sembrava proprio di essere dentro ai 40 ruggenti anche se si era solo poco al largo di Marina di Ravenna.
Alla Boa in testa ai moli solo due le imbarcazioni rimaste in gara il Farr 40 SHEAR TERROR di Setti Pieralberto - Salotti Cesare e LUNICA di Costa Franco cosicché si è evitato di continuare la regata con il 2° giro dello stesso triangolo. Con arte marinaresca comunque tutti gli equipaggi sono rientrati in porto senza alcun problema, magari con qualche livido e qualche vela da riparare.
Una volta rientrati tutti gli equipaggi, sulla terrazza del RYC ha cantato il coro delle voci bianche dell’UNICEF che ha allietato gli equipaggi un po’ ammaccati. A seguire non poteva mancare il ricco Buffet offerto dal RYC dove è stato è stata estratto il premio messo in palio dal negozio “IL GAVONE Nautic Store” di Marina di Ravenna consistente in una bicicletta Pieghevole, che è stata assegnata all’imbarcazione Shear Terror. Gli armatori Setti Pieralberto e Salotti Cesare, dopo un commuovente discorso sui principi e valori dell’UNICEF, hanno devoluto il ricavato dalla vendita del premio direttamente all’UNICEF.
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