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04/04/2014 - 21:34

Il primo altomare dell'anno non si scorda mai... Tutto da vedere sulla TV di Saily

Riva di Traiano,
vigilia di preparativi

!--paging_filter--strongSi alza il livello della sfida anche alla "per Tutti". Alla partenza anche l’innovativa barca francese dello svizzero Franco Niggeler che schiera un equipaggio stellare. Ma la sfida sarà durissima con tante barche candidate alla vittoria a partire da Shirlaf che ha a bordo Paolo Cian e un equipaggio di campioni/strong!--break--br / nbsp;br / br / strongSAILY DA DOMANI A RIVA DI TRAIANO: SERVIZI ESCLUSIVI, INTERVISTE E DOMENICA LE DIRETTE LIVE DELLE PARTENZE. TUTTO SULLA TV DI SAILY NEI PROSSIMI GIORNI/strongbr / br / strongULTIM'ORA DA RIVA DI TRAIANO, SABATO 4 APRILE - CARRELLATA DI PROTAGONISTIbr / Roma per 1: la sicurezza prima di tutto/strongbr / br / Sul tema della sicurezza c’è un grande impegno sia della Direzione Marittima del Lazio-Capitaneria di Porto di Civitavecchia sia della Direzione di Corsa. Controlli meticolosi su tutte le barche in regata nbsp;E’ una “prima” per tutti la Roma per 1 che sta per partire domani da Riva di Traiano. Una “prima” per la vela italiana, per il Circolo Nautico Riva di Traiano ed anche per le autorità preposte al controllo e alla sicurezza in mare come la Guardia Costiera.br / br / em“La collaborazione è stata totale/em – sottolinea il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino– emanzi penso che anche la Guardia Costiera abbia gettato il cuore oltre l’ostacolo dandoci un’assistenza e una collaborazione che sono andate ben al di là di quello che può essere definito il loro dovere. Da parte nostra abbiamo intensificato, anche su loro precisa richiesta, i controlli su tutte le imbarcazioni e non solo sui solitari. La distrazione dei velisti, è noto, è inversamente proporzionale al loro amore per il mare. Più la partenza si avvicina, più dimenticano i problemi che li possono distrarre da quella che è per loro la priorità: mettere a punto la barca”./embr / nbsp;br / I fax con i documenti mancanti sono arrivati da tutta Italia e qualche volta anche dall’Europa. C’è chi come Hugues Le Cardinalha scoperto di avere la zattera di sicurezza scaduta (e non era il solo!). Ma la solidarietà con il francese è stata immediata. Un nuovo autogonfiabile è stato messo a disposizione di 727Sailbags.it. Anche una vecchia volpe come Valerio Brinatiè stato trovato senza la tormentina rossa regolamentare. Problema risolto, ma è indicativo di quante cose siano necessarie per essere in regola. Se anche Brinati, sempre presente fin dalla prima edizione della Roma per 2, si dimentica qualcosa...br / br / Le magagne sono state tante, ma la dimenticanza più incredibile, anche se tecnicamente irrilevante, è stata quella di Giancarlo Simeoli, dell’Aeronautica Militare, che aveva completamente dimenticato di doversi anche cucinare qualcosa nei tre/quattro giorni di regata in solitario. Un fornelletto che gli verrà portato domani mattina risolverà il problema.nbsp;br / br / Meno bene è andata a Riccardo Capociuchi (nella foto a bordo di Gaiarda!!) che è stato trovato non in regola con la patente. Per lui, purtroppo, niente partenza in solitario. ”emMi dispiace tantissimo/em – ha detto uno sconsolato Riccardo– emma preso dalle mille cose da fare per mettere a punto la barca mi sono completamente dimenticato di chiedere l’estensione della patente oltre le 12 miglia. Era la regata della vita per me e lì per lì ho pensato di andare a casa e basta. Ma poi ho reagito ed ora farò la Roma per 2 insieme ad Alessandra Pastore, splendida e patentata velista. Per la ‘per 1’ dovrò aspettare ancora un anno.” nbsp;/embr / br / strongVISTI IN BANCHINA/strongbr / Andrea Caracci, non sarà in regata ma è l'organizzatore e stratega della coppia Marco Rodolfi e Matteo Auguardo, dice: "Vorrei tornare in mare, ci sto pensando, ho ancora il mio Mini 650..." Da un minista all'altro: a Riva di Traiano c'è Alberto Bona (sul J111 Blackbull, con l'altro minista Piero Platone). E poi con Paolo Cian sul glorioso Swan 65 Shirlaf c'è Stefano Pelizza in veste di navigatore, con Santino Brizzi, ex di Luna Rossa e Mascalzone Latino. Mitch Booth, olimpionico di Tornado, è skipper come sempre dell'innovativo Kuka Light.br / Sul First 36.7 Bluone di Leonardi Servi, si vede Ciccio Manzoli, aficionado della regata.br / br / bIL PUNTO DEL 4 APRILE/bbr / Roma, 4 aprile 2014 – Dopo il gran temporale della notte il primo a spuntare a Riva di Traiano è Kuka Light, l’innovativo 42 piedi dall’inconsueta silhouette, che mette paura anche a barche molto più lunghe. “Vogliamo vincere in tempo reale”, esordisce Franco Niggeler patron (chiamiamolo ciclisticamente così) della spettacolare e velocissima barca.br / br / “La nostra è una barca molto veloce, favorita quando ci sono le andature portanti. Se ci sarà molta bolina sicuramente saremo penalizzati, ma se ci dovessero essere venti portanti su buona parte del percorso, anche in compensato potremmo dire la nostra”.La concorrenza però è agguerrita e sulle altre barche ci sono anche grandi nomi. “Ma su Kuka Light – risponde Niggeler – non c’è nessuno che non abbia almeno un titolo di campione del mondo nel suo palmares. Abbiamo come skipper Mitch Boot che ha fatto due medaglie olimpiche e, come novità dell’anno, abbiamo un nuovo navigatore, Bruno Zirilli, che ha anche esperienze di Coppa America e naviga su Azzurra. Siamo messi bene anche noi”.br / br / In effetti, scorrendo la lista dell’equipaggio troviamo anche il portoghese Diogo Cayolla alla randa, il sanremese Francesco Di Caprio, e gli olandesi Ferdinand Van West e Pim Nieuwenhais. Quest’anno faremo tre regate importanti – conclude Franco Niggeler e la prima è questa Roma per Tutti. Poi ci saranno la Giraglia e la Middle Sea Race”.br / br / Al via della Roma per Tutti tante altre barche agguerrite, a partire dall’Akilaria 40 di Marco Nannini, al J111 Blackbull con Pietro Platone, al Cookson 50 Cippa Lippa 8 di Francesco Diddi, all’X Kamomilla Blu di Giulio Scarselli, al Comet 51 Libera di Lorenzo Zichichi, al Gran Soleil 50 Nibani di Maurizio Maggiorotti. Una vera incognita è rappresentata dallo Swan 65 Shirlaf che ha a bordo uno skipper primo di primo pelo come Paolo Cian ed altri compagnucci d’avventura come Stefano Pelizza, Andrea Scarpa e Santino Brizzi, solo per citare i più noti. Fossero venuti per vincere?br / br / Questa la lista delle altre barche iscritte alla Roma per Tutti a completamento di quelle già citate: Amapola (Beneteau 430, Gherardo Maviglia), Artemisia (Grand Soleil 40, Enrico Lanzillo), BluOne (First 36.7, Leonardo Servi), Dont’ Worry (Dufour 40E, Giuseppe Serrentino), Dream Away (First 36.7, Sergio Poli), Gastone (Bavaria 36, Sandro Spallotta), Gygas (Grand Soleil 43, Nicola Furlani), Jean Jack The Dreamer (Bavaria 36, Giovanni Maglionico), Ma Lune (Comet 43, Enrico Lupo), Mandolino (Swan 42, Martino Orombelli), Silmaril (Hanse 40 E, Paolo Bacchelli), Sir Biss (Sydney 30, Giuliano Perego), Striptease (Tripp 40, Riccardo Maria Serranò), Trilogic (Multi 50, Gavino Crasta), Yes (X-46 Roberto Santolini).br / br /

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