Troppo vento? Altre attività
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Riva di Traiano,
regate no, Miceli si
regate no, Miceli si
Non si fanno le regate causa maltempo. Ma al CN Riva di Traiano è l'occasione per una straordinaria telefonata dall'oceano Pacifico: i regatanti hanno potuto ascoltare le ultima da Matteo Miceli
Nulla di fatto ieri, domenica 1 febbraio, per l'Invernale a Riva di Traiano, dove groppi improvvisi e una grande variabilità, tanta onda e vento forte diventato instabile nella direzione, non hanno consentito di correre la prova in programma del Campionato Invernale Trofeo Paolo Venanzangeli.
La giornata non è comunque trascorsa invano, visto l'applauso di tutti i velisti che ha accolto ieri mattina la voce di Matteo Miceli, in collegamento dal Pacifico verso le 9:40.
La voce di Matteo, impegnato nella Roma Ocean World, è stata amplificata in Piazzetta dei Marinai e il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano, Alessandro Farassino, ha subito chiesto: ”Matteo come stai?”
“Sto bene", ha esordito Matteo, "credo oggi di aver fatto un record di velocità. Ho tanto vento, una situazione di più di 30 nodi con un vento da poppa. Prima del buio ho fatto una strambata con più di 40 nodi con una velocità di punta massima di 22 nodi. Un bel record in queste ultime 24 ore con 10 nodi di media. Proseguirò anche questa notte e domani tutto il giorno, con tanto vento. E’ piuttosto impegnativo, tanta onda formata. Sono con tre mani di terzaroli e solo la trinchetta. Sono a 2400 miglia da Capo Horn e se continua questo flusso di pressione da ovest così buono, rischio davvero di arrivare al Capo entro il 10/15 di febbraio, senza più alte pressioni che mi frenano o mi ritardano il passaggio. Sono molto contento di questi ultimi giorni, un po’ affaticato ma sto abbastanza bene. Qualche problemino con l’elettronica ma cerchiamo con il team a terra di risolvere un po’ tutto”.
Prossimo appuntamento con l’invernale di Riva di Traiano, Trofeo Paolo Venanzangeli il 15 febbraio.
Nulla di fatto ieri, domenica 1 febbraio, per l'Invernale a Riva di Traiano, dove groppi improvvisi e una grande variabilità, tanta onda e vento forte diventato instabile nella direzione, non hanno consentito di correre la prova in programma del Campionato Invernale Trofeo Paolo Venanzangeli.
La giornata non è comunque trascorsa invano, visto l'applauso di tutti i velisti che ha accolto ieri mattina la voce di Matteo Miceli, in collegamento dal Pacifico verso le 9:40.
La voce di Matteo, impegnato nella Roma Ocean World, è stata amplificata in Piazzetta dei Marinai e il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano, Alessandro Farassino, ha subito chiesto: ”Matteo come stai?”
“Sto bene", ha esordito Matteo, "credo oggi di aver fatto un record di velocità. Ho tanto vento, una situazione di più di 30 nodi con un vento da poppa. Prima del buio ho fatto una strambata con più di 40 nodi con una velocità di punta massima di 22 nodi. Un bel record in queste ultime 24 ore con 10 nodi di media. Proseguirò anche questa notte e domani tutto il giorno, con tanto vento. E’ piuttosto impegnativo, tanta onda formata. Sono con tre mani di terzaroli e solo la trinchetta. Sono a 2400 miglia da Capo Horn e se continua questo flusso di pressione da ovest così buono, rischio davvero di arrivare al Capo entro il 10/15 di febbraio, senza più alte pressioni che mi frenano o mi ritardano il passaggio. Sono molto contento di questi ultimi giorni, un po’ affaticato ma sto abbastanza bene. Qualche problemino con l’elettronica ma cerchiamo con il team a terra di risolvere un po’ tutto”.
Prossimo appuntamento con l’invernale di Riva di Traiano, Trofeo Paolo Venanzangeli il 15 febbraio.
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