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18/08/2015 - 19:07
Le reazioni diverse di alcuni equipaggi azzurri all'atmosfera olimpica
Le reazioni diverse di alcuni equipaggi azzurri all'atmosfera olimpica
Rio preolimpica
stregati e felici
stregati e felici
C&C "in giallo" e sempre prime. Marrai terzo. Vitto e Silvia appannati. Terza giornata di regate a Rio de Janeiro per il Test Event delle classi olimpiche e programma rallentato dall’assenza di vento fuori dalla baia di Guanamara: Giulia Conti e Francesca Clapcich, che ieri hanno disputato solo una regata, sono sempre prime tra i 49er FX, mentre Francesco Marrai (una sola prova anche per lui) è terzo tra i Laser Standard
di Fabio Colivicchi
Accadono cose strane a Rio nelle preolimpiche della vela, prove generali dei Giochi del 2016. C'è l'aria tipica della vela olimpica nel campo e nella città olimpici. C'è quella tensione nell'aria, quel vivere sensazioni nuove, rarefatte, che stranisce soprattutto gli atleti che con l'atmosfera olimpica non sono in grande familiarità. E' la storia speculare di due equipaggi azzurri che lo dimostra, in questi primi tre giorni di regate, e considerando che comunque tutto può ancora cambiare. Giulia Conti e Francesca Clapcich sono le prime della classe, in testa dal primo giorno delle loro gare, in testa anche al secondo, a dispetto del vento leggerissimo e irregolare. La loro pettorina gialla incute rispetto alle rivali, e ammirazione ai tifosi. Giulia si avvia alla sua quarta Olimpiade, quindi è alla quarta preolimpica. Ne ha viste, respirate, capite, di atmosfere rarefatte. E adesso passa all'incasso, con una prodiera che a sua volta ha fatto i Giochi e ne conosce le insidie.
Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri sono l'altra faccia della medaglia. Protagonisti da tre anni sul Nacra olimpico misto, grandi catamaranisti, ai vertici di ranking e coppa del mondo, non certo meteore, i loro contenuti tecnici non si discutono. Sono, come C&C, uno dei nostri team da medaglia il prossimo anno. Ma a queste preolimpiche, dopo due giorni e 6 prove, sono al 12° posto, con parziali da metà flotta e un ritirato con danni (in riparazione) alla barca. Guardando leclassifiche si scopre una mezza rivoluzione in atto, c'è gente nuova ma già "olimpica", e c'è un saliscendi di punteggi ed emozioni. Vuol dire che su questa classe che ersordirà nella storia olimpica i valori sono ben lungi dall'essere consolidati. E anche Vitto e Silvia hanno tutto per tornare nell'area Medal e anche qualcosa di più, come sempre fatto. Magari con uno dei loro "finali" di serie da urlo. Basta uscire dalla saudade olimpica: siete a Rio, e ci sarete anche fra 12 mesi. Respirate forte, e fate voi stessi. Basterà.
Una situazione non tanto diversa riguarda Flavia Tartaglini, undicesima nel windsurf RSX dopo 6 prove.
C'è anche una controprova, e si chiama Francesco Marrai. Il timoniere livornese sta regatando sotto al pan di zucchero con una autorevolezza e una scioltezza anche fisica da fare invidia ai grandi. Incrocia davanti a un certo Robert Scheidt e tiene la terza posizione dopo 6 regate, con piazzamenti regolari. Che bella storia sportiva. Sembra di rivedere il baby Marrai che annichiliva gli avversari a livello giovanile. Non sentire pressioni addosso, ragazzo, e fai il tuo.
E comunque guardate quanto è bella, difficile e intensa la vela olimpica.
REPORT DAY 3 E CLASSIFICHE
(federvela) Giornata difficile ieri a Rio de Janeiro per gli equipaggi impegnati nelle regate dell’Aquece Rio International Sailing Regatta 2015, il Test Event delle classi olimpiche che cade a un anno dall’inizio delle Olimpiadi brasiliane: niente vento sui campi di regata fuori dalla baia di Guanamara, ma soltanto una brezza tra i 10 e i 12 nodi da Sud, sotto un bel sole, sui campi interni, il Pao de Azucar, Escola Naval e Ponte, che hanno così ospitato un totale di quindici regate per le otto flotte scese in acqua in questa terza giornata di regate, tutte ad eccezione delle tavole a vela RS:X uomini e donne, che riposavano. Il risultato è stato un rallentamento del programma, con solo le classi Nacra 17, 49er e 470 uomini e donne che hanno disputato tutte le regate previste, mentre Finn, 49er FX, Laser Standard e Laser Radial ne hanno portata a termine soltanto una conclusa a tarda notte (ora italiana).
Una giornata difficile per gli azzurri, ad eccezione di Giulia Conti e Francesca Clapcich, l’equipaggio del 49er FX che dopo una prima giornata da urlo, è riuscito comunque a mantenere la testa della classifica generale provvisoria, e di Francesco Marrai, che resta ai vertici della graduatoria dei Laser Standard (terzo classificato). Per gli altri, risultati purtroppo finora sotto le attese, ma con ancora la possibilità di dare una svolta a questo Test Event e risalire posizioni: Silvia Zennaro è 16ma tra i Laser Radial, Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri sono 12mi tra i Nacra 17, Stefano Cherin-Andrea Tesei 19mi tra i 49er, Mattia Camboni è sempre 15mo nella tavola a vela RS:X uomini e Flavia Tartaglini 11ma nell’RS:X donne.
Per oggi, con inizio alle ore 13 (le 18 in Italia), il programma prevede tre prove per i Finn e le tavole a vela RS:X uomini e donne, due per i 49er FX e i 470 uomini e donne, una per i Laser Standard e Laser Radial; giornata di riposo invece per i 49er e i Nacra 17.
Laser Standard (38 barche) 1.Tonci Stipanovic (CRO, 1-14-1-2-16); 2.Nick Thompson (GBR, 16-1-4-19-2); 3.Francesco Marrai (ITA, 5-13-2-3-13);
Laser Radial (28 barche) 1.Gintare Volungeviciute Scheidt (LTU, 10-3-8-1-7); 2.Paige Railey (USA, 13-1-BFD-2-8); 3.Tuula Tenkanen (FIN,7-11-5-19-1); 16.Silvia Zennaro (ITA,12-5-17-15-25).
RS:X M (28 tavole) 1.Aichen Wang (CHN, 4-1-1-1-2-5); 2.Pierre Le Coq (FRA, 1-6-5-3-3-9); 3.Byron Kokkalanis (GRE, 7-17-6-2-6-1); 15.Mattia Camboni (ITA, 15-9-4-22-15-21).
RS:X F (20 tavole) 1.Charline Pichon (FRA, 1-7-6-2-11-1); 2.Malgorzata Bialecka (POL, 3-2-3-6-4-8); 3.Blanca Manchon (ESP, 4-4-5-8-2-6); 11.Flavia Tartaglini (ITA, 8-9-9-14-8-7).
Nacra 17 (17 barche) 1.Paul Kohloff-Carolina Werner (GER, 6-1-4-2-1-1); 2.Mandy Mulder-Coen de Koning (NED, 1-4-10-6-2-4); 3.Jason Waterhouse-Lisa Darmanin (AUS, 7-5-2-5-6-2); 12.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri (ITA, 12-8-12-10-9-RET).
49er (20 barche) 1.Peter Burling-Blair Tuke (NZL, 2-6-1-12-1-1); 2.Nico Delle Karth-Nikolaus Resch (AUT, 5-2-7-2-4-11); 1.Diego Botin-Iago Lopez Marra (ESP, 1-4-8-5-10-4); 19.Stefano Cherin-Andrea Tesei (ITA, 8-15-13-18-17-20).
49er FX (19 barche) 1.Giulia Conti-Francesca Clapcich (ITA, 1-2-3-10); 2.Victoria Travascio-Maria Sol Branz (ARG, 2-7-4-1); 3.Martine Soffiatti Grael-Kaena Kunze (BRA, DSQ-3-2-2).
470 M (22 barche) 1.Stuart Mcnay-David Hughes (USA, 6-2-1-9); 2.Anton Dahlberg-Fredrik Bergstrom (SWE, 2-11-4-4); 3.Sime Fantela-Igor Mantic (CRO, 3-7-7-1).
470 F (16 barche) 1.Shasha Chen-Haiyan Gao (CHN, 1-3-2-13); 2.Anne Haeger-Briana Provancha (USA, 2-2-3-6); 3.Hannah Mills-Saskia Clark (6-1-18-1).
Finn (20 barche) 1.Pieter-Jan Postma (NED, 2-1-2); 2.Tapio Nirkko (FIN, 5-6-1); 3.Jonathan Lobert (FRA, 3-12-2).
CLASSIFICHE COMPLETE
di Fabio Colivicchi
Accadono cose strane a Rio nelle preolimpiche della vela, prove generali dei Giochi del 2016. C'è l'aria tipica della vela olimpica nel campo e nella città olimpici. C'è quella tensione nell'aria, quel vivere sensazioni nuove, rarefatte, che stranisce soprattutto gli atleti che con l'atmosfera olimpica non sono in grande familiarità. E' la storia speculare di due equipaggi azzurri che lo dimostra, in questi primi tre giorni di regate, e considerando che comunque tutto può ancora cambiare. Giulia Conti e Francesca Clapcich sono le prime della classe, in testa dal primo giorno delle loro gare, in testa anche al secondo, a dispetto del vento leggerissimo e irregolare. La loro pettorina gialla incute rispetto alle rivali, e ammirazione ai tifosi. Giulia si avvia alla sua quarta Olimpiade, quindi è alla quarta preolimpica. Ne ha viste, respirate, capite, di atmosfere rarefatte. E adesso passa all'incasso, con una prodiera che a sua volta ha fatto i Giochi e ne conosce le insidie.
Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri sono l'altra faccia della medaglia. Protagonisti da tre anni sul Nacra olimpico misto, grandi catamaranisti, ai vertici di ranking e coppa del mondo, non certo meteore, i loro contenuti tecnici non si discutono. Sono, come C&C, uno dei nostri team da medaglia il prossimo anno. Ma a queste preolimpiche, dopo due giorni e 6 prove, sono al 12° posto, con parziali da metà flotta e un ritirato con danni (in riparazione) alla barca. Guardando leclassifiche si scopre una mezza rivoluzione in atto, c'è gente nuova ma già "olimpica", e c'è un saliscendi di punteggi ed emozioni. Vuol dire che su questa classe che ersordirà nella storia olimpica i valori sono ben lungi dall'essere consolidati. E anche Vitto e Silvia hanno tutto per tornare nell'area Medal e anche qualcosa di più, come sempre fatto. Magari con uno dei loro "finali" di serie da urlo. Basta uscire dalla saudade olimpica: siete a Rio, e ci sarete anche fra 12 mesi. Respirate forte, e fate voi stessi. Basterà.
Una situazione non tanto diversa riguarda Flavia Tartaglini, undicesima nel windsurf RSX dopo 6 prove.
C'è anche una controprova, e si chiama Francesco Marrai. Il timoniere livornese sta regatando sotto al pan di zucchero con una autorevolezza e una scioltezza anche fisica da fare invidia ai grandi. Incrocia davanti a un certo Robert Scheidt e tiene la terza posizione dopo 6 regate, con piazzamenti regolari. Che bella storia sportiva. Sembra di rivedere il baby Marrai che annichiliva gli avversari a livello giovanile. Non sentire pressioni addosso, ragazzo, e fai il tuo.
E comunque guardate quanto è bella, difficile e intensa la vela olimpica.
REPORT DAY 3 E CLASSIFICHE
(federvela) Giornata difficile ieri a Rio de Janeiro per gli equipaggi impegnati nelle regate dell’Aquece Rio International Sailing Regatta 2015, il Test Event delle classi olimpiche che cade a un anno dall’inizio delle Olimpiadi brasiliane: niente vento sui campi di regata fuori dalla baia di Guanamara, ma soltanto una brezza tra i 10 e i 12 nodi da Sud, sotto un bel sole, sui campi interni, il Pao de Azucar, Escola Naval e Ponte, che hanno così ospitato un totale di quindici regate per le otto flotte scese in acqua in questa terza giornata di regate, tutte ad eccezione delle tavole a vela RS:X uomini e donne, che riposavano. Il risultato è stato un rallentamento del programma, con solo le classi Nacra 17, 49er e 470 uomini e donne che hanno disputato tutte le regate previste, mentre Finn, 49er FX, Laser Standard e Laser Radial ne hanno portata a termine soltanto una conclusa a tarda notte (ora italiana).
Una giornata difficile per gli azzurri, ad eccezione di Giulia Conti e Francesca Clapcich, l’equipaggio del 49er FX che dopo una prima giornata da urlo, è riuscito comunque a mantenere la testa della classifica generale provvisoria, e di Francesco Marrai, che resta ai vertici della graduatoria dei Laser Standard (terzo classificato). Per gli altri, risultati purtroppo finora sotto le attese, ma con ancora la possibilità di dare una svolta a questo Test Event e risalire posizioni: Silvia Zennaro è 16ma tra i Laser Radial, Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri sono 12mi tra i Nacra 17, Stefano Cherin-Andrea Tesei 19mi tra i 49er, Mattia Camboni è sempre 15mo nella tavola a vela RS:X uomini e Flavia Tartaglini 11ma nell’RS:X donne.
Per oggi, con inizio alle ore 13 (le 18 in Italia), il programma prevede tre prove per i Finn e le tavole a vela RS:X uomini e donne, due per i 49er FX e i 470 uomini e donne, una per i Laser Standard e Laser Radial; giornata di riposo invece per i 49er e i Nacra 17.
Laser Standard (38 barche) 1.Tonci Stipanovic (CRO, 1-14-1-2-16); 2.Nick Thompson (GBR, 16-1-4-19-2); 3.Francesco Marrai (ITA, 5-13-2-3-13);
Laser Radial (28 barche) 1.Gintare Volungeviciute Scheidt (LTU, 10-3-8-1-7); 2.Paige Railey (USA, 13-1-BFD-2-8); 3.Tuula Tenkanen (FIN,7-11-5-19-1); 16.Silvia Zennaro (ITA,12-5-17-15-25).
RS:X M (28 tavole) 1.Aichen Wang (CHN, 4-1-1-1-2-5); 2.Pierre Le Coq (FRA, 1-6-5-3-3-9); 3.Byron Kokkalanis (GRE, 7-17-6-2-6-1); 15.Mattia Camboni (ITA, 15-9-4-22-15-21).
RS:X F (20 tavole) 1.Charline Pichon (FRA, 1-7-6-2-11-1); 2.Malgorzata Bialecka (POL, 3-2-3-6-4-8); 3.Blanca Manchon (ESP, 4-4-5-8-2-6); 11.Flavia Tartaglini (ITA, 8-9-9-14-8-7).
Nacra 17 (17 barche) 1.Paul Kohloff-Carolina Werner (GER, 6-1-4-2-1-1); 2.Mandy Mulder-Coen de Koning (NED, 1-4-10-6-2-4); 3.Jason Waterhouse-Lisa Darmanin (AUS, 7-5-2-5-6-2); 12.Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri (ITA, 12-8-12-10-9-RET).
49er (20 barche) 1.Peter Burling-Blair Tuke (NZL, 2-6-1-12-1-1); 2.Nico Delle Karth-Nikolaus Resch (AUT, 5-2-7-2-4-11); 1.Diego Botin-Iago Lopez Marra (ESP, 1-4-8-5-10-4); 19.Stefano Cherin-Andrea Tesei (ITA, 8-15-13-18-17-20).
49er FX (19 barche) 1.Giulia Conti-Francesca Clapcich (ITA, 1-2-3-10); 2.Victoria Travascio-Maria Sol Branz (ARG, 2-7-4-1); 3.Martine Soffiatti Grael-Kaena Kunze (BRA, DSQ-3-2-2).
470 M (22 barche) 1.Stuart Mcnay-David Hughes (USA, 6-2-1-9); 2.Anton Dahlberg-Fredrik Bergstrom (SWE, 2-11-4-4); 3.Sime Fantela-Igor Mantic (CRO, 3-7-7-1).
470 F (16 barche) 1.Shasha Chen-Haiyan Gao (CHN, 1-3-2-13); 2.Anne Haeger-Briana Provancha (USA, 2-2-3-6); 3.Hannah Mills-Saskia Clark (6-1-18-1).
Finn (20 barche) 1.Pieter-Jan Postma (NED, 2-1-2); 2.Tapio Nirkko (FIN, 5-6-1); 3.Jonathan Lobert (FRA, 3-12-2).
CLASSIFICHE COMPLETE
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