Classiche
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RI-CO-RI, sempre
più verso l'arrivo
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La Rimini-Corfù-Rimini si avvicina al traguardo. Come previsto, una maratona di vela offshore tra le più dure e tecniche del Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti, il giro di boa e le scelte tattiche. La sorpresa del Mini 650 Antigua, che con una rotta costiera sta beffando molti avversari
Al giro di boa Sailing44 in testa alla flotta. Si ritira Jeans&Jeans
“Sailing44” taglia il nastro del giro di boa a Fanò in mattinata. Grande tenacia e determinazione per l’equipaggio dell’imbarcazione di Enrico Fabbri che continua la sua corsa dopo aver superato, martedì notte, “Pokekiakkiere”. Ora è in testa alla flotta e ha preso la strada del ritorno.
(Problemi tecnici questa mattina hanno bloccato la possibilità di seguire il tracking di “Sailing44” dal sito, ma si stanno ripristinando i contatti).
Molte le difficoltà alla Rimini-Corfù-Rimini: caldo estenuante, bonacce e per alcune imbarcazioni anche problemi tecnici e fisici. Cinque le imbarcazioni rimaste che resistono alle poco favorevoli condizioni meteo e continuano ad affrontare il tragitto con scelte tattiche e soprattutto grande volontà e resistenza fisica.
Al secondo posto si piazza “Pokekiakkiere” di Alberto De Rossi, al terzo “Altamarea” di Mauro Serra, al quarto “Antigua” che, diversamente da tutti gli altri ha scelto fin da subito la strada della costa straniera ed oggi si trova in acque albanesi, all’altezza di Valona. Chiude “Teneramente” che sta cercando di recuperare miglia.
Il troppo caldo e la mancanza di vento che ha caratterizzato i primi cinque giorni di regata ha costretto molti a desistere. Dopo “Waypoint” che si è ritirata prima della partenza, dopo “Almic” che ha rinunciato dopo un giorno di regata, dopo “Atame” che nel pomeriggio di martedì scorso ha scelto di ritirarsi per valutazioni tattiche e dopo “Ariminum” che ieri, a causa di problemi al motore, per prudenza ha deciso di tornare indietro, questa mattina anche il Mini “Jeans & Jeans” ha abbandonato fermandosi a Vis.
Poche ma risolute le imbarcazioni rimaste per una regata che si conferma una prova veramente difficile che mette alla prova preparazione tecnica, fisica e mentale.
Le tattiche della Rimini-Corfù-Rimini: l'incredibile recupero del Mini Antigua lanciato verso la testa
Risalito fino alla terza posizione e pronto a superare “Sailing44” e “Pokekiakkiere”. In una giornata di navigazione un grande recupero per il Mini “Antigua”. Tattica coraggiosa ma vincente quella di Manuel Polo e Franco Deganutti che hanno scelto fin da subito le correnti e le brezze provenienti da nord della costa croata.
Mentre tutte le altre barche continuano la loro corsa posizionandosi al centro dell’Adriatico dopo aver navigato sottocosta italiana, il Minitransat Pogo1 continua a costeggiare le isole della Croazia (nel pomeriggio di oggi si trova all’altezza di Hvar e Curzola). Davanti solo l’imbarcazione di Enrico Fabbri “Sailing44” e l’Elan 34 di Alberto De Rossi ancora capofila.
Penultima posizione, invece, per l’altro Mini “Jeans&Jeans” con Piergiorgio e Marina Battistini, in attesa di un cambio meteorologico in previsione per domani che probabilmente porterà variabilità e i desiderati venti più sostenuti.
I Mini quindi tra i protagonisti di questa regata, con l’intenzione da parte del Comitato organizzatore della Rimini-Corfù-Rimini di creare accordi e punti di incontro sempre più stretti con i Ministi impegnati in regate d’altura e lunghi percorsi.
www.riminicorfurimini.com
ttp://www.cvr-rimini.net
Al giro di boa Sailing44 in testa alla flotta. Si ritira Jeans&Jeans
“Sailing44” taglia il nastro del giro di boa a Fanò in mattinata. Grande tenacia e determinazione per l’equipaggio dell’imbarcazione di Enrico Fabbri che continua la sua corsa dopo aver superato, martedì notte, “Pokekiakkiere”. Ora è in testa alla flotta e ha preso la strada del ritorno.
(Problemi tecnici questa mattina hanno bloccato la possibilità di seguire il tracking di “Sailing44” dal sito, ma si stanno ripristinando i contatti).
Molte le difficoltà alla Rimini-Corfù-Rimini: caldo estenuante, bonacce e per alcune imbarcazioni anche problemi tecnici e fisici. Cinque le imbarcazioni rimaste che resistono alle poco favorevoli condizioni meteo e continuano ad affrontare il tragitto con scelte tattiche e soprattutto grande volontà e resistenza fisica.
Al secondo posto si piazza “Pokekiakkiere” di Alberto De Rossi, al terzo “Altamarea” di Mauro Serra, al quarto “Antigua” che, diversamente da tutti gli altri ha scelto fin da subito la strada della costa straniera ed oggi si trova in acque albanesi, all’altezza di Valona. Chiude “Teneramente” che sta cercando di recuperare miglia.
Il troppo caldo e la mancanza di vento che ha caratterizzato i primi cinque giorni di regata ha costretto molti a desistere. Dopo “Waypoint” che si è ritirata prima della partenza, dopo “Almic” che ha rinunciato dopo un giorno di regata, dopo “Atame” che nel pomeriggio di martedì scorso ha scelto di ritirarsi per valutazioni tattiche e dopo “Ariminum” che ieri, a causa di problemi al motore, per prudenza ha deciso di tornare indietro, questa mattina anche il Mini “Jeans & Jeans” ha abbandonato fermandosi a Vis.
Poche ma risolute le imbarcazioni rimaste per una regata che si conferma una prova veramente difficile che mette alla prova preparazione tecnica, fisica e mentale.
Le tattiche della Rimini-Corfù-Rimini: l'incredibile recupero del Mini Antigua lanciato verso la testa
Risalito fino alla terza posizione e pronto a superare “Sailing44” e “Pokekiakkiere”. In una giornata di navigazione un grande recupero per il Mini “Antigua”. Tattica coraggiosa ma vincente quella di Manuel Polo e Franco Deganutti che hanno scelto fin da subito le correnti e le brezze provenienti da nord della costa croata.
Mentre tutte le altre barche continuano la loro corsa posizionandosi al centro dell’Adriatico dopo aver navigato sottocosta italiana, il Minitransat Pogo1 continua a costeggiare le isole della Croazia (nel pomeriggio di oggi si trova all’altezza di Hvar e Curzola). Davanti solo l’imbarcazione di Enrico Fabbri “Sailing44” e l’Elan 34 di Alberto De Rossi ancora capofila.
Penultima posizione, invece, per l’altro Mini “Jeans&Jeans” con Piergiorgio e Marina Battistini, in attesa di un cambio meteorologico in previsione per domani che probabilmente porterà variabilità e i desiderati venti più sostenuti.
I Mini quindi tra i protagonisti di questa regata, con l’intenzione da parte del Comitato organizzatore della Rimini-Corfù-Rimini di creare accordi e punti di incontro sempre più stretti con i Ministi impegnati in regate d’altura e lunghi percorsi.
www.riminicorfurimini.com
ttp://www.cvr-rimini.net
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