L'altomare degli altri

!--paging_filter--strongIl 90 piedi Ragamuffin vince la Hongk Kong-Vietnam Race: 656 miglia in appena 42 ore, 41 minuti e 20 secondi (nuovo record), alla media di 16 nodi (punte di 22)/strong!--break--br / nbsp;br / nbsp;br / Mentre le classiche e le lunghe di questo strano periodo mediterraneo (Barcolana, Rolex Middle Sea Race) sembrano contraddistinte da venti leggeri e medie assai basse, nel resto del mondo si trovano anche regate ventose e record infranti. E’ il caso della Audi Hong Kong Vietnam Race, lunga ben 656 miglia, organizzata dal Royal Hong Kong Yacht Club (a href="http://www.rhkyc.org.hk/hkvietnamrace.aspx"http://www.rhkyc.org.hk/hkvietnamrace.aspx/a), una bella traversata del Mar Giallo alla quale prendono parte parecchie barche dei paesi orientali oltre che da Australia, Nuova Zelanda, USA.br / nbsp;br / La line honours in reale è andata al 90 piedi della vecchia conoscenza Syd Fischer, Ragamuffin, progetto di Ed Dubois (ex Genuine Risk) costruito da MacConaghy. Il maxi australiano ha battuto il record grazie alle condizioni quasi ideali incontrate lungo la rotta: 42 ore, 41 minuti e 20 secondi, alla media di 16 nodi e con punte di velocità superiori ai 22 nodi. Il record della regata è stato battuto di soli 4 minuti!br / nbsp;br / Secondo sulla linea un catamarano apparentemente da crociera, il MC60 Mach 2, cat di 60 piedi timonato da Raphael Blot, che ha toccato punte di velocità di 30 nodi (!) e ha superato sulla linea in reale un altro 90 piedi “famoso”, Chivas di Ludde Ingvall, vincitore (e record) della Rolex Sydney to Hobart nel 2004.br /