TP52 WORLDS
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Quantum
Allungo decisivo?
Allungo decisivo?
Quantum Racing ha fatto due piccoli ma significativi passi verso il suo secondo titolo di campione del mondo TP52 a Valencia: staccato il campione in carica Matador, che ha a bordo l’azzurro Francesco Bruni
Il team americano, che aveva già vinto il mondiale nel 2008 in una ventosa Lanzarote, e che aveva pareggiato in overall con il vincitore Matador a Palma lo scorso autunno, ha avuto la meglio sul rivale vincendo una decisiva seconda regata. Dopo una bolina molto combattuta, Matador era riuscito a girare la prima boa leggermente avanti ma Quantum Racing è stato bravissimo a superare nella poppa e a infilarsi davanti a Matador al cancello.
"E' bello regatare contro di loro", ha detto il tattico di Quantum Adrian Stead (GBR) al termine della seconda, combattutissima, regata. "Corriamo contro di loro da una stagione e li conosciamo bene come loro conoscono bene noi".
Alla fine della giornata Quantum Racing guadagna il margine di vantaggio necessario per rilassarsi un po' in vista della regata finale. Al terzo posto in overall ci sono i russi di Synergy che l'anno scorso avevano terminato quarti.
Quest'anno il team russo con il kiwi Rod Dawson come tattico, sarebbe davanti ad Artemis per un solo punto. Ma il grande lavoro di oggi è stato vanificato da una squalifica nella settima regata per una protesta di Audi A1 powered by ALL4ONE. Le regate si concludono sabato con due regate a bastone bolina-poppa.
Regata 7
È stata Cristabella di John Cook (GBR) a vincere la prima regata, la quinta barca a vincere una regata in questo mondiale 2010. Partiti bene alla sinistra della linea hanno subito guadagnato sulla flotta. Quantum Racing è secondo e Matador terzo.
Regata 8
Quantum Racing parte centrale mentre Matador sceglie la barca comitato e alla boa Matador è avanti di una lunghezza. Nella poppa Quantum Racing trova una pressione maggiore e riesce a guadagnare quel tanto che si serve per effettuare il sorpasso al primo cancello di poppa.
TP52 Mondiale 2010 - Giornata 4
1. Quantum Racing (USA) - Terry Hutchinson (USA), 1+3+3+1+4+7,5+2+1= 22,5 p
2. Matador (ARG) - Alberto Roemmers (ARG), 4+2+5+3+5+1,5+3+2= 25,5
3. Synergy (RUS) - Eugeni Neugodnikov (RUS), 5+1+1+2+7+6+10(DSQ)+4= 36
4. Artemis (SWE) - Torbjorn Tornqvist (SWE), 3+5+2+4+1+9+7+6= 37
5. Cristabella (GBR) - John Cutler (NZL), 6+4+4+7+9+3+1+5= 39
6. Audi A1 powered by ALL4ONE (FRA/GER) - Jochen Schuemann (GER), 2+10(DSQ)+8+6+2+4,5+4+3= 39,5
7. Bigamist 7 (POR) - Afonso Domingos (POR), 7+6+6+5+3+10,5+5+8= 50,5
8. Pace (GBR) - Johnny Vincent (GBR), 9+8+7+10(DSQ)+6+12+6+7= 65
9. Weapon of Choice (GBR) - Tom Wilson (GBR), 8+7+9+8+8+13,5+8+9= 70,5
Francesco Bruni (ITA), tattico Matador (ITA)
"E’ stata una buona giornata, nella prima regata abbiamo fatto una partenza normale ma poi siamo riusciti a superare diverse barche finendo terzi, appena un punto dietro Quantum. Nella regata successiva Alberto ha fatto una partenza splendida, la migliore del mondiale sino a oggi; la barca andava veloce e infatti siamo arrivati primi alla boa al vento. Lì abbiamo fatto un jibe set ma nella poppa il vento è saltato di 20º e Quantum ci ha superati. A volte si fa bene a volte si sbaglia, succede. La distanza era troppo poca e dovevamo prendere una decisione, abbiamo preso quella sbagliata.”
Il team americano, che aveva già vinto il mondiale nel 2008 in una ventosa Lanzarote, e che aveva pareggiato in overall con il vincitore Matador a Palma lo scorso autunno, ha avuto la meglio sul rivale vincendo una decisiva seconda regata. Dopo una bolina molto combattuta, Matador era riuscito a girare la prima boa leggermente avanti ma Quantum Racing è stato bravissimo a superare nella poppa e a infilarsi davanti a Matador al cancello.
"E' bello regatare contro di loro", ha detto il tattico di Quantum Adrian Stead (GBR) al termine della seconda, combattutissima, regata. "Corriamo contro di loro da una stagione e li conosciamo bene come loro conoscono bene noi".
Alla fine della giornata Quantum Racing guadagna il margine di vantaggio necessario per rilassarsi un po' in vista della regata finale. Al terzo posto in overall ci sono i russi di Synergy che l'anno scorso avevano terminato quarti.
Quest'anno il team russo con il kiwi Rod Dawson come tattico, sarebbe davanti ad Artemis per un solo punto. Ma il grande lavoro di oggi è stato vanificato da una squalifica nella settima regata per una protesta di Audi A1 powered by ALL4ONE. Le regate si concludono sabato con due regate a bastone bolina-poppa.
Regata 7
È stata Cristabella di John Cook (GBR) a vincere la prima regata, la quinta barca a vincere una regata in questo mondiale 2010. Partiti bene alla sinistra della linea hanno subito guadagnato sulla flotta. Quantum Racing è secondo e Matador terzo.
Regata 8
Quantum Racing parte centrale mentre Matador sceglie la barca comitato e alla boa Matador è avanti di una lunghezza. Nella poppa Quantum Racing trova una pressione maggiore e riesce a guadagnare quel tanto che si serve per effettuare il sorpasso al primo cancello di poppa.
TP52 Mondiale 2010 - Giornata 4
1. Quantum Racing (USA) - Terry Hutchinson (USA), 1+3+3+1+4+7,5+2+1= 22,5 p
2. Matador (ARG) - Alberto Roemmers (ARG), 4+2+5+3+5+1,5+3+2= 25,5
3. Synergy (RUS) - Eugeni Neugodnikov (RUS), 5+1+1+2+7+6+10(DSQ)+4= 36
4. Artemis (SWE) - Torbjorn Tornqvist (SWE), 3+5+2+4+1+9+7+6= 37
5. Cristabella (GBR) - John Cutler (NZL), 6+4+4+7+9+3+1+5= 39
6. Audi A1 powered by ALL4ONE (FRA/GER) - Jochen Schuemann (GER), 2+10(DSQ)+8+6+2+4,5+4+3= 39,5
7. Bigamist 7 (POR) - Afonso Domingos (POR), 7+6+6+5+3+10,5+5+8= 50,5
8. Pace (GBR) - Johnny Vincent (GBR), 9+8+7+10(DSQ)+6+12+6+7= 65
9. Weapon of Choice (GBR) - Tom Wilson (GBR), 8+7+9+8+8+13,5+8+9= 70,5
Francesco Bruni (ITA), tattico Matador (ITA)
"E’ stata una buona giornata, nella prima regata abbiamo fatto una partenza normale ma poi siamo riusciti a superare diverse barche finendo terzi, appena un punto dietro Quantum. Nella regata successiva Alberto ha fatto una partenza splendida, la migliore del mondiale sino a oggi; la barca andava veloce e infatti siamo arrivati primi alla boa al vento. Lì abbiamo fatto un jibe set ma nella poppa il vento è saltato di 20º e Quantum ci ha superati. A volte si fa bene a volte si sbaglia, succede. La distanza era troppo poca e dovevamo prendere una decisione, abbiamo preso quella sbagliata.”
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