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09/02/2015 - 19:47
YC Monaco e Slam
YC Monaco e Slam
Primo Cup 2015
Vela in grande stile
Vela in grande stile
Nella sempre affascinante cornice di Monte Carlo si è disputata la seconda prova della Primo Cup - Trophée Credit Suisse 2015 del binomio YC di Monaco e Slam giunta alla sua 31esima edizione. Un week end di vela tra Melges 20, J 70, Platu 25 e un incontro speciale con Francesco De Angelis, skipper della storica Luna Rossa di Coppa America
di Alessandro Danese
Un grande spettacolo e soprattutto tanta vela allo stato puro. Lo Y.C. Monaco e la Slam, ancora insieme in questa avventura, ci hanno regalato l'ennesima tre giorni di regate all'insegna di passione, stile e competizione ad alto livello che ha aperto di fatto la stagione invernale della vela internazionale nel Mediterraneo.
Nonostante delle condizioni meteo difficili, vento fino a 35 nodi e tanta onda hanno costretto al deferimento della seconda giornata di regate dopo una lunga mattinata di attesa, più di 100 imbarcazioni hanno dato vita ad un trofeo spettacolare e molto combattuto.
Durante il week end, in mare si sono dati battaglia equipaggi arrivati da tutto il mondo per le diverse classi in gara:J/70, Melges 20, Platu 25, Longtze Premier, IRC Classes 1 & 2e. Lo scorso fine settimana era stata la volta dei Dragon, Star, SB20, Surprise, Smeralda 888, Melges 32, IRC Classes 3 & 4 per un totale di 180 imbarcazioni e 1000 velisti nei due fine settimana. A coronare la Primo Cup 2015 è stata una domenica spettacolare per regatare con mare quasi piatto e 20 nodi di vento in calo fino a 12 nodi. Russi e svizzero-tedeschi hanno trionfato per numero di partecipanti nelle flotte e dominato le classifiche.
Non c’è dubbio che la Primo Cup è una grande occasione per la vela a livello mondiale e lo è per i tanti equipaggi che vi partecipano, un momento straordinario anche per tanti giovani velisti che hanno l’opportunità di confrontarsi con i grandi nomi della vela mondiale e della Coppa America , come il nostro Francesco de Angelis e i francesi Sébastien Col e Marc Pajot.
Ne è straconvinto proprio Francesco De Angelis, skipper della storica "Luna Rossa" e vincitore della Luis Vuitton Cup quando nei primi anni 2000 ha tenuto svegli milioni di italiani non solo tra gli appassionati di vela, letteralmente rapiti dalle magie del team italiano in Coppa America. “Veramente una bella regata affollata di concorrenti con barche tutte uguali tra di loro divise in varie categorie. E’ il modo più bello per regatare - ha ribadito De Angelis - , ci sono tantissime barche e sono stupito della grande partecipazione perché è un periodo molto freddo, vuol dire che c’è tanta voglia di tornare in barca e sono tutti qui che si preparano per fare una bella stagione intensa”.
Non nasconde una grande soddisfazione per queste giornate Alessandra Aondio, marketing manager di Slam: "Siamo sponsor del prestigioso Y.C. di Monaco sin dall'inizio della Primo Cup, per noi è una partnerschip importantissima perché ci permette di essere accanto ad uno dei migliori club al mondo. Possiamo essere in primo piano con tutti i migliori velisti del mondo".
Interessante nella classe Melges 20 la sorpresa del monegasco Augusto Corrado (Customly) che con due vittorie si è aggiudicato la vittoria finale, al secondo posto il velista italiano Mirko de Falco (Peccere ), in terza posizione la squadra russa del St Petersburg Yacht Club , guidata da Polina Liubomirova (Bronenosec), a soli 20 anni è l'unica donna al timone in questa classe.
Per la classe J/70 trionfo tedesco di Claus Lehmann (Blanker Hans) dove inoltre si è registrata una presenza da record con 32 partecipanti, praticamente la più grande flotta dall'ultimo campionato europeo svoltosi a Riva del Garda in Italia con 36 barche.
Nella classe Platu 25, lo svizzero Markus Sigrist (Orsa Minore ), terza lo scorso anno , ha vinto con due successi, inseguito da una flotta tedesca guidata da Wolfgang Renz (Spirit of 25) e Michael Haacke (Amica). Una regata sul filo sino all’ultima boa con soli quattro punti che separano il primo dal quarto classificato.
Per i Longtze Premier con l’assenza di Nicolas Bérenger, quattro volte vincitore della Primo Cup che si sta allenando per la navigazione del Tour de France, la regata è stata dominata alla grande dal francese Marc Mallaret (Petit dragon) con ben tre vittorie.
Dopo tanto spazio ai mono-tipo ecco il turno della classe IRC presente alla Primo Cup in vista dello Yacht Club Cup con il trionfo inaspettato dello svizzero Jean - Jacques Chaubard (Team Vision Future) sul primo gradino del podio.Team Vision Future ha dominato vincendo tutte le regate.
Dunque in mare competizione, adrenalina e voglia di far bene sono d'obbligo e certo non si sono fatte attendere, ma una volta in banchina è stata grande festa per tutti. Intanto in attesa della conferma della partnership anche per la Palermo-Monte Carlo del prossimo agosto, il binomio italo-francese Slam e YC di Monaco continua la sua marcia vincente e ci da appuntamento dal 12 al 17 ottobre per gli europei classe J/70. Inoltre lo Y.C. Monaco prosegue la sua avventura insieme ai J/70 il 28 e 29 marzo per il primo atto dei Campionati Italiani nazionali. Lo spettacolo è assicurato, per altri giorni straordinari da non perdere, fatti di vela, di stile e sempre di tanta passione.
di Alessandro Danese
Un grande spettacolo e soprattutto tanta vela allo stato puro. Lo Y.C. Monaco e la Slam, ancora insieme in questa avventura, ci hanno regalato l'ennesima tre giorni di regate all'insegna di passione, stile e competizione ad alto livello che ha aperto di fatto la stagione invernale della vela internazionale nel Mediterraneo.
Nonostante delle condizioni meteo difficili, vento fino a 35 nodi e tanta onda hanno costretto al deferimento della seconda giornata di regate dopo una lunga mattinata di attesa, più di 100 imbarcazioni hanno dato vita ad un trofeo spettacolare e molto combattuto.
Durante il week end, in mare si sono dati battaglia equipaggi arrivati da tutto il mondo per le diverse classi in gara:J/70, Melges 20, Platu 25, Longtze Premier, IRC Classes 1 & 2e. Lo scorso fine settimana era stata la volta dei Dragon, Star, SB20, Surprise, Smeralda 888, Melges 32, IRC Classes 3 & 4 per un totale di 180 imbarcazioni e 1000 velisti nei due fine settimana. A coronare la Primo Cup 2015 è stata una domenica spettacolare per regatare con mare quasi piatto e 20 nodi di vento in calo fino a 12 nodi. Russi e svizzero-tedeschi hanno trionfato per numero di partecipanti nelle flotte e dominato le classifiche.
Non c’è dubbio che la Primo Cup è una grande occasione per la vela a livello mondiale e lo è per i tanti equipaggi che vi partecipano, un momento straordinario anche per tanti giovani velisti che hanno l’opportunità di confrontarsi con i grandi nomi della vela mondiale e della Coppa America , come il nostro Francesco de Angelis e i francesi Sébastien Col e Marc Pajot.
Ne è straconvinto proprio Francesco De Angelis, skipper della storica "Luna Rossa" e vincitore della Luis Vuitton Cup quando nei primi anni 2000 ha tenuto svegli milioni di italiani non solo tra gli appassionati di vela, letteralmente rapiti dalle magie del team italiano in Coppa America. “Veramente una bella regata affollata di concorrenti con barche tutte uguali tra di loro divise in varie categorie. E’ il modo più bello per regatare - ha ribadito De Angelis - , ci sono tantissime barche e sono stupito della grande partecipazione perché è un periodo molto freddo, vuol dire che c’è tanta voglia di tornare in barca e sono tutti qui che si preparano per fare una bella stagione intensa”.
Non nasconde una grande soddisfazione per queste giornate Alessandra Aondio, marketing manager di Slam: "Siamo sponsor del prestigioso Y.C. di Monaco sin dall'inizio della Primo Cup, per noi è una partnerschip importantissima perché ci permette di essere accanto ad uno dei migliori club al mondo. Possiamo essere in primo piano con tutti i migliori velisti del mondo".
Interessante nella classe Melges 20 la sorpresa del monegasco Augusto Corrado (Customly) che con due vittorie si è aggiudicato la vittoria finale, al secondo posto il velista italiano Mirko de Falco (Peccere ), in terza posizione la squadra russa del St Petersburg Yacht Club , guidata da Polina Liubomirova (Bronenosec), a soli 20 anni è l'unica donna al timone in questa classe.
Per la classe J/70 trionfo tedesco di Claus Lehmann (Blanker Hans) dove inoltre si è registrata una presenza da record con 32 partecipanti, praticamente la più grande flotta dall'ultimo campionato europeo svoltosi a Riva del Garda in Italia con 36 barche.
Nella classe Platu 25, lo svizzero Markus Sigrist (Orsa Minore ), terza lo scorso anno , ha vinto con due successi, inseguito da una flotta tedesca guidata da Wolfgang Renz (Spirit of 25) e Michael Haacke (Amica). Una regata sul filo sino all’ultima boa con soli quattro punti che separano il primo dal quarto classificato.
Per i Longtze Premier con l’assenza di Nicolas Bérenger, quattro volte vincitore della Primo Cup che si sta allenando per la navigazione del Tour de France, la regata è stata dominata alla grande dal francese Marc Mallaret (Petit dragon) con ben tre vittorie.
Dopo tanto spazio ai mono-tipo ecco il turno della classe IRC presente alla Primo Cup in vista dello Yacht Club Cup con il trionfo inaspettato dello svizzero Jean - Jacques Chaubard (Team Vision Future) sul primo gradino del podio.Team Vision Future ha dominato vincendo tutte le regate.
Dunque in mare competizione, adrenalina e voglia di far bene sono d'obbligo e certo non si sono fatte attendere, ma una volta in banchina è stata grande festa per tutti. Intanto in attesa della conferma della partnership anche per la Palermo-Monte Carlo del prossimo agosto, il binomio italo-francese Slam e YC di Monaco continua la sua marcia vincente e ci da appuntamento dal 12 al 17 ottobre per gli europei classe J/70. Inoltre lo Y.C. Monaco prosegue la sua avventura insieme ai J/70 il 28 e 29 marzo per il primo atto dei Campionati Italiani nazionali. Lo spettacolo è assicurato, per altri giorni straordinari da non perdere, fatti di vela, di stile e sempre di tanta passione.
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