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25/02/2021 - 11:16
Una garanzia
Prime regate 2021 per la Scuola Mankin
NEL NOME DI VALENTINO - Affermazioni e tanto impegno per i giovani velisti della Scuola Vela Valentin Mankin. Proseguono le soddisfazioni dalle Squadre Agonistiche Optimist e 420 nei loro primi impegni stagionali. Allenamenti e regate con l’obiettivo di ben figurare nella stagione 2021
Bello vedere che nel nome del grande e indimenticato (come possibile?) Valentin Mankin, super campione della vela olimpica e quindi coach, tecnico, mentore di varie generazioni di velisti nella sua vita passata in Italia. Da Viareggio e Torre del Lago, gli echi della ripartenza alla grande per i giovani velisti della Scuola Vela Valentin Mankin: allenamenti costanti, anche nelle giornate più fredde, e importanti trasferte stanno, infatti, impegnando le squadre Optimist e 420 della Scuola nata nel 2016 dalla sinergia fra Club Nautico Versilia, Circolo Velico Torre del Lago Puccini e Società Velica Viareggina per promuove lo sport velico fra i giovanissimi, vero serbatoio per il futuro della Vela.
Nel prossimo fine settimana, mentre la Squadra Optimist (formata questa volta da Eva Querzolo e Mattia Valentini alla loro prima regata e da Ester Bertolani, Matteo Graziani, Federico Querzolo e Giulio Romani con gli allenatori Stefano Querzolo e Francesco Graziani) sarà impegnata in Liguria nel 51° Meeting Internazionale della Gioventù organizzato dal CNAM Alassio, tutti gli altri timonieri Optimist proseguiranno gli allenamenti nelle acque di Torre del Lago con l’obiettivo di ben figurare nella prima Regata Zonale, prevista (misure anti covid permettendo) sabato 1 e domenica 2 maggio.
Ottimo esordio, invece, per la Squadra 420 appena rientrata dalla sua prima trasferta: alla manifestazione d’esordio in questa Classe Adalberto Parra e Arianna Fubiani hanno centrato il podio come terzi classificati nel Gruppo Misto e hanno chiuso al 30° posto assoluto e in ottima posizione negliUnder 17.
Bene anche per gli altri equipaggi della Squadra che però hanno pagato qualche incertezza nella nuova Classe: Margherita Pezzella e Alessandro Mattiello (38° assoluti con un 27° posto nella prima regata), Adele Ferrarini e Manuel Giordano (47°) e Manuel Scacciati con Leonardo Giovannini (53° a causa di due Dnc).
Da giovedì 18 a domenica scorsa, infatti, oltre cento equipaggi delle Classi 420 e 470 provenienti da otto Paesi (Brasile, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Svizzera, Turchia e Italia) si sono sfidati nelle acque di Sanremo nella Regata Internazionale “420 & 470 The Carnival Race”, tradizionale appuntamento ben organizzato dal localeYacht Clube inserito nel Circuito Eurosaf che prevede quattro manifestazioni in quattro differenti Paesi Europei. Questo evento si è sempre svolto a Marina degli Aregai ma quest’anno, per aiutare l’economia locale, il direttivo dello YCS ha deciso di far svolgere la regata a Sanremo grazie alla collaborazione della Marina di Portosole e del Comune che ha concesso spazi e permessi per sistemare imbarcazioni e mezzi di trasporto.
Una vera festa in mare per i giovani velisti, un grande impegno per lo YCSanremo che ha confermato la sua proverbiale ospitalità e organizzazione anche in un periodo così complicato, ma solo tre le regate (sulle 11 previste) portate a termine regolarmente dagli equipaggi 420 a causa delle condizioni meteo marine avverse e del vento troppo forte o troppo debole. Le prime due giornate si sono concluse con un nulla di fatto mentre sabato il vento tra i 15-18 nodi ha permesso a tutte le batterie di portare a termine tre splendide prove con partenze regolari. Domenica, il Comitato, dopo aver dato la partenza della flotta femminile, considerate le condizioni troppo impegnative (vento sui 25 nodi), ha deciso di far rientrare tutti i 420 a terra e di procedere con la premiazione. La vittoria è andata agli spagnoliRuiz Ponce-Mestre ex aequo con Oscar Pouschè-Luca Coslovich (CN Pietas Julia). Nel femminile, invece, si sono imposte le tedesche Lanzinger/Stainlein.
Le affermazioni delle Squadre Optimist e 420 e l’impegno di tutti i giovani velisti, oltre a riempire di orgoglio, stanno quindi premiando il lavoro svolto in questi anni e confermando la validità della Scuola Vela Mankin che, oltre a creare un ricambio generazionale nella Vela, si propone di essere un volano per il turismo versiliese e di insegnare ai giovani non solo ad andare in barca ma anche ad amare e rispettare il mare, il lago e il territorio.
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