Indio e Ryokan 2 vincono la Nespresso Cup

L'evento riservato alle imbarcazioni della classe Wally ha convinto tutti: spettatori, testimonial e atleti in gara. Vento leggero ma costante, per rendere dura la vita ai tattici. Alla fine l'hanno spuntata gli equipaggi di Andrea Recordati e del francese Philippe Liger.

Dal cilindro delle regate della Nespresso Cup, regata internazionale riservata alla classe Wally, escono fuori i nomi di Indio e Ryokan 2. Le due imbarcazioni hanno vinto nelle rispettive divisioni – Overall e Performance – ma le loro affermazioni sono scaturite in modo assai diverso.

Il 30 metri Indio di Andrea Recordati è stato in testa alla propria classifica fin dalla prima giornata di regate ha sbaragliato gli avversari con tre vittorie e un secondo posto, ottenuto, quando i giochi erano praticamente fatti, nell’ultima giornata di gare, dietro al suo diretto avversario Y3K di Claus-Peter Offen. Un equipaggio, quello di Indio, composto da grandi campioni di varie nazioni e provenienti da diverse discipline, come l’America’s Cup e la Volvo Ocean Race. Su tutti, il tattico Philippe Presti e il navigatore Marc Lagasse.
“Sono molto contento - ha dichiarato Andrea Recordati, armatore di INDIO - Questa è la nostra prima regata della stagione e il risultato è inatteso soprattutto per il modo con cui l’abbiamo raggiunto. Abbiamo avuto un meteo eccezionale. Sono state regate molto tecniche e impegnative” ha concluso Recordati.

A mettere a dura prova l’abilità dei tattici di tutti gli Wally presenti, il vento leggero: “La Nespresso Cup qui a Portofino è stata fantastica - ha commentato a caldo Jochen Schüman, tattico su Magic Carpet2 - Siamo stati fortunati ad avere il vento sufficiente per completare 4 regate in tre giorni sotto il sole. Le condizioni sono state molto impegnative per tutti e hanno permesso diversi rovesciamenti di fronte”.

Ryokan vince dopo un appassionante testa a testa
La vittoria del francese Ryokan 2 è invece avvenuta dopo un serrato duello con Inti di Lauro Buoro, che aveva chiuso in testa il penultimo giorno di regate. Le due imbarcazioni hanno finito l’appuntamento di Portofino a pari punti. Determinante per la vittoria finale è stato il risultato dell’ultima prova, vinta da Ryokan 2.

“La nostra barca ha la chiglia basculante quindi è più veloce con vento forte, mentre nelle condizioni odierne siamo normalmente penalizzati”. Ma il team francese, di cui fanno parte il tattico François Brenac e il navigatore Olivier Douillard, ha vinto lo stesso la sua sfida contro Inti: “Quest’anno abbiamo sempre navigato con vento molto leggero, è stato difficile ma non ci possiamo davvero lamentare dei risultati” ha dichiarato felice Philippe Liger, armatore di Ryokan 2.

I commenti di Croce e De Angelis
“Sono state giornate meravigliose”, ha commentato Carlo Croce, presidente dello Yacht Club Italiano. “Abbiamo visto regate molto combattute con vento stabile. Sono particolarmente contento perché a Portofino può capitare di non avere vento e quindi di non poter regatare. È il secondo anno che riusciamo a completare tutto il programma dell'evento. Per noi organizzatori questo è un motivo di orgoglio”.
Soddisfatto dell’evento anche Francesco De Angelis, presente a Portofino come testimonial della Nespresso Cup, insieme a Loick Peyron,  Samantha Davis e Jochen Schuemann. "Questa formula dell'evento è molto interessante perché ci consente di avvicinare allo sport della vela i tanti ospiti dello sponsor invitati alla Nespresso Cup. Ogni giorno usciamo in mare con loro e navighiamo su queste barche meravigliose nello scenario del golfo di Portofino. Non potremmo essere in una situazione migliore per coinvolgere i nostri ospiti, divulgare i valori positivi della vela e far toccare loro con mano il piacere della navigazione".