News | Regata > Vela Olimpica
31/01/2014 - 16:35
Miami ISAF World Cup - Day 4
Miami ISAF World Cup - Day 4
Più vento?
Più vela azzurra!
Più vela azzurra!
!--paging_filter--strongDopo la bonaccia arriva il vento (7-15 nodi) e i velisti azzurri migliorano ancora. Italia in testa in due classi, con Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri (Nacra 17), Giulia Conti e Francesca Clapcich (49er FX). Duello da podio tra Tartaglini (2)-Linares (3) nel windsurf. E altre belle notizie – VIDEO SULLA NOSTRA TV/strong!--break--br /
nbsp;br /
nbsp;br /
strong di Fabio Colivicchi/strongbr /
br /
Se il buon 2014 si vede da gennaio, la vela olimpica azzurra è sulla buona strada. Non ci si può e non ci si deve cullare troppo, non si deve esultare foderandosi gli occhi, ma sottolineare quanto di buono (e buonissimo) stanno facendo i nostri equipaggi nella tappa USA di Coppa del Mondo ISAF, all’inizio dell’anno-clou verso Rio 2016 (per le più volte annunciate prime qualifiche olimpiche di settembre a Santander in Spagna), quello si può e si deve fare.br /
nbsp;br /
A due giornate dal termine Miami offre questo menu: Italia in testa in due classi: Nacra 17 (Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri) e 49er FX (Giulia Conti e Francesca Clapcich), seconda (Flavia Tartaglini) e terza (Laura Linares) nel windsurf femminile, in evidenza nel Finn (si rivede Michele Paoletti, 4°) e nel windsurf maschile (sempre ok il baby Mattia Camboni). Buone sensazioni anche da Gabrio Zandonà, Federica Salvà e la baby surfista Veronica Fanciulli. Bene così. Adesso continuate. Vediamo il report della giornata 4, seguita al mercoledi senza vento, mentre vi segnaliamo sulla TV di Saily il primo video sulle regate di Biscayne Bay.br /
br /
a href="http://www.saily.it/webtv/video.php#263/6489"strongQUI IL VIDEO CON LA SINTESI E IL RACCONTO DEL QUARTO GIORNO/strong/abr /
nbsp;br /
a href="http://www.saily.it/webtv/video.php#263/6490"strongQUI IL VIDEO CON LA SINTESI DI UNA REGATA 49er FX/strong/abr /
br /
strongDAY 4 REPORT/strongbr /
Il vento la mattina sui 7-8 nodi, diventati 15 nodi nel pomeriggio, è piaciuto agli azzurri.br /
br /
strong Nacra 17 (31 barche, dopo 9 regate)/strongbr /
Grandi Vitto e Silvia, che terminano la giornata con un 2-1 che vale il primato (5-2-10-5-22-1-10-2-1) davanti agli austriaci Zajac-Frank (25-3-2-2-2-5-1-15-6). Sempre positivi Federica Salvà e Francesco Bianchi che sono settimi (16-5-1-13-19-2-11-12-7), mentre si rivede nelle zone alte Gabrio Zandonà con la nuova prodiera Giulia Zappacosta: il timoniere romano conferma che la classe non è mai acqua, dopo un po’ di assestamento chiude con due terzi posti e sale fino al 10° che varrebbe la Medal Race (23-10-16-16-21-17-19-3-3).br /
br /
strong 49er FX (34 barche, dopo 7 regate)/strongbr /
CC possono fermarsi solo da sole. Infatti rischiano qualcosa con qualche distrazione che costa posti preziosi (3-2-2-1-8-7-15), e adesso le francesi Sarah Steyaert e Julie Bossard sono più vicine, per un bel finale thrilling (6-35-10-3-1-6-1). La giornata di sosta non ha giovato, la buona notizia è che il “tradizionale” giorno di black-out non ha cambiato la classifica, e in testa ci sono sempre loro. Anche questi sono segnali…br /
br /
strong RS:X Femminile (21 tavole, dopo 7 regate)/strongbr /
L’olimpionica e bimedagliata inglese Briony Shaw ingrana la quarta e consolida il comando (2-1-4-1-1-3-2), ma alle sue spalle si accende uno dei duelli che infiammeranno la stagione della vela olimpica, e non solo in chiave azzurra: Flavia Tartaglini non molla e continua la serie dei suoi sorrisi da podio (1-6-1-2-6-2-6), ma da adesso vicinissima a lei si rivede la farfalla siciliana Laura Linares, mostruosa nella sua continuità (8-3-3-3-3-4-3). Bravissima la giovanissima Veronica Fanciulli, nona (6-9-9-8-4-9-9).br /
br /
strong RS:X Maschile (28 tavole, dopo 7 regate)/strongbr /
Il greco Byron Kokalanis (1-1-3-1-7-2-2) guida indiscusso. Migliore degli italiani resta il baby Mattia Camboni, settimo, anche se paga un po’ di stanchezza e forse la scarsa abitudine a questi livelli, più che normale (8-6-2-2-13-10-16). Risale al 10° Marcantonio Baglione (12-11-11-13-6-8-14), mentre è 11° Daniele Benedetti (OCS-7-14-OCS-5-7-7).br /
br /
strong 49er (33 barche, dopo 6 regate)/strongbr /
In testa gli inglesi Pink Buthell GBR (5-23-1-5-13-6), 22° per gli italiani Ruggero Tita e Giacomo Cavalli (25-14-5-25-21-24).br /
br /
strong Finn (37 barche, dopo 6 regate)/strongbr /
Impresa del giorno per il giovane australiano Oliver Tweddel, un nome nuovo da tenere d’occhio, che è in testa davanti all’inglesone Gilles Scott (per tutti l’erede di Ben Ainslie) e al brasiliano Jorge Zarif, l’eroe del 2013 con Mondiale assoluto e juniores vinti nello stesso anno (2-1-9-1-2-2). Alle loro spalle, un quarto posto tra squilli di tromba per Michele Paoletti, un veterano che si conferma pronto (9-DSQ-4-4-9-3). Bene anche Enrico Voltolini, decimo (6-8-BFD-13-10-14). Infine 28° Lanfranco Cirillo (23-24-24-29-23-24).br /
br /
strong Laser Standard (97 barche, dopo 5 regate)/strongbr /
Il croato Tonci Stipanovic prosegue una marcia quasi incontrastata (2-5-1-1-2), davanti all’australiano Tom Burton (che continua a mandare messaggi a Tom Slingsby…), e al solito bravissimo cipriota Pavlos Kontides, medaglia d’argento di Londra 2012. Fa effetto vedere il pluricampione del mondo Robert Scheidt sudarsi il 5° posto. In questa classifica battagliata, resiste nell’elite di testa il giovane e biondo Giovanni Coccoluto (5-10-3-UFD-2). Il suo collega delle Fiamme Gialle Francesco Marrai è 15° (5-16-8-25-7). Più staccati gli altri azzurri: 34° Alessio Spadoni (9-36-22-20-14) e nbsp;56° Enrico Strazzera (UFD-16-15-16-BFD).br /
br /
strong Laser Radial (50 barche, dopo 6 regate)/strongbr /
Sempre prima l’americana Paige Railey (2-1-2-12-2-4), con le azzurre che si scambiano leadership interna ma restano in zona anomima della classifica: 19° per Silvia Zennaro (22-25-14-37-5-22), 24° per Laura Cosentino (26-20-8-31-11-31).br /
br /
strong 470 Maschile (29 barche, dopo 6 regate)/strongbr /
Grazie alla notevole doppietta del giorno prendono la testa gli statunitensi Mcnay-Hughes (2-2-4-5-1-1). Segnali di ripresa da Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti, che risalgono al 14° posto e almeno possono provare a sognare la Medal Race (23-24-26-10-2-8): abbiamo bisogno di questo equipaggio al massimo delle potenzialità, che non sono poche. Al 20° i giovani Matteo Pilati e Francesco Rubagotti (14-14-21-16-17-25).br /
br /
strong 470 Femminile (10 barche, dopo 6 regate)/strongbr /
In testa le inglesi Weguelin-McIntyre (1-DSQ-1-1-1-2). Non ci sono azzurre in gara.br /
br /
CLASSI PARALIMPICHEbr /
strong 2.4 (26 barche, dopo 5 regate)/strongbr /
1.Megan Pascoe GBR (3-2-1-1-3). Nessun azzurro in garabr /
br /
strong Skud 18 (4 barche, dopo 5 regate)/strongbr /
1.Rickham-Birrell GBR (1-1-1-1-4). Nessun azzurro in garabr /
br /
strong Sonar (8 barche, 3 prove disputate)/strongbr /
1.Jourdren-Flagaul-Vicary FRA (2-3-1-2-4). Nessun azzurro in gara
Commenti