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12/06/2013 - 19:01

Navigatori alla riscossa

Pedote col cappello
al via del MAP

!--paging_filter--strongIl navigatore minista toscano affiancato da un nuovo partner Universo Sport, parte per la regata di 220 miglia nella Bretagna del sud, tappa della preparazione alla Transat 650/strong!--break--br / br / br / Prende il via domani alle 15.00 il Trofeo Marie-Agnès Péron, quarta regata dell'anno per Giancarlo Pedote e Prysmian 747 e seconda prova valevole per il "Championnat de France Promotion Course au Large en Solitaire - Mini 6,50", organizzato dalla Fédération Française de Voile in collaborazione con la Classe Mini francese, campionato che ogni anno incorona i due skipper (categoria serie e categoria prototipi) che hanno ottenuto i migliori risultati alla Pornichet Select, al Trofeo Marie-Agnès Péron, in ciascuna delle due tappe e nella classifica finale della Mini Transat.br / br / Il MAP, come viene comunemente chiamata questa regata giunta alla sua nona edizione, si sviluppa in un percorso di 220 mn nel Mar d'Iroise e nei mari della Bretagna del Sud.br / br / La lunghezza del percorso, relativamente breve, costringerà gli skipper a tenere ritmi elevati, mentre le caratteristiche della rotta (partenza dalla baia di Douarnenez, risalita verso l'île de Groix e il Plateau des Birvideaux, ridiscesa a Douarnenez) richiederà ai 73 partecipanti particolare vigilanza.br / br / "Si tratta di una regata tecnica - commenta Giancarlo - che prevede per ben due volte il passaggio da Raz de Sein, in cui sarà necessario confrontarsi con le forti correnti tipiche di quella zona. La partenza sarà caratterizzata da un leggero flusso da Ovest, con una rotazione a NordOvest che andrà ad attenuarsi nella notte tra giovedì e venerdi. Prima dell'alba di venerdi un nuovo centro depressionario genererà un flusso da Sud-SudOvest che ci spingerà in andature portanti verso la baia di Douarnenez".br / br / Le correnti dei prossimi giorni avranno un coefficiente debole, pertanto non avvantaggeranno né svantaggeranno in maniera particolare la flotta, la cui navigazione resterà quindi influenzata principalmente dai venti.br / br / "Ci troveremo di fronte ad una regata in cui sarà molto difficile gestire le risorse, dal momento che non potremo affrontarla tutta d'un fiato. Dovremo giocare al limite delle nostre forze per spingere i nostri mezzi al meglio delle loro potenzialità" conclude Giancarlo.br / br / strongUniverso Sport e il progetto velico di Giancarlo Pedote/strongbr / Un contributo originale per dare la possibilità allo Sport italiano di competere da protagonista nello scenario mondiale. Si chiama "il Cappello del velista" ed è una creazione originale di Universo Sport.br / br / Si tratta di un cappello estivo con visiera, realizzato in tessuto tecnico di colore bianco, leggero e resistente, con impresso il logo Prysmian Ocean Racing e, sul retro, il logo della Classe Mini e il nome di Giancarlo Pedote, navigatore oceanico in solitario che regata nel circuito dei Mini 6.50, le più piccole imbarcazioni da traversata oceanica in solitario.br / br / Il cappello, realizzato in taglia unica con un pratico sistema che permette di adattarlo a qualsiasi misura, è in vendita presso 15 tra i più importanti punti vendita Universo Sport, catena di negozi di abbigliamento e accessori sportivi. Un espositore dedicato, realizzato ad hoc per l'iniziativa, presenta il prodotto con una efficacie comunicazione instore.br / br / Andrea Catellacci, CEO di Universo Sport, motiva così la scelta dell'azienda di affiancare la propria immagine a quella di Giancarlo Pedote: “Dedizione, determinazione e perfezione sono i valori di Giancarlo e i valori di chi 16 anni fa è partito con il progetto di diventare un punto di riferimento nel panorama del retail sportivo italiano”.br / br / Si tratta di un'iniziativa che l'azienda, già supporter del navigatore italiano, ha organizzato per permettere a chiunque lo desideri di sostenere il progetto agonistico di Giancarlo: una parte del ricavato della vendita del Cappello del Velista sarà investito da Universo Sport per sostenere il progetto agonistico di Giancarlo.br / br / Francesco Berneschi, Marketing Manager di Universo Sport, commenta così l'iniziativa commerciale: “Dal nostro punto di vista Pedote rappresenta in maniera perfetta lo spirito di chi vuol vivere lo sport da protagonista, che è poi lo spirito di Universo Sport”.br / br / Un progetto importante, quello del velista toscano: regalare all'Italia la prima vittoria nella famosa regata Mini Transat, la più estrema transoceanica in solitario, che ha luogo ogni due anni e partirà il 13 ottobre da Douarnenez in Francia per arrivare, dopo una tappa a Lanzarote (Canarie), a Pointe-à-Pitre (Guadalupe).br / br / Creata nel 1977 da Bob Salmon, la Mini Transat si svolge su un percorso complessivo di ca. 4000 miglia da affrontarenbsp;in solitario su un'imbarcazione di 6,50 metri e senza contatti a terra: non sono ammessi a bordo nénbsp;telefoni, né alcun mezzo per comunicare con altri se non il comitato organizzatore.br / br / Competizione, situazioni meteo spesso complesse e solitudine non sono le uniche difficoltà con cui gli skipper devono confrontarsi: la Mini Transat non ammettenbsp;alcun comfort. Nessun computer di bordo, né strumento meteo se non un barometro,nbsp;niente letto, né cucina: solo un bollitore per scaldare dell'acqua e preparare qualche pasto caldo liofilizzato.br / br / Impegnativa dal punto di vista sia fisico sia mentale, la Mini Transat ènbsp;conosciuta in tutto il mondo pernbsp;essere la più estrema delle traversate atlantiche, un'avventura agonistica ricca di fascino e spettacolarità ma anche insidie che, spesso, provengono non tanto dall'esterno quanto dalla gestione del mezzo e delle proprie forze.

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