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26/02/2011 - 13:16
Mondiale Farr 40 a Sydney
Mondiale Farr 40 a Sydney
Peccato Nerone
Vince Transfusion
Vince Transfusion
Sfuma di un soffio il bis-mondiale nella classe Farr 40 per il team di Nerone, degli armatori Massimo Mezzaroma e Antonio Sodo Migliori. A Sydney in un infuocato finale gli australiani di Transfusion riescono a sorpassare gli italiani con una vittoria nell'ultima decisiva regata
Fumata nera per Nerone: per pochissimo il più veloce Farr 40 degli ultimi anni, l'equipaggio tutto italiano degli armatori Massimo Mezzaroma e Antonio Sodo Migliori, con il tattico giramondo Vasco Vascotto, freschi vincitori del titolo australiano (per il quale avevano battuto gli stessi avversari del Mondiale), manca il titolo, che avrebbe portato a uno storico bis iridato. E' un peccato ma resta l'ottimo comportamento della barca italiana.
Il Mondiale Farr 40 2011 ha segnato una inversione di tendenza, rispetto al calo fisiologico della classe avvertito nelle stagioni precedenti. Il richiamo di Sydney e della vasta flotta downunder, ha portato a questo mondiale una flitta di assoluto rispetto di ben 20 yacht, e al via tutti i migliori. Si sono visti al Mondiale un gran numero di velisti di fama, con un gruppo di tattici (la regola della classe prevede il timoniere-armatore) tra i migliori al mondo: John Kostecki (proprio sul vincitore Transfusion), Vasco Vascotto, James Spithill, Tom Slingsby e tanti altri. Insomma un mondiale vero e tirato. Il risultato finale, deciso per pochi metri solo all'ultima regata, ne è la conferma. Geoff Stagg, il grande orchestratore della classe leader della monotipia più importante dell'altura negli ultimi anni, può essere soddisfatto.
IL DIARIO DELL'ULTIMO GIORNO DEI "NERONI"
Siamo alla resa dei conti del Rolex Farr 40 World Championship, ancora due regate per chiudere questo splendido periodo di vittorie per Nerone Ita 1972. Il vantaggio è esiguo ma la voglia di vincere è ancora tanta. Come per tutta la settimana di regate la flotta prende il largo a mezzogiorno, come sempre, Peter "Luigi" Reggio è li con il Comitato di Regata del ROYAL SYDNEY YACHT SQUADRON per posizionare il campo di gara.
La partenza arriva dopo un po' di attesa, il vento instabile fa innervosire i tattici. Vasco imposta lo start, scelta tattica azzeccata, controllo su Transfusion, ma non troppo, è una regata perfetta, Nerone taglia primo sul traguardo davanti al diretto avversario, sembra fatta.
Ultima fermata per il treno che porta alla medaglia d'oro in questo Mondiale australiano, traffico sulla linea di partenza, il vento è costante quasi a decretare che potranno arrivare pochi colpi di scena. Al via John Kostecki cala l'asso, Transfusion è secondo, Nerone è sesto, non c'è spazio per recuperare, sembra una regata maledetta, basterebbe un "salto", una piccola rotazione del vento, qualcosa di imprevisto che pochi sanno interpretare. Niente da fare, regata senza troppe chance per i ragazzi di Massimo Mezzaroma, ad un passo dalla gloria il sogno sfuma.
La medaglia d'argento ha un sapore amaro per un team che aveva dimostrato con merito di vestire il titolo di campione in carica. Dopo aver vinto il Mondiale lo scorso anno in Sudamerica, L'Europeo, Il Rolex Trophy e il Campionato Australiano, i ragazzi di Mezzaroma ci avevano fatto un bel pensierino a quello che sarebbe stato un Mondiale strameritato. Onore al vincitore.
"Non possiamo recriminare niente, la vela è uno sport dove ci sono molti fattori che fanno la somma per la vittoria finale - commenta Vasco Vascotto, tattico di Nerone - siamo al vertice della classe da molti anni, abbiamo raccolto tanti risultati, questa medaglia d'argento poteva essere d'oro ma siamo sempre sul podio, ci rifaremo".
L'EQUIPAGGIO DI NERONE
Armatore: Massimo Mezzaroma
Timoniere: Antonio Sodo Migliori
Tattico: Vasco Vascotto
Randista/team Manager: Massimo Bortoletto
Tailer: Victor Marino
Tailer: Cesare Bozzetti
Drizzista: Nicolò Robello
Grinder: Simon Cardinale
Jolly: Giulio Scarselli
Albero: Pablo Torrado
Prodiere: Paolo Bottari
I PRIMI 10
1. Transfusion, AUS, Guido Belgiorno-Nettis, 35 points_
2. Nerone , ITA, Antonio Sodo Migliori & Massimo Mezzaroma, 37_
3. Barking Mad, USA, Jim Richardson, 62_
4. Flash Gordon, USA, Helmut & Evan Jahn, 64_
5. Estate Master, AUS, Lisa & Martin Hill, 70_
6. Goombay Smash, USA, William Douglass, 82_
7. Hooligan, AUS, Marcus Blackmore, 82_
8. Kokomo, AUS, Lang Walker, 82_
9. Struntje Light, GER, Wolfgang & Angela Schaefer, 85_
10. Voodoo Chile, AUS, Andrew Hunn & Lloyd Clark,
LA CLASSIFICA COMPLETA
http://www.rsys.com.au/sailing/documents/Scoring10v2_000.pdf
Fumata nera per Nerone: per pochissimo il più veloce Farr 40 degli ultimi anni, l'equipaggio tutto italiano degli armatori Massimo Mezzaroma e Antonio Sodo Migliori, con il tattico giramondo Vasco Vascotto, freschi vincitori del titolo australiano (per il quale avevano battuto gli stessi avversari del Mondiale), manca il titolo, che avrebbe portato a uno storico bis iridato. E' un peccato ma resta l'ottimo comportamento della barca italiana.
Il Mondiale Farr 40 2011 ha segnato una inversione di tendenza, rispetto al calo fisiologico della classe avvertito nelle stagioni precedenti. Il richiamo di Sydney e della vasta flotta downunder, ha portato a questo mondiale una flitta di assoluto rispetto di ben 20 yacht, e al via tutti i migliori. Si sono visti al Mondiale un gran numero di velisti di fama, con un gruppo di tattici (la regola della classe prevede il timoniere-armatore) tra i migliori al mondo: John Kostecki (proprio sul vincitore Transfusion), Vasco Vascotto, James Spithill, Tom Slingsby e tanti altri. Insomma un mondiale vero e tirato. Il risultato finale, deciso per pochi metri solo all'ultima regata, ne è la conferma. Geoff Stagg, il grande orchestratore della classe leader della monotipia più importante dell'altura negli ultimi anni, può essere soddisfatto.
IL DIARIO DELL'ULTIMO GIORNO DEI "NERONI"
Siamo alla resa dei conti del Rolex Farr 40 World Championship, ancora due regate per chiudere questo splendido periodo di vittorie per Nerone Ita 1972. Il vantaggio è esiguo ma la voglia di vincere è ancora tanta. Come per tutta la settimana di regate la flotta prende il largo a mezzogiorno, come sempre, Peter "Luigi" Reggio è li con il Comitato di Regata del ROYAL SYDNEY YACHT SQUADRON per posizionare il campo di gara.
La partenza arriva dopo un po' di attesa, il vento instabile fa innervosire i tattici. Vasco imposta lo start, scelta tattica azzeccata, controllo su Transfusion, ma non troppo, è una regata perfetta, Nerone taglia primo sul traguardo davanti al diretto avversario, sembra fatta.
Ultima fermata per il treno che porta alla medaglia d'oro in questo Mondiale australiano, traffico sulla linea di partenza, il vento è costante quasi a decretare che potranno arrivare pochi colpi di scena. Al via John Kostecki cala l'asso, Transfusion è secondo, Nerone è sesto, non c'è spazio per recuperare, sembra una regata maledetta, basterebbe un "salto", una piccola rotazione del vento, qualcosa di imprevisto che pochi sanno interpretare. Niente da fare, regata senza troppe chance per i ragazzi di Massimo Mezzaroma, ad un passo dalla gloria il sogno sfuma.
La medaglia d'argento ha un sapore amaro per un team che aveva dimostrato con merito di vestire il titolo di campione in carica. Dopo aver vinto il Mondiale lo scorso anno in Sudamerica, L'Europeo, Il Rolex Trophy e il Campionato Australiano, i ragazzi di Mezzaroma ci avevano fatto un bel pensierino a quello che sarebbe stato un Mondiale strameritato. Onore al vincitore.
"Non possiamo recriminare niente, la vela è uno sport dove ci sono molti fattori che fanno la somma per la vittoria finale - commenta Vasco Vascotto, tattico di Nerone - siamo al vertice della classe da molti anni, abbiamo raccolto tanti risultati, questa medaglia d'argento poteva essere d'oro ma siamo sempre sul podio, ci rifaremo".
L'EQUIPAGGIO DI NERONE
Armatore: Massimo Mezzaroma
Timoniere: Antonio Sodo Migliori
Tattico: Vasco Vascotto
Randista/team Manager: Massimo Bortoletto
Tailer: Victor Marino
Tailer: Cesare Bozzetti
Drizzista: Nicolò Robello
Grinder: Simon Cardinale
Jolly: Giulio Scarselli
Albero: Pablo Torrado
Prodiere: Paolo Bottari
I PRIMI 10
1. Transfusion, AUS, Guido Belgiorno-Nettis, 35 points_
2. Nerone , ITA, Antonio Sodo Migliori & Massimo Mezzaroma, 37_
3. Barking Mad, USA, Jim Richardson, 62_
4. Flash Gordon, USA, Helmut & Evan Jahn, 64_
5. Estate Master, AUS, Lisa & Martin Hill, 70_
6. Goombay Smash, USA, William Douglass, 82_
7. Hooligan, AUS, Marcus Blackmore, 82_
8. Kokomo, AUS, Lang Walker, 82_
9. Struntje Light, GER, Wolfgang & Angela Schaefer, 85_
10. Voodoo Chile, AUS, Andrew Hunn & Lloyd Clark,
LA CLASSIFICA COMPLETA
http://www.rsys.com.au/sailing/documents/Scoring10v2_000.pdf
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