Globe 40 parte da Tangeri (e noi ci siamo)

Ritratti delle sette coppie che iniziano il giro del mondo in Class40. Vengono da USA, Olanda, Giappone, Marocco, Canada, Francia, Italia. Una sola donna co-skipper. Storie, esperienze, obiettivi al momento di mollare gli ormeggi – SU SAILY TV IN ARRIVO VIDEO ESCLISIVI E INTERVISTE SUL GIRO

Un giro del mondo è sempre un giro del mondo, non è qualcosa che si puo' prendere alla leggera, merita rispetto nel prepararlo, affrontarlo e raccontarlo. Così siamo andati in Marocco, a Tangeri, per la partenza di questa Globe 40, che ha scelto il paese africano anche per la presenza di due navigatori locali con un progetto che si rifà a un grande viaggiatore e navigatore del 1300, quasi una leggenda da queste parti e non solo. Si parte per la prima breve tappa atlantica da Tangeri a Capo Verde, percorso, date e info sono nei nostri vari articoli sul giro. E' vero che nel 2023 c'è attesa per The Race Around, l'altra regata intorno al mondo sempre in Class40, che dovrebbe vedere al via forse tre italiani (un record), ma intanto onore ai 14 circumnavigatori che mollano gli ormeggi e fanno vela intorno a un pianeta che ha bisogno di speranze.

di Christophe Julliand

Eccoli!

MAROCCO: TRIBUTO AL GRANDE IBN BATTUTA - L’equipaggio marocchino di Ibn Battuta 2022 Tribute con Simon Boussikouk e lo skipper Omar Bensenddik (a destra) ha avuto poco più di un paio di mesi per preparare la partecipazione alla Globe 40. La prima tappa, breve e da alisei, fino al Capo Verde sarà l’occasione per acquisire ulteriore fiducia nel mezzo, un Pogo S3 (Progetto Finot/Conq del 2013). Il Globe 40 parte proprio da Tangeri, la città natale di Ibn Battuta grande viaggiatore del XIV secolo, spesso chiamato il Marco Polo arabo. L’evento ha offerto l’occasione alla municipalità di inaugurare ufficialmente uno splendido museo dedicato a questa figura storica di Tangeri situato in cima alla Casbah di Tangeri. 

FRANCIA: PER UNA VOLTA IN MINORANZA - L’unico skipper francese in questa prima edizione della Globe 40 è Eric Grosclaude, armatore di The Globe en Solidaire, un progetto Philippot del 2007, sarà accompagnato fino a Capo Verde da Nicolas Boidevezi, una figura della Classe Mini 650 negli anni 2000 che si è dedicato poi alle spedizioni di vela e sci panismo e al coaching, Anche per loro una prima tappa che servirà a migliorare la conoscenza della barca.

DALL’OLANDA PER COMPLETARE L’OPERA - L'equipaggio olandese di Sec Hayai con lo skipper Frans Budel eYsbrandt Endt. Frans è il figlio di Nico Budel che aveva partecipato alla primissima edizione del giro del mondo per 40 piedi, la Portimao Global Ocean Race del 2008. Aveva partecipato a bordo di un Open 40 che aveva dovuto abbandonare nell’Oceano Indiano. Nico Budel era tornato per finire la storia che ha tramandata al figlio, Frans Budel che, a bordo di Sec Hayai un Akillaria di prima generazione, (ex Beluga Racer di Boris Hermann) sarà accompagnata per questa prima frazione da un velista connazionale di lunga esperienza, Ysbrand End, tra MIni Transat, navigazioni in VO70 e V065 o più rencentemente una Ransat Jacques Vabre con la britannica Pep Hare in IMOCA

USA: DALL’OFFSHORE DELLA EAST COAST ALL’OCEANO - Micah Davis e Brian Harris, l’equipaggio americano di Amhas, il Class 40 numero 127, un Akilaria RC3, varato nel 2013 a Portland presso il Maine Yacht Center dove è basato come gli altri Class 40 nordamericani iscritti alla Globe 40. Davis e Harris sono grandi habitué del circuito offshore della costa orientale degli Stati Uniti, regate come l’Atlantic Cup.

GRYPHOON MISTO, USA-ITALIA - Lo skipper americano Joe Harris di Gryphon Solo 2 (a destra nella foto) è quello che ha più esperienza sulla propria barca, il Class 40 numero 106, Akilaria RC2 del 2011. Nel 2015, ha fatto un giro del mondo non stop in 152 giorni (senza riuscire a battere il record stabilito due anni prima dal cinese Guy Chan, 137 giorni). Il suo co skipper per tutte le tappe è Roger Junet, italo americano originario dal Val D’Aosta che, quando non naviga, vive nel Maine.

DAL CANADA L’UNICA NAVIGATRICE (EX CLIPPER RACE) - L’equipaggio canadese di Whiskey Jack con Melodie Schaeffer, l'unico skipper al femminile della flotta ha partecipato alla scorsa edizione della Clipper Round The World Race, sarà accompagnato da Gary Jack per questa prima tappa..La barca canadese è una sistership di Amhas, cioè un Akilaria RC3 del 2013.

GIAPPONE (CON UN PO’ DI ITALIA), UN TEAM STRUTTURATO ANCHE A TERRA - Dopo la MIni Transat del 2019, Masai Suzuki, skipper di Milai è passato in Class 40 partecipando a diversi eventi importanti. Per il progetto Globe 40 il team giapponese ha comprato e preparato un Class 40 ben conosciuto del circuito, il Pogo S2 numero 101 armato prima da Halvard Ambire poi da Massimo Juris sotto il nome di Colombre XL. La barca è stata preparata con cura, nuova protezione del pozzetto, è il team di cui fa parte anche l’italiano Andrà Fantini che salirà a bordo per le tappe 2 e 3, è seguito a terra dal coach Hervé Laurent, veterano del Vendée Globe.

Sulla pagina Facebook della regata (https://www.facebook.com/globe40/) la diretta del dock-out verso la linea di partenza, con inizio alle 13:45 ora locale (14:45 in Italia)

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