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30/11/2015 - 17:27
Mondiali in Australia
Mondiali in Australia
Para Sailing Worlds
La vela più olimpica
La vela più olimpica
C’è una vela olimpica, molto olimpica, forse più olimpica, che in questi giorni svolge in Australia il proprio Mondiale: è la vela Paralimpica, a Melbourne per il Para Sailing World Championship. Un evento in grande stile, con 167 atleti impegnati a inseguire un titolo, un podio o la qualifica per le Paralimpiadi di Rio 2016. Con azzurri da seguire! - GALLERY FOTO - VIDEO SU SAILY TV
Un evento che parla anche italiano: nella classe Skud 18, una delle tre categorie Paralimpiche, l’equipaggio azzurro di Marco Gualandris e Marta Zanetti si conferma tra i migliori al mondo, anche nelle condizioni difficili di Melbourne. Dopo 6 prove Marco e Marta sono al terzo posto. La battaglia per conquistare il podio è dura: se i primi, gli australiani Daniel Fitzgibbon e Liesl Tesch, sembrano irraggiungibili, tra il secondo posto (gli inglesi Alexandra Rickam e Nick Birrell, e l’ottavo (Ryan Porteous e Maureen Mckinnon) ci sono sette equipaggi in soli 12 punti, e tutto può accadere. Marco Gualandris e Marta Zanetti hanno iniziato il mondiale al meglio, poi si sono difesi nelle condizioni più dure delle ultime prove. Il Para Worlds è apertissimo, emozionante, azzurro. Merita attenzione e un tifo sfegatato. Noi ci siamo, e voi? Forza Marco e Marta!
Senza dimenticare anche gli altri italiani presenti, che confermano come la vela paralimpica anche da noi sia in una fase di crescita senza ritorno, agganciata ai paesi più avanzati nel settore, e frutto di un lavoro e di una programmazione, di investimenti e tecnica, raduno e coaching, di rilievo internazionale. Nella classe 2.4, il singolo “Mini 12”, Antonio Squizzato è nella top-10. Gianluca Raggi è 41°. Nella classe Sonar, il triplo a chiglia, Cristiano Dagaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira non mollano!
La Squadra Nazionale Italiana è guidata dal Direttore Tecnico Beppe Devoti e può contare sulla presenza in loco anche del Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi e dei Tecnici Federali Filippo Maretti e Filippo Togni. Il programma dei Campionati del Mondo della Vela Paralimpica, organizzati dal Royal Yacht Club of Victoria, prevede una serie di regate fino a giovedì 3 dicembre, giornata dedicata alle ultime prove e alla successiva premiazione. PROSSIMAMENTE SU SAILY TV SERVIZI E INTERVISTE DAL MONDIALE PARA SAILING IN AUSTRALIA
GUARDA LA GRANDE SELEZIONE FOTOGRAFICA CON TUTTE LE EMOZIONI DEL MONDIALE PARALIMPICO, NELLA NOSTRA SEZIONE GALLERY
DAY 4
(Federvela) Vento decisamente oscillante e instabile a Melbourne per la quarta giornata. Con le previsioni meteo che indicavano un deciso peggioramento delle condizioni nel pomeriggio, i Comitati di Regata hanno approfittato della brezza mattiniera, tra gli 8 e i 10 nodi, chiamando in acqua alle 11 del mattino tutti gli equipaggi delle tre classi paralimpiche 2.4 mR, Skud 18 e Sonar, che hanno così potuto disputare le due prove previste dal programma, che portano il totale a otto, per ogni classe, quando ci avviamo verso la conclusione dei Campionati. Prove molto tecniche e di difficile interpretazione, per via, appunto, di un vento da Ovest che non ha mai smesso di saltare e di girare per tutta la durata delle regate.
SKUD 18: MARCO GUALANDRIS E MARTA ZANETTI, TERZO POSTO PIU' FORTE
Bene gli azzurri nella classe Skud 18 (17 barche): grazie a un secondo e a un terzo di giornata, Marco Gualandris e Marta Zanetti mantengono la terza posizione della classifica allungando sui diretti inseguitori (5-4-3-8-3-6-2-3 i parziali). Al comando troviamo sempre gli australiani Fitzgibbon-Tesch, seguiti dagli inglesi Rickham-Birrell.
2.4: ANTONIO SQUIZZATO 9°
Giornata con alti e bassi invece per Antonio Squizzato nel singolo 2.4 mR (48 barche): dopo un buon settimo posto, l’azzurro incappa nel peggior risultato della settimana, un 29mo, chiaramente scartato, e dopo otto prove è comunque nono nella classifica che ha nel francese Damien Seguin il leader, seguito dal tedesco Heiko Kroeger e dall’australiano Matt Bugg (l’altro azzurro, Gianluca Raggi, continua a recuperare ed è 36mo).
SONAR: D'AGARO-SOLAZZO-PIRA, TREDICESIMI
Nella classe Sonar (18 barche), infine, Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira chiudono la giornata con i parziali 14-16 e perdono una posizione in classifica: al momento sono 13mi, con prima piazza sempre per gli australiani Harrison-Harris-Boaden.
La spedizione a Melbourne della Squadra Nazionale Italiana può contare sulla presenza del Direttore Tecnico Beppe Devoti, del Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi e dei Tecnici Federali Filippo Maretti e Filippo Togni.
DAY 3
(federvela) Vento forte e spettacolo a Melbourne per la terza giornata dei Para World Sailing Championship. Alberi rotti, collisioni, tanto spettacolo e giornata davvero tosta per gli equipaggi impegnati a Melbourne, in Australia, nei Para World Sailing Championship, i Campionati del Mondo della Vela Paralimpica organizzati dal Royal Yacht Club of Victoria.
Un forte e caldo vento da Nord, inizialmente sui 15-20 nodi saliti fino a 30, sotto raffica, nel corso della giornata, ha impegnato a fondo i velisti di tutte e tre le cassi paralimpiche in acqua - 2.4 mR, Skud 18 e Sonar - che hanno comunque portato a termine altre due prove ciascuna, portando a sei il totale delle regate disputate in questi primi tre giorni di campionato.
Nella classe Skud 18 (17 barche), continuano a brillare gli azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti, sempre terzi, grazie ai parziali 5-4-3-8-3-6, dietro gli inglesi Rickham-Birrell e ai velocissimi australiani Fitzgibbon-Tesch, al comando della classifica provvisoria, mentre nel singolo 2.4 mR (48 barche) è la giornata del francese Damien Seguin, che grazie a due vittorie si porta al comando della classifica davanti al tedesco Heiko Kroeger e all’australiano Matt Bugg. L’azzurro Antonio Squizzato, oggi 10-7, si mantiene in top ten ed è decimo, mentre Gianluca Raggi è 41mo. Nella classe Sonar (18 barche), infine, l’equipaggio azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira guadagna una posizione ed è 12mo (13-13-14-10-7-12) nella graduatoria capeggiata sempre dagli australiani Harrison-Harris-Boaden, oggi leggermente più in difficoltà rispetto ai primi due giorni.
“I nostri equipaggi reggono bene e avere la fisioterapista con noi è stata una buona mossa, ma è il clima nella squadra ad essere positivo”, ha dichiarato oggi Bergamaschi. “Stare tutti insieme è positivo per il morale e in più, grazie al lavoro di Filippo Maretti anche in cucina, possiamo seguire una dieta equilibrata senza sconvolgere le abitudini della nostra cucina italiana, un aspetto da cui per il momento stiamo traendo grande beneficio”.
DAY 2
Para World Sailing Championship: Gualandris-Zanetti sono terzi nello Skud 18. Melbourne regala un’altra bellissima giornata di vela agli equipaggi delle classi 2.4 mR, Skud 18 e Sonar impegnati nei Para World Sailing Championship, i Campionati del Mondo della Vela Paralimpica che hanno preso il via ieri in Australia, con organizzazione del Royal Yacht Club of Victoria e conclusione prevista per giovedì 3 dicembre.
Due, come già nel primo giorno, le regate disputate da tutte le classi, in condizioni di vento medio, tra gli 8 e 12 nodi nodi da Sud. Nei 2.4 mR (48 barche), il tedesco Heiko Kroeger (2-2-2-4) si porta al comando della classifica provvisoria, seguito dal francese Damien Seguin e dall’australiano Matt Bugg, con Antonio Squizzato che sale fino al nono posto (6-11-4-14) e Gianluca Raggi che occupa la 42ma piazza.
Risalgono anche gli azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti (5-4-3-8) nella classe Skud 18 (17 barche), terzi a un solo punto dai forti inglesi Rickham-Birrell, a loro secondi dietro agli australiani Fitzgibbon-Tesch (2-1-2-1), apparsi in grande forma in questo inizio di campionati. Per quanto riguarda i Sonar (18 barche), il team azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira mantiene la 13ma posizione (13-13-14-11) della classifica che ha negli australiani Harrison-Harris-Boaden i leader (per loro due vittorie e due secondi).
DAY 1
La prima giornata di regate dei Para World Sailing Championship. Condizioni ideali a Melbourne, in Australia, per la prima giornata di regate dei Para World Sailing Championship, gli attesi Campionati del Mondo della Vela Paralimpica, che coinvolgono i migliori velisti al mondo delle classi 2.4 mR, Skud 18 e Sonar. Un vento intorno ai 10 nodi e un magnifico sole hanno infatti accompagnato gli equipaggi in questa magnifica giornata d’esordio, consentendo la disputa delle due prove, per ogni casse, previste dal programma.
Nei 2.4 mR (ben 48 i timonieri in acqua), prima posizione per la forte inglese Megan Pascoe (3-1), che precede gli altri favoriti per la conquista del titolo, il tedesco Heiko Kroeger (2-2) e il francese Damien Seguin (1-6). Buona la partenza di Antonio Squizzato, 12mo con i parziali 27-11, mentre l’altro azzurro in regata, Gianluca Raggi, è 46mo.
Bene gli azzurri nello Skud 18 (17 barche), l’unica classe in cui l’Italia ha già ottenuto il pass per le Paralimpiadi di Rio 2016, grazie al quinto posto provvisorio dell’equipaggio formato da Marco Gualandris e Marta Zanetti (4-5), con leadership provvisoria per gli australiani Fitzgibbon-Tesch (1-2), mentre per quanto riguarda i Sonar (18 barche), il team azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira occupa la 13ma posizione (13-13) della classifica guidata dagli australiani Harrison-Harris-Boaden.
Un evento che parla anche italiano: nella classe Skud 18, una delle tre categorie Paralimpiche, l’equipaggio azzurro di Marco Gualandris e Marta Zanetti si conferma tra i migliori al mondo, anche nelle condizioni difficili di Melbourne. Dopo 6 prove Marco e Marta sono al terzo posto. La battaglia per conquistare il podio è dura: se i primi, gli australiani Daniel Fitzgibbon e Liesl Tesch, sembrano irraggiungibili, tra il secondo posto (gli inglesi Alexandra Rickam e Nick Birrell, e l’ottavo (Ryan Porteous e Maureen Mckinnon) ci sono sette equipaggi in soli 12 punti, e tutto può accadere. Marco Gualandris e Marta Zanetti hanno iniziato il mondiale al meglio, poi si sono difesi nelle condizioni più dure delle ultime prove. Il Para Worlds è apertissimo, emozionante, azzurro. Merita attenzione e un tifo sfegatato. Noi ci siamo, e voi? Forza Marco e Marta!
Senza dimenticare anche gli altri italiani presenti, che confermano come la vela paralimpica anche da noi sia in una fase di crescita senza ritorno, agganciata ai paesi più avanzati nel settore, e frutto di un lavoro e di una programmazione, di investimenti e tecnica, raduno e coaching, di rilievo internazionale. Nella classe 2.4, il singolo “Mini 12”, Antonio Squizzato è nella top-10. Gianluca Raggi è 41°. Nella classe Sonar, il triplo a chiglia, Cristiano Dagaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira non mollano!
La Squadra Nazionale Italiana è guidata dal Direttore Tecnico Beppe Devoti e può contare sulla presenza in loco anche del Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi e dei Tecnici Federali Filippo Maretti e Filippo Togni. Il programma dei Campionati del Mondo della Vela Paralimpica, organizzati dal Royal Yacht Club of Victoria, prevede una serie di regate fino a giovedì 3 dicembre, giornata dedicata alle ultime prove e alla successiva premiazione. PROSSIMAMENTE SU SAILY TV SERVIZI E INTERVISTE DAL MONDIALE PARA SAILING IN AUSTRALIA
GUARDA LA GRANDE SELEZIONE FOTOGRAFICA CON TUTTE LE EMOZIONI DEL MONDIALE PARALIMPICO, NELLA NOSTRA SEZIONE GALLERY
DAY 4
(Federvela) Vento decisamente oscillante e instabile a Melbourne per la quarta giornata. Con le previsioni meteo che indicavano un deciso peggioramento delle condizioni nel pomeriggio, i Comitati di Regata hanno approfittato della brezza mattiniera, tra gli 8 e i 10 nodi, chiamando in acqua alle 11 del mattino tutti gli equipaggi delle tre classi paralimpiche 2.4 mR, Skud 18 e Sonar, che hanno così potuto disputare le due prove previste dal programma, che portano il totale a otto, per ogni classe, quando ci avviamo verso la conclusione dei Campionati. Prove molto tecniche e di difficile interpretazione, per via, appunto, di un vento da Ovest che non ha mai smesso di saltare e di girare per tutta la durata delle regate.
SKUD 18: MARCO GUALANDRIS E MARTA ZANETTI, TERZO POSTO PIU' FORTE
Bene gli azzurri nella classe Skud 18 (17 barche): grazie a un secondo e a un terzo di giornata, Marco Gualandris e Marta Zanetti mantengono la terza posizione della classifica allungando sui diretti inseguitori (5-4-3-8-3-6-2-3 i parziali). Al comando troviamo sempre gli australiani Fitzgibbon-Tesch, seguiti dagli inglesi Rickham-Birrell.
2.4: ANTONIO SQUIZZATO 9°
Giornata con alti e bassi invece per Antonio Squizzato nel singolo 2.4 mR (48 barche): dopo un buon settimo posto, l’azzurro incappa nel peggior risultato della settimana, un 29mo, chiaramente scartato, e dopo otto prove è comunque nono nella classifica che ha nel francese Damien Seguin il leader, seguito dal tedesco Heiko Kroeger e dall’australiano Matt Bugg (l’altro azzurro, Gianluca Raggi, continua a recuperare ed è 36mo).
SONAR: D'AGARO-SOLAZZO-PIRA, TREDICESIMI
Nella classe Sonar (18 barche), infine, Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira chiudono la giornata con i parziali 14-16 e perdono una posizione in classifica: al momento sono 13mi, con prima piazza sempre per gli australiani Harrison-Harris-Boaden.
La spedizione a Melbourne della Squadra Nazionale Italiana può contare sulla presenza del Direttore Tecnico Beppe Devoti, del Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi e dei Tecnici Federali Filippo Maretti e Filippo Togni.
DAY 3
(federvela) Vento forte e spettacolo a Melbourne per la terza giornata dei Para World Sailing Championship. Alberi rotti, collisioni, tanto spettacolo e giornata davvero tosta per gli equipaggi impegnati a Melbourne, in Australia, nei Para World Sailing Championship, i Campionati del Mondo della Vela Paralimpica organizzati dal Royal Yacht Club of Victoria.
Un forte e caldo vento da Nord, inizialmente sui 15-20 nodi saliti fino a 30, sotto raffica, nel corso della giornata, ha impegnato a fondo i velisti di tutte e tre le cassi paralimpiche in acqua - 2.4 mR, Skud 18 e Sonar - che hanno comunque portato a termine altre due prove ciascuna, portando a sei il totale delle regate disputate in questi primi tre giorni di campionato.
Nella classe Skud 18 (17 barche), continuano a brillare gli azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti, sempre terzi, grazie ai parziali 5-4-3-8-3-6, dietro gli inglesi Rickham-Birrell e ai velocissimi australiani Fitzgibbon-Tesch, al comando della classifica provvisoria, mentre nel singolo 2.4 mR (48 barche) è la giornata del francese Damien Seguin, che grazie a due vittorie si porta al comando della classifica davanti al tedesco Heiko Kroeger e all’australiano Matt Bugg. L’azzurro Antonio Squizzato, oggi 10-7, si mantiene in top ten ed è decimo, mentre Gianluca Raggi è 41mo. Nella classe Sonar (18 barche), infine, l’equipaggio azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira guadagna una posizione ed è 12mo (13-13-14-10-7-12) nella graduatoria capeggiata sempre dagli australiani Harrison-Harris-Boaden, oggi leggermente più in difficoltà rispetto ai primi due giorni.
“I nostri equipaggi reggono bene e avere la fisioterapista con noi è stata una buona mossa, ma è il clima nella squadra ad essere positivo”, ha dichiarato oggi Bergamaschi. “Stare tutti insieme è positivo per il morale e in più, grazie al lavoro di Filippo Maretti anche in cucina, possiamo seguire una dieta equilibrata senza sconvolgere le abitudini della nostra cucina italiana, un aspetto da cui per il momento stiamo traendo grande beneficio”.
DAY 2
Para World Sailing Championship: Gualandris-Zanetti sono terzi nello Skud 18. Melbourne regala un’altra bellissima giornata di vela agli equipaggi delle classi 2.4 mR, Skud 18 e Sonar impegnati nei Para World Sailing Championship, i Campionati del Mondo della Vela Paralimpica che hanno preso il via ieri in Australia, con organizzazione del Royal Yacht Club of Victoria e conclusione prevista per giovedì 3 dicembre.
Due, come già nel primo giorno, le regate disputate da tutte le classi, in condizioni di vento medio, tra gli 8 e 12 nodi nodi da Sud. Nei 2.4 mR (48 barche), il tedesco Heiko Kroeger (2-2-2-4) si porta al comando della classifica provvisoria, seguito dal francese Damien Seguin e dall’australiano Matt Bugg, con Antonio Squizzato che sale fino al nono posto (6-11-4-14) e Gianluca Raggi che occupa la 42ma piazza.
Risalgono anche gli azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti (5-4-3-8) nella classe Skud 18 (17 barche), terzi a un solo punto dai forti inglesi Rickham-Birrell, a loro secondi dietro agli australiani Fitzgibbon-Tesch (2-1-2-1), apparsi in grande forma in questo inizio di campionati. Per quanto riguarda i Sonar (18 barche), il team azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira mantiene la 13ma posizione (13-13-14-11) della classifica che ha negli australiani Harrison-Harris-Boaden i leader (per loro due vittorie e due secondi).
DAY 1
La prima giornata di regate dei Para World Sailing Championship. Condizioni ideali a Melbourne, in Australia, per la prima giornata di regate dei Para World Sailing Championship, gli attesi Campionati del Mondo della Vela Paralimpica, che coinvolgono i migliori velisti al mondo delle classi 2.4 mR, Skud 18 e Sonar. Un vento intorno ai 10 nodi e un magnifico sole hanno infatti accompagnato gli equipaggi in questa magnifica giornata d’esordio, consentendo la disputa delle due prove, per ogni casse, previste dal programma.
Nei 2.4 mR (ben 48 i timonieri in acqua), prima posizione per la forte inglese Megan Pascoe (3-1), che precede gli altri favoriti per la conquista del titolo, il tedesco Heiko Kroeger (2-2) e il francese Damien Seguin (1-6). Buona la partenza di Antonio Squizzato, 12mo con i parziali 27-11, mentre l’altro azzurro in regata, Gianluca Raggi, è 46mo.
Bene gli azzurri nello Skud 18 (17 barche), l’unica classe in cui l’Italia ha già ottenuto il pass per le Paralimpiadi di Rio 2016, grazie al quinto posto provvisorio dell’equipaggio formato da Marco Gualandris e Marta Zanetti (4-5), con leadership provvisoria per gli australiani Fitzgibbon-Tesch (1-2), mentre per quanto riguarda i Sonar (18 barche), il team azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira occupa la 13ma posizione (13-13) della classifica guidata dagli australiani Harrison-Harris-Boaden.
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