Ma non chiamiamole "medaglie"

Buoni risultati da mettere sotto l'albero per i velisti azzurri alla Christmas Race di Palamos (Spagna): Matteo Capurro e Matteo Puppo vincono nella classe 470. Nel 420 due equipaggi italiani sul podio: secondi Demetrio Sposato e Gabriele Centrone, terzi Riccardo Sepe e Ettore Cirillo. Quinta Joyce Floridia nel Laser Radial. E d'improvviso torna la "comunicazione" FIV...

Un manipolo di velisti azzurri ha partecipato alla Christmas Race di Palamos in Spagna, un tempo appuntamento di prestigio nel circuito delle classi olimpiche, da tempo svilito a regata natalizia per riscaldare animi e muscoli in attesa dei momenti salienti della stagione, e disertato dai team più competitivi. Palamos resta comunque un bel test, anche perchè spesso le condizioni meteo mettono tutti a dura prova, e questa edizione non ha certo fatto eccezione, anzi. Dunque i tre podi azzurri nel 470 e nel 420 vanno presi con soddisfazione e messi sotto l'albero di atleti, allenatori, circoli e federazione.

Piuttosto colpisce la "comunicazione" FIV, che è assente ingiustificata da mesi su temi e passaggi importanti per tutti gli attori del nostro sport, dalla conferenza annuale di World Sailing con le scelte sul futuro olimpico della vela, agli ultimi aggiornamenti sull'attività di squadre e staff tecnico, per non parlare del silenzio di tomba sulle riunioni del Consiglio Federale e relative decisioni importanti su calendario 2019, normative, bilancio e molto altro. Dopo tutto questo silenzio arriva un comunicato stampa che annuncia la "medaglia d'oro" di un 470 italiano alla regata di Natale in Spagna. Tutta la nostra comprensione ai colleghi dei mezzi di informazione che ormai di vela non capiscono più nulla. E che di conseguenza la cancellano dai palinsesti.

(Federvela) Una settimana complicata dal punto di vista delle condizioni meteo quella andata in scena a Palamós per la 43esima edizione della Christmas Race. Tra regate posticipate e poi cancellate si è arrivati alla giornata conclusiva con un bottino totale di 6 prove portate a termine. 

Le 6 regate hanno comunque permesso di assegnare i premi in palio e le classifiche, aggiornate ai risultati di ieri, sorridono all'Italia che porta a casa ben tre medaglie.



Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC Italiano) si classificano primi nella classe 470 maschile e vincono quindi la medaglia d'oro con (2), 2, 2, 1, 1, 1 come risultati. Alle loro spalle chiudono i francesi Alexandre Demange e Paco Lepoutre, secondi e i portoghesi Diogo Costa e Pedro Costa, terzi.

Demetrio Sposato con Gabriele Centrone (CV Crotone/CV 3V) e Riccardo Sepe con Ettore Cirillo (CV 3V/LNI Ostia) chiudono la loro Christmas Race rispettivamente in seconda e terza posizione della classe 420 open aggiudicandosi quindi medaglia d'Argento e di Bronzo. Primo l'equipaggio tedesco formato da Sophie Steinlein e Jonas Royla. Dodicesima posizione per le azzurre Elisabetta Fedele e Beatrice Martini (LNI Mandello del Lario) e 55esima per Ruben Lo Pinto e Theo Ligteringe (LNI Mandello del Lario). 



Nei Laser Radial conclude in quinta posizione l'azzurra Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza). Il podio è formato dalla croata Elena Vorobeva, prima, e dalle britanniche Clementine Thompson, seconda e Matilda Nicholls, terza. 

Nei Laser Standard è nono Stefano Angeloni (SEF Stamura) e 17esimo Claudio Natale (CV Portocivitanova). Il podio tutto britannico vede in prima posizione Joseph Mullan, in seconda Jordan Giles e in terza, Ben Flower.

Primo nella classe Finn il croato Milan Vujasinovic, secondo lo spagnolo Alejandro Muscat e terzo il connazionale Joan Cardona Méndez.



Nei Laser Radial giovanili vince l'austriaco Pirmin Sablatnig seguito dai britannici Arthur Frye, secondo e Nicholas Welbourn, terzo. 

L'appuntamento da parte dell'organizzazione è all'edizione numero 44 che si terrà nel dicembre 2019.