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16/05/2022 - 00:14

Vela giovanile

Optimist azzurrini, nuova era

RIVOLUZIONE GENERAZIONALE – C’è chi parla di new generation, e chi la fa sul serio. Le selezioni Optimist per i Mondiali e gli Europei fanno voltare definitivamente pagina alla classe: tanti volti nuovi, età media più bassa in nazionale, vecchia guardia ai saluti. Chi sorride (e chi meno) dopo le 18 regate tra Ragusa e Gaeta. Tutti i nomi – INTERVISTE E LIVE SU SAILY TV

 

E’ stato sorprendente lavorare alle due selezioni nazionali a Marina di Ragusa e Gaeta-Formia. Volevate la new generation? Eccovela servita, e dal luogo più indicato a farlo: la classe Optimist, di nome e di fatto quella che apre le porte del futuro. 140 selezionati timonieri da tutta Italia, 18 regate tra Ragusa e Gaeta, colpi di scena, bandiere gialle, nere e uniform, persino proteste, Giurie di qualità e Comitati di volontà, stazzatori di quantità, insomma uno spaccato di alto livello al piano rialzato della vela italiana, quella dove tutto comincia: alla fine di tutto questo escono le due nazionali Optimist dell’Italia a Mondiali ed Europei, e di colpo la classe volta pagina dopo gli anni di Marco Gradoni e dei suoi epigoni.

Il cambio generazionale, segnalato dalle classifiche e sottolineato dal tecnico AICO Marcello Meringolo, fa venire la pelle d’oca. Ci sono giovanissimi già pronti a vestire l’azzurro, che sciorinano talento e leggerezza. E ci sono alcuni 14-15enni della vecchia guardia che mancano forse l’ultimo appuntamento, per un mix di distrazione, sottovalutazione della competizione, forse stanchezza. Hanno comunque dato e preso in eguale misura dai loro anni di bellezza e spensieratezza optimistica, quindi grazie e arrivederci. Alle new entry, nuove facce, freschezza infinita, auguriamo buon viaggio, restate leggeri e divertiti, noi saremo con voi.

SU SAILY TV SPECIALE SELEZIONE GAETA: INTERVISTE, VOX, INCHIESTE, REGATE (E GIORNATE) LIVE: OPTIMISTICAMENTE PARLANDO

ECCO LE NAZIONALI AZZURRINE OPTIMIST - Giuseppe Montesano (Sirena Circolo Nautico Triestino), Mattia Di Martino (Società Velica di Barcola Grignano), Francesco Carrieri (Circolo della Vela Bari), Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino) e Niccolò Pulito (Tognazzi Marine Village) sono i selezionati della squadra nazionale Optimist in vista del Campionato Mondiale di Bodrum (Turchia) in programma dal dal 27 giugno al 7 luglio.

Ai Campionati Europei di Sonderborg (Danimarca), che si svolgeranno dal 30 luglio al 6 agosto, invece, l’Italia sarà rappresentata da Artur Brighenti (Centro Nautico Bardolino), Andrea Tramontano (Reale Yacht Club Canottieri Savoia), Aurora Ambroz (Circolo Vela Muggia), Leandro Scialpi (Centro Nautico Bardolino), Gabriele Maria Viti (LNI Ostia), Emilia Salvatore (Fraglia Vela Desenzano) e Bianca Marchesini (Fraglia Vela Malcesine).

Questo il gran finale dopo 18 prove: nove disputate a Marina di Ragusa e altrettante concluse oggi a Gaeta, dove non è mancato il pathos. L’ultima e decisiva regata, infatti, ha visto partenza con squalifiche per alcuni degli atleti in lizza per la selezione e un portentoso salto di vento, che ha indotto gli organizzatori a ripetere, sul filo di lana del tempo massimo, la regata.

Alla fine, il podio assoluto se lo sono spartiti i tre in lizza sin dalle prime prove: con due primi di giornata e molto carattere vince la selezione Giuseppe Montesano del CN Sirena, seguito da Mattia Di Martino (SVBG) che con un secondo e un sesto recupera punti su Francesco Carrieri (CV Bari). Prima femmina è Aurora Ambroz (Circolo della Vela Muggia), risalita all’ottavo posto.

MERINGOLO: “EMOZIONATI, SARA’ UN LAVORO DI LUNGO PERIODO” - “Siamo molto contenti di aver completato ben 18 prove - ha dichiarato Marcello Meringolo, Tecnico della Classe Optimist - e il ringraziamento di tutta la Classe Optimist e dei suoi partner, Kinder Joy of Moving e Slam, va ai due circoli organizzatori di Marina di Ragusa e Yacht Club Gaeta, che hanno fatto davvero un grande lavoro per permetterci di avere le migliori regate possibili. In media abbiamo avuto vento leggero, e questo ha dato la possibilità anche ad alcuni atleti più giovani di entrare nella selezione. Si tratta di un importante cambio generazionale, che da un lato ci impone molto impegno adesso nella preparazione, e dall’altro ci permette di iniziare un lavoro di lungo periodo. È un passaggio atteso, che ci emoziona, così come vedere tra i giovani selezionati anche Artur Brighenti, nipote del nostro Claudio che sicuramente ci sta seguendo da lassù ed è emozionato come lo siamo noi oggi”.

Missione compiuta quindi in vista del campionato mondiale: “Al momento - commenta ancora Meringolo - abbiamo la miglior squadra che potevamo mettere assieme”, un bel mix tra esperti ed esperte e new entry in vista dell’Europeo, che diventa così una sfida nella sfida per la squadra azzurra.

Tutti i risultati e le classifiche su RRS, all’indirizzo www.racingrulesofsailing.org/documents/3645/event

Sezione ANSA: 
Saily - Scuola Vela e Giovani

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